Virtù e pecche nelle potenzialità della geotermia nell’edilizia C. Alimonti, E. Soldo Dept. ICMA claudio.alimonti@uniroma1.it
Il geoscambio o «shallow geothermal» Geotermia in edilizia = geoscambio o geotermia «superficiale» Si utilizza l’inerzia termica della parte più superficiale del terreno che ha una temperatura costante Energia termica e acqua calda sanitaria per edifici residenziali, industriali e commerciali Gli impianti geotermici possono svolgere sia la funzione di riscaldamento che di raffrescamento degli ambienti
Geoscambio: unica soluzione per ogni esigenza? GSHP UTES Soluzioni impiantistiche valide anche per il district heating Pompe di calore e scambiatori: valutazione caso per caso
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Virtù pecche
Fonte rinnovabile e sostenibile Riduzione emissioni CO2 Virtù Fonte rinnovabile e sostenibile Riduzione emissioni CO2 pecche Impatto ambientale
Fonte rinnovabile e sostenibile Riduzione emissioni CO2 L’uso sostenibile di una risorsa energetica implica la rinnovabilità. Nel geoscambio la sostenibilità passa attraverso un corretto utilizzo della risorsa che ne garantisca la rinnovabilità dei flussi di calore. Impatto ambientale Riduzione emissioni CO2 Impatto Causa Impianto - - - - Orizzontale Contatto falde Perforazione o completamento imperfetto Verticale/ Aperto Inquinamento acque Perdita accidentale fluido di circolazione Verticale Barriera al naturale flusso Numero di sonde eccessivo Subsidenza No reiniezione Aperto Esaurimento falda Effetti su attività biologiche e microbiologiche Iniezione acqua fredda Effetti su chimica acque L’impianto geotermico non ha alcuna emissione!!! Tuttavia dobbiamo tenere conto dei consumi elettrici delle pompe di calore.
Sicurezza, comfort e salubrità ambientale Virtù Sicurezza, comfort e salubrità ambientale pecche Tempo di risposta del sistema
Sicurezza, comfort e salubrità ambientale No fiamme libere, no tubature che portano gas, no bombole o serbatoi di sostanze infiammabili (come gasolio o GPL). Possibilità di incidenti praticamente nulla. No gas di scarico, fumi, polveri. Non viene bruciato ossigeno, per cui l’aria all’interno dell’abitazione risulta più pulita. Il riscaldamento a pannelli radianti a bassa temperatura permette di regolare molto meglio la temperatura delle stanze. Temperatura più uniforme nelle stanze e non concentrata in prossimità del radiatore. Si evita l’eccessiva circolazione di polverecausa di allergie e difficoltà respiratorie. Aria meno secca. No formazione di zone umide a pavimento ambiente ideale ad acari e batteri. No muffe sulle pareti che confinano coi pavimenti caldi. D’estate il raffrescamento a pavimento garantisce di avere costantemente una temperatura ottimale in tutte le stanze senza flussi d’aria fredda nocivi per la salute. Tempo di risposta del sistema Il raggiungimento/mantenimento della temperatura nel caso di PEAK LOAD richiede del tempo. Nei mesi di funzionamento l’impianto lavora impostando un BASE LOAD.
Virtù pecche Versatilità Manutenzione ridotta Necessità di modificare il progetto edilizio pecche Necessità di spazio per sonde Difficoltà di retrofit
Versatilità Manutenzione ridotta Possibilità di produrre: energia termica per il riscaldamento energia termica per il raffrescamento acqua calda sanitaria Manutenzione ridotta Nessuna manutenzione annuale. No controlli o certificazioni come nelle convenzionali caldaie a metano. Necessità di spazio per sonde Difficoltà di retrofit In un edificio già costruito e funzionante con sistemi radianti convenzionali è necessario rivedere tutto il sistema di riscaldamento per installare il pavimento radiante. L’impianto geotermico non è adatto a edifici con bassa efficienza energetica. Casa dello Studente di Roma 3 Configurazione rettangolare del campo sonde disposto su 2 file da 19 sonde spaziate di 8 metri, in relazione agli spazi disponibili e alle interferenze termiche. Necessità di modificare il progetto edilizio L’impianto occupa uno spazio interno all’edificio che potrebbe non far parte del progetto edilizio: necessità di modifica delle cubature.
Riduzione dei costi annui di esercizio Virtù Riduzione dei costi annui di esercizio Tempo di vita dell’impianto lungo Investimento iniziale pecche Necessità di alta efficienza energetica dell’involucro edilizio
Riduzione dei costi annui di esercizio Tempo di vita dell’impianto lungo Investimento iniziale 20,000 € costo di installazione e fornitura impianto per una superficie abitativa di circa 150 mq; 7,000€ per una pompa di calore della potenza di 14 kW. costi inferiori a 25,000€/nucleo familiare per impianti più grandi, destinati a più unità abitative contemporaneamente. Tempi di ritorno dell’investimento: ~ 5 anni. Nessuna manutenzione annuale. Vita utile pompe di calore: 15-20 anni. Vita utile sonde geotermiche: molte decine d'anni (secondo alcune fonti fino a 80-100 anni). Vita utile pannelli radianti: 20-30 anni. Riduzione dei costi annui di esercizio Necessità di alta efficienza energetica dell’involucro edilizio Consumo delle pompe di calore Con un impianto geotermico vengono evitati i costi connessi alla climatizzazione estiva.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE