QUALCHE AGGIORNAMENTO ORDINI DECRETO LEGISLATIVO 18 APRILE 2016, N. 50
PRINCIPI FONDAMENTALI NUOVA DISCIPLINA Obbligo di programmazione anche per servizi e forniture. Dobbiamo effettuare anche una programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi di importo unitario a partire da 40000 euro. Trasparenza: tutti gli atti devono essere pubblicati tempestivamente sul sito istituzionale dall’Amministrazione. Obbligo di rotazione delle ditte: siamo tenuti ad effettuare una rotazione delle ditte dunque rivolgerci ad operatori economici diversi e a mettere in atto tutte le necessarie procedure affinche’ possiamo garantire un’apertura a tutte le ditte. Qualificazione delle imprese e delle stazioni appaltanti Albo Nazionale dei Commissari di Gara Rafforzamento del ruolo dell’ANAC
AFFIDAMENTI SOTTO SOGLIA (DA 0 A 209.000 EURO) Le modalita’ operative ANAC da seguire per gli affidamenti diretti sotto soglia non sono ancora ufficiali, ma sono in fase di emanazione e per questo motivo sono state date alcune indicazioni di base, i cui dettagli applicativi devono poi essere decisi localmente. Come sempre non avremo delle indicazioni ufficiali, a parte la famosa circolare che si puo’ ritenere in parte superata, anche se sempre in vigore.
ART. 36 – CONTRATTI SOTTO SOGLIA ACQUISTI E SERVIZI FINO A 40000 EURO: AFFIDAMENTO DIRETTO ADEGUATAMENTE MOTIVATO QUESTI 40000 EURO SONO SEMPRE DA CONSIDERARE A LIVELLO DI ENTE, E NON DI SINGOLA SEZIONE DUNQUE NOI DOBBIAMO MONITORARE STRETTAMENTE LA SITUAZIONE DEGLI IMPEGNI ALLE DITTE
CONCETTO DI ADEGUATA MOTIVAZIONE QUANDO CI SI PUO’ RIVOLGERE AD UNA SOLA DITTA IL CONCETTO DI ADEGUATA MOTIVAZIONE E’ SODDISFATTO DALLA PRESENTAZIONE DELLA RELAZIONE DEL RUP, che deve sempre dare indicazione della motivazione scientifica dell’acquisto e del suo utilizzo e delle specifiche motivazioni per cui ci si deve rivolgere a quella ditta (questo vale per tutti gli ordini a prescindere dalla modalita’, la relazione del RUP deve sempre riportare queste indicazioni) La motivazione e’ ovviamente sempre rapportata all’importo dell’ordine. Se parliamo di ordini inferiori ai 1000 euro fatti con Ordine Diretto di Acquisto Mepa piuttosto che affidamento diretto per motivazione si intendono due righe che spiegano la necessita’ dell’acquisto, sempre pero’ rispettando la rotazione delle ditte e verificando la congruita’ dell’offerta acquisita. Per ordini di importo piu’ rilevante sara’ il Direttore a valutare la congruita’ dei contenuti della relazione, ma e’ chiaro che l’onere motivazionale deve essere correlato all’importo dell’ordinativo.
Un altro modo di garantire che l’affidamento diretto abbia una motivazione adeguata e’ quello di richiedere dei preventivi informali (3 preventivi fino a 20000 euro e 5 preventivi da 20000 a 40000 euro). Una volta acquisiti questi preventivi il RUP puo’ sottomettere la richiesta di determina a contrarre al Direttore, indicando nella sua relazione la procedura informale svolta e proponendo di ufficializzare l’ordine alla ditta scelta. A quel punto si fa la richiesta di offerta formale e protocollata solo alla ditta scelta e si affida l’ordinativo Questo consente di non dovere sempre ricorrere all’AVVISO A MANIFESTARE INTERESSE che comunque continua ad esistere e deve essere utilizzato nei casi in cui si pone la necessita’ di aprire il piu’ possibile al mercato. Siamo in fase di studio di questo nuovo strumento fornito dal MEPA che si chiama TRATTATIVA DIRETTA DI ACQUISTO e che consente di chiedere dei preventivi che potrebbero essere utilizzati ai fini della comparazione e permette anche di finalizzare con l’ordinativo da parte del Direttore. Pare pero’ che sia necessario in questi casi avere comunque la presenza del Direttore, per operare con le sue credenziali. Vediamo di capire come funziona prima poi si valuta se e come utilizzarlo.
Queste considerazioni nulla tolgono all’obbligo di utilizzare le convenzioni Consip, ove esistenti, e al fatto di fare sempre e comunque ove possibile le RDO Mepa. Bisogna infatti mantenere un atteggiamento prudente rispetto all’affidamento diretto, in quanto e’ uno dei parametri il cui abuso e’ indicato tra i rischi specifici da monitorare da parte dell’ ANAC e che puo’ portare alla mancata qualificazione dell’ENTE ai fini dello svolgimento autonomo dei contratti sopra i 40000 euro, rischio da non correre
Due parole sul criterio del minor prezzo, criterio da cercare di utilizzare per gli acquisti inferiori ai 40000 euro per evitare di rendere le procedure molto complicate con l’offerta economicamente piu’ vantaggiosa. Il minor prezzo si applica per forniture e servizi con caratteristiche standardizzate, o le cui condizioni sono definite dal mercato, oppure caratterizzati da elevata ripetitivita’ Si intendono standardizzate le caratterische gia’ definite da produttore e non modificabili su richiesta della stazione appaltante Si intendono definite dal mercato i servizi e le forniture le cui condizioni contrattuali sono definite dall’insieme dei produttori o dei prestatori di servizi in maniera uniforme nel mercato di riferimento Si intendo ad elevata ripetitivita’ gli acquisti ricorrenti nella stazione appaltante, ad eccezione per quelli di notevole contenuto tecnologico od innovativo
Nel sito della Direzione Affari Contrattuali e Patrimoniali sezione Documenti potete trovare le slides dell’ultimo corso. Vi giro il link per la consultazione degli avvisi a manifestare interesse qualora potesse esservi utile http://www.ac.infn.it/contratti/gestioneAvvisi/index.php/gestioneavvis i/