WWF OPERA DI IRENE MOLLI, FILIPPO BARSALI, MATTIA BONGIOVANNI, EMMA CIONI E ALESSANDRA IACOPINI.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il WWF ISTITUTO PROFESSIONALE “L. EINAUDI” LODI
Advertisements

La biodiversità. Specie sulla terra 1.2 milioni di specie conosciute 8.7 milioni di specie esistenti stimate 86% delle specie terrestri da scoprire 91%
Il contributo alle sfide ambientali dell’UE. SUPERFICIE TOTALE CIRCA 4,5 MIL. KMq 77% DEL TERRITORIO DELL’’UE E’ RURALE di cui 47% terreni agricoli e.
LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
L’ISTITUTO COMPRENSIVO «CANNIZZARO – Galatti» presenta la costituzione spiegata ai ragazzi realizzato dalle classi quinte della scuola primaria.
22 APRILE 22 APRILE GIORNATA DELLA TERRA. La grande idea di un uomo Nel 1969, proposi io un giorno speciale per insegnare a tutti come fosse necessario.
La tutela del patrimonio
Expo Milano 2015 “Nutrire il pianeta, energia per la vita”
N.B.: uscire senza salvare!
Dall’ homo Sapiens all’uomo tecnologico: La scoperta degli esopianeti
LIBERA.
Scontri tra il potere politico e il potere papale tra XI e XIV secolo
Modulo II Il futuro minacciato e l’idea di progresso
LA SPEZIA LA SMART CITY ALLA SFIDA DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO
Scale di riduzione, tipi di carte
PRIMA DELLA DIVERSITA’ C’E’ UNA COMUNANZA
BALENE.
L’ECOSISTEMA MARINO.
Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
XVIII Fiera dell´Agnello e della Pecora Zerasca (14-15 Giugno, 2014)
LA CATENA ALIMENTARE MARINA
Lavoro di Chiara Libertella 3B
DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI
Gli animali della savana in via d’estinzione .
CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA
La Linea Del Tempo Le origini della Terra e la comparsa della vita sul nostro pianeta.
LE BALENE Y.BEREZHETS’KYY.
Dall’homo sapiens all’uomo tecnologico: la scoperta degli esopianeti
L’Associazione Distretto 2042
COMITATO OLIMPICO NAZIONALE ITALIANO
Terra e biodiversità, risorse vitali
I PAESAGGI DELL’ITALIA ANTICA
Scale di riduzione, tipi di carte
Associazione italiana sclerosi multipla
Politiche di Sviluppo Rurale 2014/2020: stato di attuazione e prospettive Luigi Servadei – Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali/DISR.
Movimento per la TUTELA e il diritto al PIACERE
CONFINI NATURALI CATENE MONTUOSE => in realtà unicum culturale (Tirolo) / Cile e Argentina FIUMI: - se navigabili => confine segue linea massima profondità.
ATTIVITÀ DI EDUCAZIONE AMBIENTALE CON PROIEZIONE PER LE SCUOLE
La Costituzione Italiana: la più bella del mondo
PROGETTO FATTO IN CLASSE
Il progetto DARK NOCTIS
Una prateria in fondo al mare ...
Storia di una ranocchia
IL SOGNO AMERICANO.
IL NOSTRO PICCOLO MONDO
AMBIENTE Corso di geografia 1.
L’UNIONE EUROPEA L’Unione Europea è un’associazione tra stati.
Le Proteine.
Le parole della geostoria
Informazione & comunicazione
Il sermig è é un luogo dove si sta insieme si aiuta la gente meno fortunata di noi. fanno servizio mensa e servizio notturno per i senza tetto.
Le giornate mondiali La giornata mondiale dell’acqua
Animali a rischio estinzione
WWF’s Earth Hour Earth Hour
Il Delta del Po.
Fare ricerca mai così facile!
Organizzazioni internazionali
IL RISCALDAMENTO GLOBALE
IUS SOLI E IUS CULTURAE Ius soli: (diritto del suolo) è un'espressione giuridica che indica l'acquisizione della cittadinanza di un dato paese come.
E LE PROSPETTIVE FUTURE
DISARMO NUCLEARE.
PROPOSTA DI PROGETTO PER L’ANNO SCOLASTICO A SCUOLA DI BENESSERE Io e l’AMBIENTE Il paesaggio come specchio della salute.
I COMMERCI NEL MERCATO MONDIALE
EXPO E SALUTE L'esposizione universale ha fatto molti passi avanti fin dalla sua nascita. Infatti, se il tema della prima Expo era solo “Industria” e quelli.
Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
Tedesco… perché? Warum Deutsch?
Il mondo dei dati nella gestione faunistico-venatoria Alcuni esempi
La savana australiana Realizzato da:
LA BIODIVERSITA’ E GLI ANIMALI IN VIA D’ESTINZIONE
Con una durata di sette giorni, da oggi – 20 settembre fino al 27 – si svolgerà la “Settimana del futuro“, con eventi, manifestazioni, dibattiti in tutto.
Transcript della presentazione:

WWF OPERA DI IRENE MOLLI, FILIPPO BARSALI, MATTIA BONGIOVANNI, EMMA CIONI E ALESSANDRA IACOPINI

CHE COS’E’?! Il "World Wild Foundation for Nature" (abbreviato in WWF) è un'organizzazione internazionale non governativa di protezione ambientale la cui sede è a Gland, in Svizzera. L'associazione venne fondata nel 1961 come World Wildlife Fund (letteralmente "fondo mondiale per la vita selvatica", intesa come "natura"), adottò come logo il panda gigante disegnato dal naturalista conservazionista e pittore sir Peter Scott. Filippo d'Edimburgo, divenne Presidente del WWF internazionale dal 1981 al 1996. La prima sede del WWF fu a Morges, in Svizzera, mentre in seguito venne trasferita a Gland, sempre nel paese elvetico. La sede del WWF a Gland, i magnifici murales della sede WWF di Milano, l’interno della sede svizzera e il Principe Filippo di Edimburgo, ormai piuttosto anziano, ma… Sempre un reale!

UN PO’ DI ATTUALITA’! Nato nel 1961, è presente nel mondo con 24 organizzazioni nazionali, 5 organizzazioni affiliate e 222 uffici di programma in 96 paesi. Oltre 5 milioni di persone in tutto il mondo con il loro aiuto permettono al WWF di sostenere la sua sfida: oltre 1.300 progetti concreti ogni anno per la tutela della biodiversità e per creare un mondo dove l'uomo possa vivere in armonia con la natura. L'associazione è strutturata in uffici nazionali che operano nei singoli Paesi in modo indipendente ma in coerenza con i programmi e gli obiettivi posti dal WWF Internazionale. Oltre alle sedi nazionali il WWF opera anche attraverso "Uffici di programma" mirati alla realizzazione di specifici progetti di conservazione spesso transnazionali. Due immagini che rievocano lo spirito propagandistico del WWF, che evidenzia la nostra importanza individuale. A sinistra l’immagine dell’Earth Hour, un’ora all’anno dove tutti (o quasi) gli apparecchi elettronici devono restare spenti, per aiutare (in un modo minimo, simbolico) le zone del Globo disagiate dall’inquinamento

CAMBIAMENTI RADICALI… Nel 1986, anno in cui modificò il logo artistico di Scott nell'attuale, più stilizzato e riproducibile, assunse il nome che ha tuttora (World Wild Foundation for Nature, cioè "fondo d'estensione mondiale per la natura"), tranne che negli Stati Uniti e in Canada. La scelta della modifica del nome, mantenendo però l'acronimo per continuità, volle significare l'allargamento degli scopi dalla semplice tutela della vita animale e vegetale alla tutela globale della natura, aprendosi anche alle tematiche del riscaldamento globale, della salute umana in relazione al deterioramento ambientale, del paesaggio e della crescita sostenibile. Un nemico strano e sfocato: l’Inquinamento, una protesta del WWF a favore di maggiori controlli sull’inquinamento e… Un’importante del WWF, che interessa il bracconaggio (con corna di rinoceronte, uccisione di elefanti giovani…)

IL LOGO Un primo bozzetto Prima bozza del Logo Definitivo il primo panda gigante vivente nell’occidente, era un fenomeno allo Zoo di Londra. Chi-Chi portò le persone a scoprire l’importanza della tutela delle specie animali a rischio estinzione. Gerald Watterson, ambientalista e artista, creò una serie di bozzetti di panda che il fondatore del WWF Sir Peter Scott sviluppò nella prima versione del logo conosciuto oggi in tutto il mondo. Così come il lavoro del WWF si è trasformato dall’iniziale contributo per la conservazione delle specie ad insieme di complesse azioni a livello globale per la protezione di specie, habitat e popoli, così la prima bozza del panda è divenuto un simbolo internazionale per la conservazione sia dei nostri giorni che per le generazioni future. L’ATTUALE LOGO: Il Logo Definitivo (così chiamato) è il nuovo logo del WWF, definito simbolico; il tradizionale Panda che cammina verso il socio o l’interessato all’associazione. Tuttavia è stato criticato da molti, poiché definito «commerciale». Un primo bozzetto Un secondo disegno (ancora non commerciale) Rifinitura del disegno Prima bozza del Logo Definitivo

E… IN ITALIA?! Il WWF in italia è nato nel 1967, Da Bologna dove, nella simbolica location della stazione Dynamo, tempio della mobilità sostenibile, è stata ufficialmente lanciata la Community WWF Young, della quale fanno parte giovani attivisti e ricercatori di tutta Italia, è partito un appello indirizzato al Piano Lupo. Erano presenti la Presidente WWF Donatella Bianchi con Paolo Anselmi (membro del Consiglio Nazionale dell'Associazione ) e Dante Caserta, Vice Presidente del WWF Italia. venne fondato grazie alla decisione del Consiglio Nazionale. I membri del WWF Bologna e un’importante lotta che il WWF sta sostenendo in questo luogo, dove l’opinione pubblica vuole costruire una metropolitana sopra una zona di magnifici stagni e paludi, ricchi di microfauna

IL WWF E LA FAUNA Le vittime del bracconaggio: Fino a oggi la scienza ha descritto quasi 2 milioni di specie animali e vegetali, ma si calcola che sulla Terra, negli habitat più integri e inaccessibili, come le foreste tropicali o gli abissi marini, ce ne potrebbero essere addirittura tra i 5 e i 100 milioni. Difendere le specie animali in estinzione è un dovere per tutti noi: il loro benessere deriva dall'equilibrio globale del Pianeta. Le specie sono le unità biologiche fondamentali nella classificazione di piante e animali. Indicano gruppi di individui con aspetto, anatomia, fisiologia, struttura genetica... Ogni giorno la distruzione degli habitat, il commercio illegale, il bracconaggio, l’inquinamento, i cambiamenti climatici mettono sempre più in pericolo gli abitanti non umani del nostro Pianeta. Migliaia di animali rischiano seriamente l'estinzione: è la costante denuncia dell'IUCN (International Union for Conservation of Nature), che ogni anno diffonde la Lista Rossa degli animali a rischio estinzione. Dall'anno della sua nascita, il WWF si batte per difendere le specie animali in via d'estinzione. Con una convinzione: non si salvano le specie se non attraverso la tutela e la conservazione degli habitat naturali. E ancora: ogni iniziativa in difesa della natura può avere successo solo se condivisa e sostenuta dal grande pubblico, siano essi soci o sostenitori. Le vittime del bracconaggio: Un lupo, vittima di un bracconiere, in Italia Rinoceronti, nelle zone africane, per il loro corno Alci, in America Settentrionale, per puro divertimento e trofeo Elefanti, sempre in Africa, per l’avorio Balene, nell’Oceano Pacifico, per il mercato nero della loro carne.

ARACNOLOGIA… Numerosi sono gli aracnidi a rischio di estinzione, un numero paragonabile al numero delle specie di aracnidi che non sono ancora state scoperte. Essi sono minacciati soprattutto dalla selvaggia deforestazione dell'areale amazzonico, ma anche a causa del contrabbando e del commercio di aracnidi. Il commercio illegale è ostacolato dagli articoli 212 e 213 del 2003, i quali stabiliscono che il commercio dei ragni non controllato dallo stato è dichiarato illegale, inoltre, l'articolo 213/2003 detta legge sul commercio degli aracnidi pericolosi. La specie che maggiormente rischia l'estinzione è il Ragno Vagabondo Brasiliano, meglio noto come Ragno delle Banane, minacciato dalla deforestazione, anche se pare che stia ricomparendo grazie agli allevamenti di banane ed palme. Anche se ripopola queste colture, un animale deve vivere nel suo ambiente naturale e nelle piantagioni causa ingenti perdite di circa 90 uomini l'anno, uccisi dal suo veleno e dalla sua aggressività. L'intervento del WWF e il nostro per contrastare l'olio di palma servirebbe non solo per reinstaurare l'ambiente naturale di questo aracnide, ma anche per risparmiare la vita di molti lavoratori.

OASI IN TOSCANA: L'OASI DI ORBETELLO L'Oasi di Orbetello, meglio nota come Laguna di Orbetello è il fiore all'occhiello del WWF in Toscana ed in Italia. È costituito da tre percorsi: -Sentiero Ornitologico: la parte più percorsa dell'oasi, dove è facile avere un faccia faccia con diverse specie di volatili, tra martin pescatori e altri volatili acquatici, come i fenicotteri. In tutto il percorso è di circa 1.2 kilometri. -Sentiero Botanico: dove possiamo ammirare centinaia di specie di piante, provenienti da tutta l'Italia e dal mondo. Questo orto botanico raggiunge la lunghezza di ben 1km. -Sentiero Escursionistico, per conoscere meglio la realtà faunistica toscana di cinghiali, daini, caprioli... Questo sentiero farà perdere anche qualche chilo di troppo agli obesi, poiché è un percorso di qualche kilometro. L'oasi di Orbetello accoglie più di 9 milioni di visitatori annui, stabilendo un record nelle oasi italiane .