LA COMPRAVENDITA Prof. ANNA MARIA DI PAOLO
E’ il contratto con cui un soggetto detto venditore trasferisce la proprietà di una cosa ad un altro soggetto detto compratore dietro il pagamento di un prezzo.
consegnare la cosa venduta OBBLIGHI DEL VENDITORE OBBLIGHI DEL COMPRATORE consegnare la cosa venduta garantire il compratore dall’evizione cioè dalla possibilità che altre persone possano rivendicarne la proprietà. Garantire il compratore dai vizi occulti ossia da difetti nascosti al momento delle vendita. ritirare la merce secondo quanto stabilito dal contratto pagare il prezzo
ELEMENTI DEL CONTRATTO Essenziali: Accessori: CONSEGNA IMBALLAGGIO PAGAMENTO. QUANTITÀ QUALITÀ PREZZO
LA CONSEGNA IN BASE AL LUOGO IN BASE AL TEMPO franco partenza se le spese e rischi del trasporto gravano sul compratore. franco destino se le spese e rischi del trasporto gravano sul venditore. Immediata al momento della stipulazione del contratto Pronta entro 10 o 15 giorni dalla stipulazione del contratto Differita dopo un certo intervallo di tempo dalla stipulazione del contratto.
GRATUITO FATTURATO A RENDERE IMBALLAGGIO GRATUITO Se non è previsto un costo a parte ma il suo importo è inglobato nel prezzo della merce FATTURATO quando in fattura viene addebitato il costo dell’imballaggio in una voce a parte A RENDERE imballaggi che possono essere riutilizzati e quindi il compratore ha l’obbligo di restituirli. È previsto il pagamento di una cauzione.
anticipato: se avviene prima della consegna PAGAMENTO anticipato: se avviene prima della consegna immediato: se avviene alla consegna della merce. differito se avviene dopo un certo intervallo di tempo dalla consegna
Documenti di vendita FATTURA RICEVUTA FISCALE SCONTRINO consumatore finale
LA FATTURA E’ un documento commerciale obbligatorio redatto dal venditore per comprovare l’esecuzione del contratto di compravendita e per comunicare al compratore l’importo da lui dovuto. formato cartaceo elettronico copie 2 copie: 1 per il compratore, 1 per il venditore conservazione Per almeno 10 anni
Esistono due tipi fondamentali di fattura che hanno lo stesso contenuto ma si distinguono per i termini di emissione. Fattura immediata deve essere emessa entro le ore 24:00 del giorno in cui la merce è stata consegnata o spedita. Fattura differita viene emessa entro il giorno 15 del mese successivo a quello in cui la merce è stata consegnata o spedita. Richiede il D.d.t.
Parte descrittiva 1 2 3 4 Parte tabellare
Calcolo del totale fattura Prezzo unitario × Quantità acquistata = Prezzo unitario × Quantità acquistata = IMPORTO MERCE -sconti = IMPORTO NETTO MERCI + spese accessorie (trasporto, imballaggio ecc,)= BASE IMPONIBILE IVA + IVA + rimborso spese documentate + cauzione per imballo a rendere + interessi di dilazione = TOTALE FATTURA Calcolo del totale fattura
Ricevuta fiscale Deve essere emessa in due esemplari ( uno al cliente e l’altro all’esercente) È compilata a ricalco su bollettari predisposti da tipografie autorizzate dal Mef È obbligatoria per: i titolari di pubblici servizi (ristoranti, pizzerie, ecc.), gli artigiani e i prestatori di servizi ( meccanici, parrucchieri, idraulici, ecc.) Deve essere emessa al momento del pagamento o al momento della consegna del bene o prestazione del servizio se antecedenti al pagamento
CONTENUTO Emittente Data emissione Numero progressivo Natura, quantità , qualità dei beni Corrispettivo dovuto Numero prestampato
Scontrino fiscale Deve essere emesso da un registratore di cassa e rilasciato al cliente al pagamento o consegna del bene se precedente. Copia dello scontrino rimane memorizzata nel giornale di fondo all’interno del registratore di cassa (immodificabile da parte dell’emittente) L’importo viene cumulato agli altri scontrini della giornata e stampato nello scontrino di chiusura giornaliera. È obbligatorio per i commercianti al dettaglio
CONTENUTO Emittente Descrizione beni Corrispettivo dovuto Data di emissione Ora di emissione Numero progressivo Logotipo fiscale
Imposta sul valore aggiunto IVA Imposta sul valore aggiunto E’ un’imposta che si applica sulle cessioni di beni e sulle prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato nell’esercizio di imprese, di arti o professioni e sulle importazioni da chiunque siano effettuate.
PRESUPPOSTI DELL’IVA oggettivo cessioni di beni prestazioni di servizi soggettivo imprenditori artigiani artisti liberi professionisti territoriale Territorio dello Stato
ALIQUOTE IVA AGEVOLATA 4% RIDOTTA 10% ORDINARIA 22%
SOGGETTI IVA Soggetto attivo STATO Colui che incassa l’imposta Soggetto passivo ESERCENTI IMPRESA ARTI E PROFESSIONI Coloro che versano l’imposta allo Stato Soggetto inciso CONSUMATORE FINALE Colui che paga l’imposta
Liquidazione dell’IVA E’ un periodico confronto fra IVA a credito ( IVA pagata sugli acquisti) e IVA a debito ( IVA riscossa sulle vendite) effettuato dai soggetti passivi (imprenditori, liberi professionisti, ecc.) Può essere: Mensile Trimestrale
IVA A CREDITO È l’IVA pagata ai fornitori e risultante dalle fatture d’acquisto. Viene desunta dal REGISTRO DELLE FATTURE D ’ ACQUISTO in cui devono essere annotate tutte le fatture ricevute. acquisti IVA a credito
IVA A DEBITO È l’IVA incassata dai clienti sulle vendite risultante dalle fatture di vendita, ricevute fiscali e scontrini . Viene desunta dal REGISTRO DELLE FATTURE DI VENDITA o DAL REGISTRO DEI CORRISPETTIVI (in caso di ricevute e scontrini) vendite IVA a debito
Deduzione imposta da imposta Iva a debito Iva a credito 2) In caso di eccedenza del credito si scala dal debito del periodo successivo 1) In caso di eccedenza del debito si versa allo Stato
100,00 + IVA 22,00= 122,00 150,00 + IVA 33,00= 183,00 PRODUTTORE COMMERCIANTE CONSUMATORE FINALE vende acquista 100,00 + IVA 22,00= 122,00 150,00 + IVA 33,00= 183,00 33,00 (IVA A DEBITO)-22,00( IVA A CREDITO)= 11,00 IVA DA VERSARE