UNIONE EUROPEA
La nascita dell’Unione Europea La dichiarazione di Robert Schuman del 9 maggio 1950 diede origine al processo d’integrazione europea. Motivazioni Assumere un ruolo politico importante a livello mondiale in grado di mantenere la pace e mediare le profonde divisioni tra Stati Uniti d’America e Unione Sovietica (guerra fredda) Formare un sistema economico unitario in grado di reggere il confronto con il comunismo sovietico e il liberismo americano. Superare i contrasti tra i paesi dell’ Europa: solo l’integrazione tra le nazioni europee avrebbe superato i contrasti per l’egemonia continentale
La nascita dell’Unione Europea Schuman riteneva che gli accordi economici, più facili da raggiungere, avrebbero creato interdipendenza tra gli Stati europei riducendo i rischi di un nuovo conflitto. TRATTATI Nel 1951 Trattato di Parigi (Francia,Germania fed.,Italia,Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo). CECA Nel 1957 Trattati di Roma EURATOM e CEE
Trattato di Maastricht 1992 Si allarga la collaborazione l’unione economica diventata unione politica Unione economica e monetaria Unione politica estera e sicurezza comune Cittadinanza europea Politica sociale comune Cooperazione nel settore della giustizia
1999 creazione BCE 1 gennaio 2002 l'euro entra in circolazione La "Carta di Nizza“nel 2000 Si proclama la Carta dei diritti fondamentali dei cittadini europei
Il difficile cammino verso l'unione federale Nel 2004 a Roma fu firmata la Costituzione Europea che per entrare in vigore avrebbe dovuto essere ratificata da tutti i paesi aderenti all'Unione Europea. Il progetto fallì in quanto i cittadini della Francia e dell'Olanda, attraverso un referendum, bocciarono la ratifica.
Trattato di Lisbona nel 2007 Il processo di integrazione riprese nel 2007 , ma la Costituzione non fu mai più approvata. Ancora oggi i singoli paesi stentano a cedere parte della loro sovranità, per cui ci si limita ad aggiornare i precedenti trattati e ad aggiungere nuovi settori di collaborazione.
Problemi aperti Molti passi verso l'integrazione sono stati fatti, ma molti sono ancora i problemi da risolvere: Manca una politica estera comune e questo ci rende ancora molto deboli a livello internazionale (problemi legati all'Isis o nordafricani..) Anche la mancanza di una visione unitaria sul problema migratorio ci ha impedito di affrontare in modo adeguato l'attuale l'emergenza umanitaria Manca una politica fiscale comune
LE ISTITUZIONI DELL’UNIONE EUROPEA
-dà impulso all'integrazione UE CONSIGLIO EUROPEO Formato da: Capi di Stato e di Governo - Presidente della Commissione – l'Alto rappresentante per gli affari esteri Elegge il Presidente a maggioranza qualificata per due anni e mezzo Funzioni -dà impulso all'integrazione UE - stabilisce l’indirizzo generale della politica dell’UE
PARLAMENTO EUROPEO Seggi= 751 ripartiti trai 28 (27Brexit) paesi Unica istituzione Sedi: Bruxelles eletta direttamente Strasburgo dai cittadini . Funzione legislativa secondo la procedura di codecisione con il Consiglio dell'Unione Seggi= 751 ripartiti trai 28 (27Brexit) paesi
CONSIGLIO DELL’UNIONE sede Bruxelles Composto dai ministri degli stati membri competenti nelle materie da trattare Funzione legislativa La Presidenza deve essere esercitata a turno da ogni Stato membro per 6 mesi
COMMISSIONE EUROPEA Sede a Bruxelles Carica di 5 anni Formata da 18 commissari designati dai governi Funzione esecutiva iniziativa legislativa presenta il bilancio
L'ALTO RAPPRESENTANTE PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA Resta in carica per 5 anni E’ Vice-presidente della Commissione Nominato dal Consiglio europeo - Conduce a nome dell’UE il dialogo politico - Esprime la posizione dell’UE nelle organizzazioni internazionali - Assicura l’attuazione delle decisioni Federica Mogherini
CORTE DI GIUSTIZIA Organo giurisdizionale dell’ Unione Sede a Lussemburgo Formata da 27 giudici Funzioni garantisce che i trattati comunitari siano interpretati correttamente arbitra i conflitti insorti fra istituzioni dell’Unione e Stati membri verifica che le norme comunitarie vengano rispettate
L'ITALIA L'Italia in conformità a quanto stabilito dall'art.11 della Costituzione ha aderito all'Unione Europea e ai suoi trattati
Art.11 della Costituzione "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.“
I TRATTATI L'Unione Europea è stata creata attraverso i trattati che sono degli accordi tra gli Stati che hanno trasferito alcuni poteri degli Stati membri all'Unione Solo i trattati possono determinare, modificare e ampliare le funzioni dell'Unione Europea
ATTI DELL’UNIONE REGOLAMENTI PARERI Norme generali che esprimono il punto di vista UE vincolano direttamente DECISIONI su una determinata questione i cittadini dell'unine vincolanti per destinatari : uno Stato o una singola impresa, disciplinano casi concreti DIRETTIVE RACCOMANDAZIONI Vincolano gli Stati membri invitano gli Stati a tenere certi a raggiungere gli obiettivi stabiliti comportamenti o linee di azione approvando o modificando leggi nazionali