ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE ANNO SCOLASTICO 2016-2017
NORMATIVA DM 26 agosto 1981 L 169/2008 L 104/99 D Lgs 59 del 19 febbraio 2004 DPR 122 del 22 giugno 2009 "Regolamento sulla valutazione” L 170/2010 CM 48 del 31 maggio 2012 a carattere permanente - "Linee guida per l’effettuazione degli Esami di Stato del I ciclo di scuola”.
1^ FASE: AMMISSIONE ai fini dell’ammissione all’esame è necessario che l'alunno/a - abbia frequentato almeno tre quarti dell’orario annuale - abbia conseguito una votazione non inferiore a 6/decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline (valutate queste con un unico voto) - abbia conseguito un voto di comportamento non inferiore a 6/decimi nb- il giudizio di idoneità è espresso dal Consiglio di Classe in decimi, considerando il percorso scolastico compiuto dall’allievo nella Scuola Secondaria di Primo Grado. In caso di valutazione negativa, viene espresso un giudizio di non ammissione all’esame medesimo
2^ FASE: PROVE SCRITTE I candidati sono chiamati a svolgere cinque prove scritte: PROVA ITALIANO - durata: 4 ore - consentiti dizionari PROVA MATEMATICA - durata: 3 ore - consentiti tavole numeriche e strumenti per il disegno geometrico PROVA LINGUE STRANIERE - consentiti dizionari monolingue e bilingue PROVA NAZIONALE INVALSI - durata: 75 min Matematica + 75 minuti Italiano - Non sono consentiti calcolatrice e dizionari
3^ FASE: COLLOQUIO ORALE …. può prendere avvio da una mappa concettuale presentata in cartaceo e/o con strumenti multimediali; da un argomento scelto dallo studente… Durante il colloquio pluridisciplinare, nel rispetto delle caratteristiche individuali di ciascuno studente e del percorso seguito, i candidati saranno messi a proprio agio per permettere loro di affrontare il tutto con serenità.
VOTO FINALE Il voto finale è costituito dalla media dei voti in decimi di: giudizio di idoneità (rappresenta il curricolo dello studente), prova scritta italiano, prova scritta matematica, prova scritta inglese, prova scritta seconda lingua comunitaria (tedesco o francese), prova nazionale Invalsi, colloquio pluridisciplinare
Se la media aritmetica non individua un voto intero, si procede con l’arrotondamento all'unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5. Ai candidati che conseguono il punteggio di dieci decimi può essere assegnata la lode da parte della commissione esaminatrice con decisione assunta all’unanimità. Riferimento normativo: Decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009 n. 122, art. 3 c
INFORMAZIONI UTILI Si invitano i candidati a vestirsi in maniera consona e decorosa; mantenere un comportamento corretto e responsabile; I candidati si troveranno a scuola almeno 10 minuti prima dell'inizio delle prove scritte; porteranno il materiale indicato dai docenti avendo cura, in particolare, di dotarsi di penna nera (i fogli protocollo vengono forniti dalla scuola); non utilizzeranno penne cancellabili e correttori; che termineranno la prova prima della durata massima consentita potranno lasciare la scuola con apposita autorizzazione dei genitori;
Su esplicita indicazione del Ministero non è consentito portare il cellulare. In caso contrario, prima di iniziare gli scritti, gli alunni dovranno consegnare il cellulare al docente in assistenza. Prova nazionale Invalsi : 15 giugno 2017
ALUNNI BISOGNI SPECIALI I candidati con Disturbi Specifici di Apprendimento o con percorsi individualizzati, nel rispetto della normativa vigente, possono utilizzare per le prove scritte gli strumenti compensativi previsti dal piano didattico (PDP/PEI). Il Consiglio di Classe predispone la relazione in cui, in stretta relazione con il PDP e/o PEI, individua: - l'impiego degli strumenti compensativi utilizzati in corso d'anno; - l’eventuale presenza di un “tutor” che affianchi il candidato; l’eventuale aumento del tempo a disposizione per le prove scritte compresa la prova Invalsi (fino max 30 min); - l’adozione di criteri valutativi attenti soprattutto al contenuto piuttosto che alla forma (con particolare riferimento all’accertamento delle competenze nella lingua straniera). La Commissione prevederà tutte le attenzioni finalizzate a rendere sereno lo svolgimento dell’esame sia al momento delle prove scritte sia in fase di colloquio.
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE A conclusione dell'Esame di Stato alla famiglia verrà consegnato: il CERTIFICATO delle COMPETENZE. In esso sono certificate le competenze acquisite sia sulla base dei risultati dell’anno scolastico sia su quanto emerso in sede di esame (conoscere, saper fare, saper essere).