Anno 2017 Marchesin Nicole
PERCHE’ SI VA IN ALTERNANZA? Con la riforma della Buona Scuola, al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, i percorsi di alternanza scuola-lavoro di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, sono attuati, negli istituti tecnici e professionali, per una durata complessiva, nel secondo biennio e nell'ultimo anno del percorso di studi, di almeno 400 ore e, nei licei, per una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio. Le disposizioni del primo periodo si applicano a partire dalle classi terze attivate nell'anno scolastico successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore della presente legge. I percorsi di alternanza sono inseriti nei piani triennali dell'offerta formativa.
CRITERI DI DISTRIBUZIONE DEGLI STUDENTI NELLE AZIENDE La coordinatrice della nostra alternanza era la prof.ssa Gaspari, la quale ci collocava nelle aziende più vicine alla nostra residenza oppure un’azienda proposta da noi di cui eravamo certi fosse disposta a prenderci dal 20/02 al 17/03.
Mora Costruzioni Meccaniche Mora è una S.r.l con sede legale a Basilicanova(PR) che rettifica stampi per presse piegatrici. E’ strettamente collegata alla Novastamp con sede di fronte che produce gli stampi. Il responsabile è il Sig. Vincenzo Mora. La responsabile della contabilità è la Sig.ra Milena Annoni che era colei che mi seguiva nello svolgimento dei miei compiti.
GLI ORARI La mia giornata di alternanza iniziava il lunedì alle ore 7:50 e terminava alle ore 13:30,mentre da mercoledi a venerdi terminavo alle ore 16:00 e il sabato mi recavo a scuola.
LE MIE MANSIONI Al mio arrivo la prima cosa di cui ero incaricata era controllare la posta e nelcaso in cui ci fosse stata avrei dovuto archiviarla. In seguito, accoglievo i clienti, parlavo con i fornitori della ditta e talvolta traducevo le lettere commerciali in inglese per i clienti esteri. A metà del mese ho liquidato l’IVA, pagato gli F24, le fatture e quotidianamente facevo i D.D.T di cui, poi, consegnavo una copia al vettore. Durante i pomeriggi invece, la tutor non era presente e il mio compito era aiutare il responsabile consegnando le buste paga ai dipendenti, scaricargli le e-mail e rispondere, prendere gli ordini dei clienti e quando necessario ordinare il materiale grezzo per lavorarlo.
L’EFFICACIA DELLA SCUOLA NEL LAVORO Le principali materie che ho riscontrato al lavoro sono: economia aziendale (con scritture contabili e bilancio), diritto(norme legislative relative alla contabilità), informatica(tabelle excel,lettere commercial) e le lingue(soprattutto inglese).
LA DOCUMENTAZIONE I documenti necessari erano 3 convenzioni che dovevano contenere la firma della Dirigente Scolastica, la firma dell’azienda e del nostro supervisore. Ci sono state consegnate anche due tabelle di valutazione, una che dovevamo compilare secondo come sosteniamo di aver lavorato e l’altra con la valutazione dell’azienda. Infine, un patto formativo e un foglio contenente dei consigli da seguire ruguardo: l’abbigliamento, l’atteggiamento, il linguaggio…
COSA HO APPRESO DURANTE QUESTA ESPERIENZA L’alternanza è stata utile poiché ho capito meglio come funziona il mondo del lavoro e cosa potrò svolgere una volta finiti i miei studi. La cosa più importante che mi porto dietro è che per lavorare occorrono tante caratteristiche: professionalità, puntualità, correttezza, capacità di risoluzione dei problemi, costanza e volontà.