La Cooperativa Iside: esperienza dal territorio

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Lavoro di gruppo interprofessionale Maria Grazia De Marinis (Roma) Daniele Santini (Roma) Lorenza Garrino (Torino) Paolo Leombruni (Torino) Davide Festi.
Advertisements

LA RETE RURALE AL SERVIZIO DELLE REGIONI Filippo Diasco Regione Campania Direttore Generale Politiche agricole, alimentari e forestali MILANO, LUNEDÌ 14.
9-11 ottobre 2015 Hotel Esplanade - Viareggio Come sfruttare al meglio le nuove opportunità di formazione continua Domenico Cariello Esperto di matematica.
Un vaccino contro il tumore del collo dell’utero
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO “F. REDI” MONTEPULCIANO
Fondazione Scuola di Arti e Mestieri “F. Bertazzoni”
Istituto Comprensivo «S.G.Bosco-A.Manzoni» Toritto (BA)
Guido Biasco Università di Bologna
Competenze di cittadinanza attiva per donne straniere
DUE GIORNATE FORMATIVE PER LA RETE PROVINCIALE CONTRO LA VIOLENZA
Ufficio Coordinamento Aziendale Procurement (UCAP)
ESPERIENZE DI INCLUSIONE SOCIALE PER PERSONE IN ESECUZIONE PENALE
COLLEGIO I.P.A.S.V.I PROVINCIA AOSTA
EUROPA DONNA Coalizione Europea di lobby per la prevenzione
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA
“POLO FORMATIVO PROVINCIALE AZIENDA ULSS 5 POLESANA”
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA
Istituto Comprensivo «S.G.Bosco-A.Manzoni» Toritto (BA)
Cereseto Corsetta € 6,00 Vi aspettiamo numerosi
Laboratorio Fisp Enti locali e istituzioni: poteri e processi
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
Corso di Laurea Magistrale in
Il Sistema ITS in Friuli Venezia Giulia
Corso di Laurea in Assistenza Sanitaria
EDUCAZIONE PROFESSIONALE Dott.ssa Cleta Sacchetti
Attributi distintivi di una professione
dr.ssa palma del zompo Dott. Giuseppe romani
Premesse, requisiti, obiettivi, azioni e funzionamento
 Scuola di Specializzazione in Psichiatria Sede unica di Modena & Reggio E. Direttore: Prof. Marco Rigatelli Durata: 4 anni Conoscenze teoriche, scientifiche.
DUE GIORNATE FORMATIVE PER LA RETE PROVINCIALE CONTRO LA VIOLENZA
“Giocare a crescere” gli allenatori come educatori in adolescenza
La Fondazione Cultura e Innovazione
MONITORAGGIO POF
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO “F. REDI” MONTEPULCIANO
COLLEGIO I.P.A.S.V.I PROVINCIA AOSTA
UNITI PER UNIRE MOVIMENTO INTERNAZIONALE TRANSCULTURALE INTERPROFESSIONALE Manifesto “Buona Sanità Internazionale” Prof. Foad Aodi Fondatore e Presidente.
La Survey di Sics – Quotidiano Sanità
Legge 29 maggio 2017 n. 71 "Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo"
Progetto SPRAR DM Porto San Giorgio
Premesse, requisiti, obiettivi, azioni e funzionamento
Coordinamento Donne SPI Lombardia DONNE e BENESSERE
Dott.ssa Patrizia Lomuscio
Istituto Caterina di Santa Rosa
CONFERMA DI PARTECIPAZIONE
Legge 15 ottobre 2013, n. 119 Nuove norme per il contrasto della violenza di genere che hanno l'obiettivo di prevenire il femminicidio e proteggere.
Qualita’ della vita e adulti con disabilita’ Arianna Taddei
IL DOCENTE TUTOR INTERNO NELL’ALTERNANZA
PAP PIANO DI AZIONE POSITIVE
Istituto Professionale per i Servizi Commerciali, Turistici e Sociali
Ruolo ed obiettivi delle AFT e UCCP
Organizzazione Internazionale per le Migrazioni
(approvati con DD n e del )
La documentazione provoca orienta modula il cambiamento.
Comunicazione di Massimo Marighella
Empowerment del Cittadino
Titolo presentazione sottotitolo
Progetto Rete Formazione Lavoro
#DESTINAZIONE COSTA le officine di identità NELL’AMBITO DELL’AMBITO
La condizione occupazionale dei laureati in agraria e veterinaria in Italia nel Sbocchi professionali e prospettive occupazionali Elaborazioni effettuate.
Martina Smecca 5^A Accoglienza
RAPPORTO ANNO 2017 Torino, 25 gennaio 2018.
Il ruolo del coordinamento dei trapianti
EDUCARE NELLA SCUOLA CATTOLICA
ECM Educazione Continua in Medicina
STUDIO OSSERVAZIONALE NEI CENTRI DELL’AREA VASTA NORD-OVEST»
Nell’alternanza scuola- lavoro
Clima e benessere organizzativo
SE’ A.S.P.E. METODO LUOGO VALORI – OBIETTIVI ATTITUDINI / CAPACITA’
La Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati
LE REGOLE DELLA ECM PER I PROFESSIONISTI SANITARI
Transcript della presentazione:

La Cooperativa Iside: esperienza dal territorio Mestre, 14 Ottobre 2016

AREE D’AZIONE ISIDE ANTIVIOLENZA ( centri antiviolenza Estia, Sonia, N.I.L.D.E.) SENSIBILIZZAZIONE, EDUCAZIONE NELLE SCUOLE (K.af.k.a., Game over bullismo) FORMAZIONE ( Ulls12, R.I.I.T.A., Ulss9) RETE (D.U.G., Convenzione Ulss12, Coordinamento Iris, Associazione D.I.R.E., Wave) RICERCA ( MMG13, Swich-off, L.I.R.A.)

IL RUOLO DEI MMG NEL RICONOSCIMENTO DELLA VIOLENZA DI GENERE uno studio nel territorio dell’AULSS 13

Macro obiettivi

Fasi della ricerca

Partecipanti Caratteristiche Valore Quota di donne partecipanti 26.9 % Età 58.0* Studio singolo 54.8% Quota di residenti nello stesso comune in cui è situato l’ambulatorio 71.4% Anni di residenza nel comune 41.5* Anni di pratica lavorativa 26.5* Anni di pratica lavorativa presso l’Aulss 13 26.0* In possesso di specializzazioni ulteriori o di un altro titolo di laurea oltre a quello di Medicina e Chirurgia 66.7% Esigenza di partecipare a corsi di aggiornamento sul fenomeno della violenza di genere (sessuale, fisica, psicologica, economica, stalking..) 61.9% Partecipazione a corsi di aggiornamento ECM sul fenomeno della violenza di genere (sessuale, fisica, psicologica, economica, stalking..) 4.9% Note: * = Il valore riportato costituisce il valore mediano

PERCEZIONE DEL FENOMENO DELLA VIOLENZA

Percezione del fenomeno: la violenza Maggiore: “attacco” all’integrità psico-fisica Donna vittima Minore: Autodeterminazione riproduttiva e lavorativa Uomo portatore d’interessi

RUOLO DEI MMG

Ruolo del/la MMG questionario

Ruolo del/la MMG questionario

Ruolo del/la MMG Supporto, riconoscimento, orientamento: Difficoltà di assunzione Responsabilità esterna: Organizzazione Ritrosia delle donne a parlare Mancanza di competenze professionali e relazionali

Ruolo del/la MMG Supporto, riconoscimento, orientamento: Rete tra servizi: Collaborazione No partecipazione Rete tra medici/e

LO SCREENING

Screening Universale Indagine clinica

Screening questionario

Screening Strumento di promozione di una cultura della salute che riguarda anche benessere relazionale Difficoltà attuative: -organizzazione -ritrosia della donna a parlare -mancanza competenze -mancanza di una rete di supporto