PROBLEMATICHE PSICHIATRICHE NELL’AMBULATORIO DEL MMG, RAPPORTI CON DAI SM DP Responsabile del corso: Benini Lucia FERRARA , 18/05/2017
Premessa Molti lavori epidemiologici tra cui quello di Goldberg in Inghilterra e dell’ECA program negli Usa hanno rilevato come nella popolazione generale e in quella che afferisce al MMG la percentuale di persone con disturbi psichici oscilla dal 25% al 35% mentre l’1% della popolazione accede a cure psichiatriche specialistiche . *European Study on the Epidemiology of Mental disorder
Diamo i …NUMERI
Il riconoscimento e la diagnosi della maggior parte dei soggetti con patologia psichica sarebbe quindi compito del MMG , per almeno due fattori : Le dimensioni epidemiologiche dei disturbi psichici La specifica posizione del MMG come primo interlocutore «fiduciario» e continuativo dei bisogni di salute
Da raccomandazioni per la prevenzione delle condotte suicidarie nel territorio ( Documento Regoione Emilia Romagna 2012)
Obiettivi generali conoscere l’organizzazione e i servizi elargiti dal DAI SM DP Migliorare le nostre conoscenze in tema di patologia cronica psichiatrica Individuare i primi segni di disagio psichico nel passaggio fra adolescenza e età adulta (DRG 771 2015. PRP 2015-2018 Progetto di Prevenzione e di cura di Salute mentale per l’adolescenza e i giovani adulti , 14 -25 anni ) per prevenire la disabiltà creare integrazione con i servizi psichiatrici
Criticità Numerosi lavori , condotti in realtà sanitarie diverse, hanno segnalato il fenomeno dell’insufficiente accuratezza nei riconoscimento dei disturbi psichici da parte delle cure primarie . Uno degli studi più importante , anche se datato (Bellantuomo , 1993), ha evidenziato: il paziente non riferisce spontaneamente i propri disturbi psichici; lo farebbe se il medico indagasse sulla loro presenza in modo più preciso e diretto; Il paziente all’inizio del colloquio riferisce disturbi psichici e disturbi somatici; il medico presta attenzione solo ai secondi e trascura i primi diminuendo la possibilità che il paziente ritorni su di essi durante il corso della visita o nelle visite successive
l'incontro avviene in una situazione in cui il paziente non è abbastanza a suo agio e ciò rende più difficile che vengano riferiti vissuti, esperienze personali, difficoltà psicologiche, etc.; il paziente è affetto da una malattia organica nota al medico che trascura di accertare l'eventuale presenza di disturbi psichici associati; il medico sospetta la presenza di un disturbo psichico ma, non essendo abbastanza sicuro di essere in grado di affrontarlo, evita in modo più o meno consapevole ogni approfondimento A questi elementi va aggiunto che i tempi di lavoro del MMG non sempre sono correlati con un tempo di osservazione e valutazione che i disturbi mentali richiedono (Hodges et al., 2000 ).
L’AIFA in un editoriale recente (aprile 2017) , riportando i dati del 2015 dell’Osservatorio sull’impiego dei medicinali , ha evidenziato come la prevalenza di depressione diagnosticata dai MMG è aumentata fortemente negli ultimi anni in Italia ed è migliorata la competenza necessaria per gestire i pazienti affetti da depressione !
La medicina generale può avere specifiche criticità che riguardano la classificazione usata in psichiatria, pur riconoscendo il DSM-5 e ICD 9/10 non utilizzano esplicitamente i criteri e il metodo per almeno tre ragioni: La formulazione della diagnosi per i MMG avviene attraverso un processo euristico-intuitivo piuttosto che algoritmo –induttivo ; è sempre incerto definire una soglia diagnostica, e in medicina condizioni sottosoglia di sofferenza psichica hanno una prevalenza rilevata sino al 30%; la maggior parte dei pazienti con disagio psichico osservati in MG presenta sintomi con caratteristiche poco distinte, perché espressione più di condizioni di distress che di disturbo psichico definito
GLI STRUMENTI : SONO ADATTI AL SETTING DELLA MEDICINA GENERALE ???
IL TEMPO PER LA VISITA è Inferiore a 7/10 MN
SCREENING ? LE EVIDENZE DISPONIBILI GIUSTIFICANO SCREENING SISTEMATICI SOLO IN SOGGETTI A RISCHIO!
Identificazione Urgente Il mmg deve pensare a un disturbo psichico in atto in presenza dei seguenti indicatori:
I fattori di rischio vanno correlati all’età, a caratteristiche soggettive, ad aspetti cuturali di fondo
LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE CON DISTURBO PSICHIATRICO
DEPRESSIONE PPS 2012/2015
SECONDA PARTE : Obiettivo giovani
PRP2015/18
Bibliografia DSM- 5 Alonso j, Angermeyer Mc, Berneth s, et al Prevalence of mental disorders in Europe : results from the European study of the epidemiology of mental disorder (Esemed) Acta Psychiatrica Scandinavica 2004; 109 (suppl) VIIII report Health Search 2014 Health for the World’s adolescents (maggio 2014) Berardi d, Leggieri G. t al . Collaboration between Mental Health Services and Primary care: the Bologna Project. The Primary care Companion to the Journal of Clinical Psychiatry 1999 Rivista Società Italiana di Medicina Generale : Ansia e depressione in medicina generale . Ventriglia G., Mazzoleni F., Magni A. Supplemento rivista SIMG 1/17 Depressione nell’anziano nell’ambulatorio di Medicina generale . www.epicentro.iss.it/ temi/mentale Raccomandazioni per la prevenzione delle condotte suicidarie nel territorio . Agenzia sanitaria Regionale RER (2012) Amercican Journal of Geriatric Psychiatric (aprile 2017)