Attività indirizzata alla 4^ elementare TESTO: Ottobrata, Gabriele D’Annunzio Ridono tutte in fila le linde casette nel dolce sole ottobrino, quale colore di rosa, qual bianca, come tante comari vestite del nuovo bucato a festa. Su le tegole brune riposano enormi zucche gialle e verdastre sembianti a de’ crani spelati e sbadiglian da qualche tessura uno stupido riso al meriggio. Seduto su un uscio, un vecchietto sonnecchia pipando, e un gatto nero gli dorme tra i piedi.
Galline van razzolando intorno; si sente il rumor de la spola e d’una culla al ritmo di lenta canzone; poi voci fresche di bimbi, risi di donne, poi brevi silenzi. Il bel vecchietto russa, inclinando su l’omero il capo bianco nel sole. Io guardo la placida scena e dipingo.
COMMENTO AL TESTO: Il poeta, attraverso questa poesia, ha creato una descrizione del paesaggio che risulta vivo e preciso nei suoi contorni. Egli coglie essenzialmente i colori che compongono la scena: il rosa e il bianco delle case, il bruno delle tegole, il giallo e verdastro delle zucche. Nel paesaggio osserva gli esseri che lo animano di vita: il vecchietto, le galline, il gatto, le donne intente ai lavori domestici e alle cure della famiglia. Si odono suoni e rumori: il rumore della spola, il ritmo lento della culla, dondolata al canto di una ninna nanna, le voci dei bambini, le risa delle donne, il russare del vecchietto. Attraverso la descrizione di suoni e colori D’Annunzio dipinge la scena dando una sensazione di pace e di serenità nel mite clima di ottobre. Ho scelto questa poesia perché, in modo esaustivo, fornisce una panoramica generale su quello che è l’autunno attraverso la descrizione. Alcuni termini possono risultare difficili, ma nel complesso la poesia è di facile interpretazione.
OBIETTIVI: ITALIANO: Leggere versi d’autore mostrando di saperne cogliere il senso generale Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce Usare opportune strategie per analizzare il contenuto: cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione Produrre testi poetici ARTE E IMMAGINE: Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali MUSICA: Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile
PERCORSO OPERATIVO: Prima fase -> comprensione del testo L’insegnante consegna la poesia che leggerà ad alta voce e a seguire gli studenti la rileggeranno attraverso una lettura personale e silenziosa. Successivamente a turno dovranno leggere ad alta voce cercando di pronunciare correttamente le parole. Gli alunni devono sottolineare le parole sconosciute e con tutta la classe, a partire dal testo della poesia, si cercherà di dare una definizione chiara ed esauriente. In seguito si andrà a verificare sul vocabolario la correttezza delle ipotesi. Con l’aiuto dell’insegnante si cerca di dividere la poesia in sequenze. Per esempio la descrizione delle casette, le zucche sui tetti, il vecchietto che sonnecchia, i suoni che si sentono nei cortili… Ogni sequenza potrà essere riassunta con un titolo.
Per concludere questa prima fase i bambini sono invitati a rispondere a semplici domande di comprensione: Dov’è ambientata la poesia? Quando? Chi viene descritto? Con quali colori il poeta dipinge la poesia? Seconda fase -> produzione scritta Gli alunni devono riscrivere la poesia utilizzando un altro mese ( per esempio aprilata, dicembrata, agostata…). Nel fare ciò dovranno tenere conto della stagione in cui si trova il mese da loro scelto e delle sue caratteristiche come il tempo, le temperature, la natura, i profumi e i rumori.
COLLEGAMENTI INTERDICIPLINARI Terza parte -> ARTE E IMMAGINE I bambini vengono divisi a gruppi; ogni gruppo avrà dei fogli con una determinata dimensione a seconda di ciò che devono rappresentare per esempio fogli piccoli per le zucche e le galline, fogli più grossi per il vecchietto… Ogni gruppo dovrà disegnare un personaggio in particolare in modo da animare il quadro di autunno seguendo il filo della poesia. Un altro gruppo ancora si occuperà di preparare lo scenario per «ospitare» i personaggi. A lavoro completato si uniranno tutti i disegni componendo la poesia sotto forma di quadro. Completata questa prima fase, i bambini dovranno individuare i colori che «dipingono» la poesia ossia quei colori che, secondo loro, descrivono il componimento. Dopo averli individuati coloreranno lo sfondo della poesia sul quaderno con leggere sfumature dei colori scelti.
COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Quarta parte -> MUSICA L’insegnante propone l’ascolto dell’ «Autunno» di Vivaldi. In una prima fase i bambini dovranno semplicemente ascoltare e lasciarsi trasportare dalla musica. In seguito dovranno individuare i tratti dell’autunno nella musica attraverso l’utilizzo di un determinato strumento per rappresentare un particolare aspetto di questa stagione (il volteggiare delle foglie che cadono, il vento tra i rami…). Per concludere ogni bambino descriverà lo strumento che per lui rappresenta meglio l’autunno utilizzando il metodo del calligramma.