Laboratorio di Public History LA STORIA SIAMO NOI La fortezza di Baragge Fabrizio Loria Agnese Sulis

La fortezza di Baragge è una struttura militare nei pressi delle colline sovrastanti Palau, costruita nel 1893. Il suo ruolo fu sin dalle origini quello di difendere l’isola da parte di truppe straniere, in particolare quelle provenienti dall’entroterra. Poteva contare su 180 uomini di stanza, caserme, depositi per le munizioni, magazzini e persino prigioni.

Dapprima gli architetti, in seguito gli ingegneri militari, tralasciarono tutti gli aspetti generalmente presenti in ogni altra espressione edilizia dell’epoca per elaborare strumenti e metodi di sintesi tecnologica e per rispondere alle tempestive richieste di difesa da parte dell’ isola, consci del fatto che il successo delle loro opere sarebbe avvenuto in un momento di conflitto e/o di morte. La logica della difesa ha quindi determinato la morfologia e la distribuzione sul terreno dell'architettura fortificata.

Una visione dall’alto della fortezza

La fortezza di Baragge ebbe vita breve perchè solo pochi decenni dopo la sua nascita, con l’avvento della Seconda Guerra Mondiale, divenne di facile individuazione da parte dei velivoli, che avrebbero potuto agilmente attaccarla e distruggerla. Le nuove tecniche di conflitto, i nuovi armamenti e l’ utilizzo di flotte aeree rispetto alla Prima Guerra Mondiale portarono la fortezza alla perdita quel carattere mimetico che l’ aveva caratterizzata fino ad allora. Baragge venne progressivamente dismessa, assumendo un ruolo estremamente marginale di copertura antiaerea.

Ulteriori immagini della Fortezza di Barrage

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Da terra Barrage sembra non esistere: la fortezza risulta pressoché invisibile. Si tratta di un’estesa e spettrale cittadella militare in rovina da cui nucleo centrale spuntano cupole, passerelle, gallerie, alberi, rovi ed edifici diroccati.

Cancellata chiusa e filo spinato impossibilitano l’ingresso alla fortezza dall’entrata principale. È dunque possibile accedervi solo tramite una strada sterrata che porta alle mura diroccate. Oggi la struttura verte in un evidente e profondo stato di abbandono.

IL NOSTRO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DEL SITO: A nostro avviso, sarebbe prima di tutto necessario che il Comune si adoperi al fine di ristrutturare la fortezza abbandonata, rendendola agibile e ordinata. In tal modo, si potrebbero organizzare delle visite guidate riportando alla luce un pezzo della storia della nostra terra. Riteniamo che internet abbia un ruolo di fondamentale importanza, poiché è la chiave principale attraverso la quale si può venire a conoscenza e destare la curiosità nell’utente, al fine di conoscere un’altra pagina della storia. Un’altra importante sfera di intervento potrebbe essere dunque quella di creare un sito internet, attraverso il quale gli utenti possano conoscere la storia di questa fortezza, gli orari di visita all’area militare diroccata. A tal proposito, sarebbe necessario investire in risorse tecnologiche, quali applicazioni multimediali che consentano al visitatore di poter visualizzare con il proprio smartphone quale fosse la condizione dell’area nel momento in cui venne progettata (tramite ricostruzione digitale) o ad esempio, in che modo le forze militari fossero organizzate all’interno della struttura.