Disturbi del ciclo sonno-veglia

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I Seminari de Il Ricino Rifiorito
Advertisements

Ritardo mentale e abilità cognitive
CONTENUTI - insonnie - ipersonnie - parasonnie
Teorie e tecniche di psicologia clinica
Teorie e tecniche di psicologia clinica
Teorie e tecniche di psicologia clinica
PSICOFARMACOTERAPIA DELLO SCOMPENSO PSICOTICO ACUTO NELL’ADOLESCENTE E NEL GIOVANE ADULTO CON DOPPIA DIAGNOSI: PROBLEMATICHE DIAGNOSTICO DIFFERENZIALI.
DISTURBI DEL SONNO INSONNIE IPERSONNIA PARASONNIe
Stomatopirosi Gli aspetti psicosociali (Sindrome della Bocca Urente)
Patogenesi della depressione: modello biopsicosociale Mind
DISTURBI SESSUALI E DELLA IDENTITÀ DI GENERE classificazione del DSM-IV - Disfunzioni Sessuali - Parafile - Disturbi dell'identità di genere.
La depressione nell’anziano
I DISTURBI SOMATOFORMI
Spettro bipolare: approccio clinico
1 Variabili. 2 Tipi di variabili Una variabile è qualche proprietà di un evento che è stata misurata. Le variabili sono attributi dei fenomeni e pertanto.
Disturbi Mentali.  Quando si parla di disturbi mentali, affinché ci si possa capire su che cosa si intende, si deve fare sempre riferimento a un sistema.
Dal DSM-IV-TR al DSM-5: l'evoluzione della diagnosi in psichiatria
ECCESSIVA SONNOLENZA: QUALI CAUSE E QUALI RIMEDI
Interventi assistenziali alla persona con ictus
DISTURBI DELLA NUTRIZIONE E DELL'ALIMETAZIONE
DISTURBI DELLA COMUNICAZIONE
Autismo Differenze tra DSM IV DSM V.
LA SCLEROSI MULTIPLA.
Disturbi neurocognitivi
LA NON AUTOSUFFICIENZA E LE DEMENZE NELL’ ANZIANO
TOSSICITA’ SOSTANZE CHIMICHE
28/05/12 Insonnia Principi di trattamento Linee guida 1.
SPORTELLO SALUTE MENTALE
Bisogni Educativi Speciali Special Educational Need IL QUADRO NORMATIVO Nelle nostre classi troviamo sempre più alunni che presentano un qualche tipo.
Fatigue-Depressione- Fine vita-Lutto del caregiver formale
Disturbi della Evacuzaione
L’AMBULATORIO DEI DISTURBI COGNITIVI L’esperienza della
Leucemia.
DISABILITÀ INTELLETTIVE
Disturbi del sonno- veglia
DSM – Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali
Approccio clinico al dolore in reumatologia
Capitolo IX. Problemi psicologici dell’anziano
UOC Pediatria Generale e Malattie Infettive Ospedale Bambino Gesù-Roma
LA CEFALEA è un sintomo non una diagnosi è un problema molto diffuso,
Progetto ARCO (Algodistrofia e Relazione con Chirurgia Ortopedica)
Capitolo V. Schizofrenia e altri disturbi psicotici
DISABILITÀ INTELLETTIVE
Malattie da espansioni di triplette
DISTURBI DELLA NUTRIZIONE E DELL'ALIMETAZIONE
Demenza vascolare Disturbo cognitivo di varia natura ed entità che consegue ad un danno cerebrovascolare Nella definizione di questo tipo di “demenza”
PSICOPATOLOGIA Disturbi psicopatologici
Disturbi della Evacuzaione
DISTURBI da TIC.
RSA Schede di ingresso unificate
AVVISO Il materiale riportato in queste diapositive è di esclusiva proprietà del Prof. Liborio Stuppia. La pubblicazione.
ITAS «A. TOSI» CODOGNO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO A.S.2015/2016
LA GESTIONE DEI GRUPPI DI UTENTI NEI DISTURBI DI ANSIA
Le Cefalee: approccio e gestione in Medicina Generale
Depressione e malattie neurodegenerative
TRAUMA APPROFONDIMENTI Addetto al Soccorso Sanitario Extraospedaliero
Faenza, 20 Novembre 2018 Corso per MMG – Parkinson:Stato dell’arte
Caso clinico 3 Psicologa Dott.ssa Angela Proto
Disturbi del Comportamento Alimentare DSM_V
DISABILITA' INTELLETTIVA/RITARDO MENTALE
DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 62
PROGRAMMA INNOVATIVO TR105
TRATTAMENTO DELL’EMICRANIA: Linee guida di profilassi farmacologica
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale
È il momento di una turbosiesta di 15 minuti
Rete ospedale- territorio per la diagnosi e terapia
I pazienti consultano di solito il medico con l’intento di attenuare sintomi di malattia o di risolvere problemi connessi con il loro stato di salute.
Questionario dipendenze comportamentali
UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE di TREVISO
Questionario dipendenze comportamentali
Transcript della presentazione:

Disturbi del ciclo sonno-veglia Novità DSM-5 rispetto al DSM-IV

Disturbi del Sonno-Veglia Gruppo di disturbi caratterizzati da alterazioni della qualità e della durata del sonno Si presentano spesso in comorbidità con altri disturbi mentali, come depressione o ansia Determinano significative alterazioni del funzionamento personale, sociale, scolastico o lavorativo

Disturbi del Sonno-Veglia Nel DSM-5, è stata eliminata la distinzione dei disturbi del sonno-veglia in base alla presenza concomitante di un altro disturbo mentale o di un’altra condizione medica concomitante Le forme di disturbi del sonno-veglia non altrimenti specificate sono state ridotte e inserite in nuove categorie diagnostiche

Disturbo da Insonnia Include le precedenti diagnosi di Insonnia primaria e secondaria Si caratterizza per la presenza di un periodo di almeno tre mesi con difficoltà ad iniziare o a mantenere il sonno, o con risvegli precoci, almeno 3 volte alla settimana Si associa ad un disagio clinicamente significativo Specificatori per il decorso del disturbo: episodico, i sintomi durano per almeno 1 mese, ma meno di 3 mesi cronico, i sintomi durano per almeno 3 mesi o più ricorrente, due (o più) episodi nel corso di 1 anno

Narcolessia Il paziente presenta attacchi di sonno o di sonnellini diurni ricorrenti, per un periodo di almeno 3 mesi e con una frequenza di almeno 3 volte alla settimana A questi episodi devono associarsi almeno uno dei seguenti: episodi di cataplessia (perdita bilaterale improvvisa del tono muscolare con conservato livello di coscienza) carenza di ipocretina alterazione alla polisonnografia con breve latenza del sonno REM Deve essere distinta da altre forme di disturbi caratterizzati da ipersonnolenza È possibile specificare il livello di gravità del disturbo in base alla frequenza degli episodi

Disturbo da ipersonnolenza Si caratterizza per l’eccessiva sonnolenza, nonostante periodi di sonno continuativo di almeno 7 ore, a cui si associano periodi di sonno ricorrenti nel corso della giornata o difficoltà a restare svegli in seguito ad un risveglio improvviso I sintomi devono essere presenti per almeno 3 volte alla settimana in un arco temporale di almeno 3 mesi Tale condizione causa un disagio clinicamente significativo nel soggetto

Disturbi del sonno correlati alla respirazione Nell’ambito di questa categoria diagnostica, la maggiore conoscenza sui meccanismi patogenetici alla base delle apnee ha permesso di distinguere: l’apnea/ipopnea ostruttiva del sonno l’apnea centrale del sonno l’ipoventilazione correlata al sonno Per formulare la diagnosi, il paziente deve sottoporsi ad un esame polisonnografico per identificare la causa alla base dell’apnea del sonno

Disturbi circadiani del ritmo sonno-veglia Categoria di disturbi caratterizzati dall’interruzione del sonno a causa di un’alterazione del sistema/ritmo circadiano È possibile utilizzare vari specificatori per descrivere il tipo di disturbo: tipo fase di sonno ritardata tipo fase di sonno anticipata tipo ritmo sonno-veglia irregolare tipo ritmo sonno-veglia diverso dalle 24 ore tipo lavoro con turni Tipo non specificato È stato introdotto uno specificatore relativo alla durata temporale del disturbo (episodico, persistente, ricorrente) Il disturbo da cambio di fusi orari (jet-lag) è stato eliminato

Parasonnie Disturbi caratterizzati da comportamenti anomali o da eventi fisiopatologici che si verificano durante specifici stadi del sonno o nei passaggi sonno-veglia, che includono: disturbi dell’arousal del sonno non-REM (episodi di risvegli incompleti dal sonno con episodi di sonnambulismo, terrori nel sonno, e successiva amnesia degli episodi) il disturbo da incubi (episodi di sogni prolungati che implicano minacce per la sopravvivenza, al cui risveglio il soggetto è vigile) il disturbo comportamentale del sonno REM (episodi di vocalizzazione o comportamenti motori complessi durante il sonno) la sindrome delle gambe senza riposo (bisogno di muovere gli arti inferiori, che peggiora di notte, deve essere presente per almeno 3 mesi, per 3 volte alla settimana)

Fonti Highlights of changes from DSM IV-TR to DSM5- American Psychiatric Association Diagnostic and Statistic Manual of Mental Disorders –fifth edition - American Psychiatric Association