Le rocce per acquario GRANITO: Il granito è una roccia magmatica Ha varie composizioni abbastanza elevate di quarzo, internamente alla sua struttura, che firma indelebilmente la sua caratteristica di varie colorazioni, dal bianco/nero al rosa con sfumature spettacolari, fino ad arrivare al verde. Essa si forma attraverso il raffreddamento del magna a diverse profondità.
Marmo: Il marmo è formato anch’esso da rocce sedimentarie, costituite per la quasi totalità da carbonato di calcio. Il suo colore non è mai lo stesso, essenzialmente perché è composto da presenze di minerali della roccia sedimentaria originaria. Attraverso un forte contrasto di temperatura e pressione, questi minerali vengono cristallizzati nella composizione classica del marmo che tutti conosciamo. Meno impurità ci sono, più la colorazione tenderà al bianco. http://lerocce.altervista.org/ignee.html
Rocce Ornamentali Le rocce sono ideali per l’arredo dei parchi e giardini, di stile prettamente mediterraneo, in cui spiccano le caratteristiche dei componenti naturali, ed oltre ad essere biocompatibili costituiscono grande effetto artistico e raffinatezza che le distinguono da qualsiasi altro accessorio. Le rocce possono essere utilizzate per uso ornamentale dei bordi piscina, aiuole, viali e pavimenti da esterno e rivestimenti da interni ed esterni.
CIOTTOLO DI FIUME I ciottoli di fiume sono il prodotto del naturale ciclo di trasformazione delle rocce che vengono disgregate dagli agenti chimico-fisici ed atmosferici. Le rocce disgregatesi dalle montagne vengono trasportati a valle e naturalmente arrotondati grazie alla frizione tra gli stessi sassi e sabbia, oltre alla forza erosiva delle acque e alle piene dei fiumi che in migliaia di anni di attività li hanno levigati e depositati nei letti dei fiumi. Rocce che provengono dalle cime dei monti e nei monti a valle, via via trasportate fino a raggiungere i bacini dove oggi avviene l’estrazione in cave autorizzate .
Porfido Si tratta di una pietra di origine vulcanica che offre un ampia gamma cromatica che va dal grigio chiaro al rosa, dal viola al rosso. Esteticamente è un materiale molto pregiato ed elegante, molto utilizzato per pavimentazioni di pregio, anche per la sua grande resistenza all'usura e agli agenti atmosferici, caratteristiche che lo rendono ideale sia per uso esterno. Lavorato e lucidato, è perfetto anche per gli interni sia di palazzi storici che di architetture contemporanee.
Travertino Il travertino è una roccia naturale di tipo sedimentario calcarea usata sin dai tempi dell'antica Roma in campo edilizio. I travertini migliori provengono dai giacimenti di Guidonia e Tivoli ma ce ne anche in Toscana, in Umbria, nelle Marche, Cile e Tunisia. Il colore del travertino dipende dagli ossidi che ha incorporato quindi varia dal bianco latte al noce. Il travertino è usato per le pavimentazioni, i percorsi dei giardini, le scalinate, i rivestimenti murali, le soglie di porte e finestre. Le sue qualità estetiche lo rendono molto adatto per sale di rappresentanza, saloni, scalinate È un materiale molto resistente, duttile e con proprietà antiscivolo.
Quarzite La quarzite è un tipo di roccia metamorfica composta in netta prevalenza da quarzo. Molte varietà sono utilizzate per pavimentazione e rivestimenti.
Basalto TIPO DI ROCCIA: magmatica effusiva ASPETTO: scuro o molto scuro (tendente al nero); AMBIENTE: diffusa un po' ovunque, compongono circa il 40% della crosta terrestre INTERESSE PRATICO: lastricati stradali, ferrovie, edilizia minore.
Granito TIPO DI ROCCIA: roccia ignea intrusiva; ASPETTO: di colore bianco, grigio chiaro, giallognolo in massa, in rari casi verde; AMBIENTE: è molto diffuso sulla crosta; il granito è il componente principale della crosta continentale; INTERESSE PRATICO: edilizia (utilizzo del granito sia lucidato che grezzo).
Ossidiana TIPO DI ROCCIA: roccia ignea effusiva; ASPETTO: colore nero lucido; AMBIENTE: è presente soprattutto in prossimità di vulcani di tipo stromboliano (es. Etna); INTERESSE PRATICO: Attualmente è il minerale utilizzato principalmente in gioielleria e nell’industria per produrre un materiale isolante chiamato “lana di roccia o lana di vetro”. Nell’antichità era usata per realizzare strumenti e arnesi da taglio.
L'Ossidiana è un vetro naturale di origine vulcanica che già nell'era neolitica, veniva usato dall'uomo per la produzione di armi da taglio e vari utensili. Il magma che fuoriusciva dai vulcani, raffreddandosi molto rapidamente a contatto con l'aria e con l'acqua, dava origine all'Ossidiana, un vetro di colore nero o grigio scuro, azzurrognolo, verde scuro ma anche rossastro o con intrusioni bianche, detto "Fiocco di Neve", opaco ma lucido lungo i bordi, facile da scheggiare, era un materiale molto ricercato tra i popoli della preistoria. La sua superficie nera e lucida, indusse i popoli neolitici a conferirle poteri magici.
L'Oro Nero, così chiamato in Sardegna, si raccoglie lungo i greti dei torrenti, o nelle cave a cielo aperto sotto forma di grossi ciottoli e viene tutt'oggi utilizzato nella lavorazione di svariati gioielli.
Pomice La pomice è una roccia magmatica piroclastica, leggerissima a causa dell'elevatissima porosità, ragion per cui è l'unica pietra che galleggia nell'acqua. È usata in campo cosmetico (dov'è nota come pietra pomice) ed in quello del lavaggio industriale (stone washed: tessuto lavato con pietre abrasive per conferirgli un colore più chiaro e un aspetto parzialmente consumato dall'uso).