PROGRAMMA DI MONITORAGGIO E OSSERVAZIONE

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PROGRAMMA DI MONITORAGGIO E OSSERVAZIONE WORSHOP PROGRAMMA DI MONITORAGGIO E OSSERVAZIONE «CAMPAGNA DI PESCA AL TONNO ROSSO 2017 - SU TUG,PALANGARI E TRAP» Ancona 18/09/2017

CRITICITA’ OSSERVATE DURANTE LE MISSIONI SVOLTE SUI TUG 1. GESTIONE E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI A BORDO DEI TUG 2. RACCOLTA DATI E MORTALITA’ DEGLI ESEMPLARI DI TONNO ROSSO IN GABBIA 3. GESTIONE E RISOLUZIONE DELLE EMERGENZE A BORDO 4. COMPITI DELL’OSSERVATORE NAZIONALE: PROPOSTE E SOLUZIONI

1. GESTIONE E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI A BORDO Tutti i rifiuti in plastica (bicchieri, piatti, buste ecc.) vengono gettati in mare LE PLASTICHE: GESTIONE A BORDO Sensibilizzare attraverso una formazione adeguata gli equipaggi Proposte per una corretta gestione e un funzionale smaltimento Più del 60% degli Osservatori Nazionali ha segnalato nelle proprie relazioni finali questa tipologia di problematica. Plastica e rifiuti vari in mare– Relazione dell’osservatore nazionale Alessio Carletti sul TUG Anna Madre

1. GESTIONE E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI A BORDO RIFIUTI DI ALTRO TIPO: VERNICI, SCARTI METALLICI, ALIMENTI Vernici e Impregnanti Durante la navigazione numerosi equipaggi avviano operazioni di «restauro» sulle proprie imbarcazioni. Alla fine di tali attività vengono gettati in mare, materiali quali: Scarti metallici derivanti dal lavoro di preparazione al restauro Utensili vari Plastica in mare– Relazione dell’osservatore nazionale Barbarini Matteo sul TUG Vincenzo Padre

1. GESTIONE E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI A BORDO RIFIUTI DI ALTRO TIPO: VERNICI, SCARTI METALLICI, ALIMENTI Gasolio versato in mare dalle acque di sentina – Relazione dell’osservatore nazionale Barbarini Matteo sul TUG Marpesca 2 Rifiuti accumulati a bordo per 45 giorni (Sopra); Rifiuti gettati in mare (Sotto) Relazione dell’osservatore nazionale Barbarini Matteo sul TUG Marpesca 2

LA MORTALITA’ DEL TONNO ROSSO 2. RACCOLTA DATI E MORTALITA’ DEGLI ESEMPLARI DI TONNO ROSSO Evidente difficoltà nello stimare quantitativamente la mortalità degli individui di Tonno rosso all’interno delle gabbie LA MORTALITA’ DEL TONNO ROSSO Si evidenzia una totale impossibilità di raccogliere dati biometrici e biologici da parte degli osservatori nazionali Proposte per abilitare la figura dell’osservatore nazionale a scendere in gabbia con il personale subacqueo addetto alle operazioni di controllo gabbia e alimentazione

LA MORTALITA’ DEL TONNO ROSSO Alcune immagini dalle relazioni di: Barbarini Matteo, Carletti Alessio e Di Genio Selene

DATI RACCOLTI SUI TUG – CONTROLLO GABBIA

DATI RACCOLTI SUI TUG – MORTALITA’ DI TONNO ROSSO NELLE GABBIE

LA GESTIONE DELLE EMERGENZE IMPLEMENTARE I COMPITI DEGLI OSSERVATORI 3. e 4. GESTIONE DELLE EMERGENZE E IMPLEMENTAZIONI DEI COMPITI Sostituzioni degli osservatori nazionali a bordo dei TUG LA GESTIONE DELLE EMERGENZE Logistica dei trasporti e problematiche a riguardo Reperibilità e comunicazioni durante le missioni Valutare la fattibilità di una verifica in superficie della mortalità dei tonni in gabbia durante i controlli dei sub; Valutate la possibilità di abilitare l’osservatore a effettuare immersioni in gabbia con i subacquei per valutare in maniera precisa il numero di individui morti presenti IMPLEMENTARE I COMPITI DEGLI OSSERVATORI Proposte e soluzioni

INTRODUZIONE ALLA CAMPAGNA DI PESCA AL TONNO ROSSO 2018 CORSO DI FORMAZIONE PER OSSERVATORI NAZIONALI DELLA PESCA AL TONNO ROSSO (Thunnus thynnus) ANNO 2018

CAMPAGNA DI PESCA AL TONNO ROSSO 2017 - PALANGARI PORTO DI MARSALA IMMAGINI DURANTE UNO SBARCO DI INDIVIDUI DI TONNO ROSSO E PESCE SPADA Dott. Lombardo Francesco e Dott.ssa Candelma Michela Operazioni di raccolta dati biometrici su un esemplare di Tonno rosso

IMMAGINI DURANTE UNO SBARCO DI INDIVIDUI DI TONNO ROSSO E PESCE SPADA CAMPAGNA DI PESCA AL TONNO ROSSO 2017 - PALANGARI PORTO DI MARSALA IMMAGINI DURANTE UNO SBARCO DI INDIVIDUI DI TONNO ROSSO E PESCE SPADA

CAMPAGNA DI PESCA AL TONNO ROSSO 2017 - TRAP

PROGRAMMA DI MONITORAGGIO E OSSERVAZIONE PESCA AL PESCE SPADA - 2018 REALIZZAZIONE DI UNA RETE DI MONITORAGGIO SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE CREAZIONE DI UN GRUPPO DI LAVORO OPERATIVO LA RACCOLTA DATI SCIENTIFICI PRESSO I PORTI ITALIANI IN COLLABORAZIONE CON L’AUTORITA’ MARITTIMA PRESENTE

PROBLEMATICHE DI NATURA AMMINISTRATIVA PROBLEMATICHE RELATIVE ALL’INSERIMENTO DATI