PRIMA DELLA DIVERSITA’ C’E’ UNA COMUNANZA

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Transcript della presentazione:

PRIMA DELLA DIVERSITA’ C’E’ UNA COMUNANZA L’immigrazione e la sfida dell’incontro di Giorgio Paolucci

UN PERCORSO IN CINQUE TAPPE LE MIGRAZIONI NEL MONDO 2) I MODELLI PREVALENTI IN EUROPA E LE CRITICITA’ 3) L’IDENTIKIT DELL’IMMIGRAZIONE IN ITALIA 4) QUALE MODELLO PER L’ITALIA? 5) BEST PRACTICES: ESPERIENZE ESEMPLARI

UN CAMBIAMENTO D’EPOCA

LA VERA BOMBA DEMOGRAFICA Il 3,3 per cento degli abitanti del pianeta è un migrante (vive in un Paese diverso da quello in cui è nato): 244 milioni su 7,4 miliardi (International Migration Report Onu, 2015) + 71 milioni negli ultimi 15 anni, +2,3% all’anno (raddoppio ogni 30 anni), 2 volte la velocità di crescita della popolazione mondiale in 15 anni: LA VERA BOMBA DEMOGRAFICA DEL XXI SECOLO

PERCHE’ SI EMIGRA GUERRE, DITTATURE, DISCRIMINAZIONI ETNICHE E RELIGIOSE. A fine 2014 33 guerre in corso, 13 situazioni di crisi e 16 missioni internazionali in atto. Africa record, 13 conflitti DISUGUAGLIANZE ECONOMICHE Il mondo è abitato da 7 miliardi 200 milioni di persone. 1,75% (126 milioni) detiene 56% del reddito mondiale, 23% (1 miliardo 300 milioni) vive i condizioni di povertà estrema DISUGUAGLIANZE ACCESSO AL CIBO. 800 milioni a rischio fame. 1,3 miliardi t. sprecate. Papa: lo scandalo della fame DISASTRI AMBIENTALI (terremoti, inondazioni, carestie)

86% si ferma nei Paesi vicini, 10% in Europa

LE POLITICHE SULL’IMMIGRAZIONE IN EUROPA E I MODELLI DI CONVIVENZA E INTEGRAZIONE

ASSIMILAZIONISMO: LA DIVERSITA’ E’ SOLO PRIVATA

IL MODELLO ASSIMILAZIONISTA L’assimilazionismo considera l’immigrato come una persona da omologare, relegando alla sfera privata i suoi valori etici e religiosi e sostanzialmente neutralizzando le sue tradizioni e la sua cultura a vantaggio dell’identità “nazionale”. È un’impostazione che ha trovato la sua applicazione più significativa in Francia, coniugandosi con i principi della laïcité che prevedono la netta separazione tra Stato e religione (legge 1905) e relegando la dimensione religiosa alla sfera privata.

I PUNTI CRITICI L'ideologia francese della République vuole fondere-neutralizzare le diverse componenti culturali facendo prevalere un’idea di cittadinanza comune COME CONCILIARE APPARTENENZA E DIVERSITA’? IL RISCHIO: CANCELLAZIONE DELLE IDENTITA‘ QUALE IDENTITA'? LA QUESTIONE ISLAMICA

LAICITA’ POSITIVA La prospettiva dell’assimilazionismo si è rivelata inadeguata soprattutto nei confronti dei migranti di cultura islamica, a causa della netta separazione tra sfera religiosa e sfera civile che essa impone e che viene avvertita dai musulmani (e non solo) come una mutilazione della propria identità. E’ necessario un nuovo approccio, secondo la prospettiva della laicità positiva: si riconosce il ruolo costruttivo che le esperienze religiose possono svolgere, nel quadro di regole comuni da condividere.

LE PROMESSE TRADITE E’ in crisi il modello francese, basato sulla combinazione tra assimilazionismo e laïcité, rivelatosi incapace di mantenere la promessa di uguaglianza e libertà figlia dell’universalismo repubblicano e insieme di affrontare gli interrogativi posti dalla presenza di comunità musulmane che non accettano la separazione dell’esperienza religiosa dallo spazio pubblico. I disordini nelle banlieues, i ghetti urbani, di cui sono stati protagonisti giovani di seconda e terza generazione figli di immigrati, e la battaglia che si è scatenata per la legge sui simboli religiosi sono due significative testimonianze della difficoltà di trovare soluzioni adeguate alle problematiche emergenti in Francia seguendo le strade fin qui battute.