Sistema di Riscaldamento

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Sistema di Riscaldamento 1 Questo modulo si concentra sui sistemi di riscaldamento Saranno trattati i seguenti argomenti: I principali componenti degli impianti di riscaldamento, i loro punti di forza e di debolezza Attività per diminuire il consumo di calore e ridurre al minimo le perdite di calore Un aspetto importante dei sistemi di riscaldamento è il costo di esecuzione. Sarà data una panoramica su come raccogliere e analizzare le quantità di consumo e i costi connessi al sistema di riscaldamento La situazione attuale è la linea di base per valutare i futuri sviluppi , sarà data una guida per sviluppare indicatori di base e sarà data la possibilità di confrontare i parametri di riferimento

Dati La maggior parte dei dipendenti non pensa alla temperatura dell’ambiente fino a quando non è necessaria per il suo comfort sul posto di lavoro. Il personale tende a mantenere il riscaldamento acceso, ed è ben noto che, nel caso di ambienti surriscaldati le finestre vengono aperte prima che venga spento il riscaldamento. Tuttavia, le temperature nelle stanze e i costi di riscaldamento non dipendono soltanto dal comportamento del personale - anche se questo aspetto importante è spesso sottovalutato - ma anche da altri fattori, che devono essere resi noti all'Energy Manager.

Dati I Costi e i consumi dipendono dal: Riscaldamento - più è alto il livello del sistema di riscaldamento e maggiore è il livello di manutenzione, ma più bassi sono i costi di riscaldamento Edifici- un migliore isolamento degli Edifici contribuisce ad abbassare i costi Clima esterno – più è freddo e maggiore riscaldamento è richiesto Prezzo del gas

Le perdite in un impianto di riscaldamento Come regola empirica, si può dire che il 25% dell'energia di ingresso del riscaldamento risultata in perdita.

Elementi di un sistema di riscaldamento L’Ottimizzazione può iniziare in diversi settori ed è quindi prima di tutto necessario dare uno sguardo più da vicino ai singoli componenti di un sistema di riscaldamento. Gli elementi essenziali di un impianto di riscaldamento sono: Sorgenti di calore o caldaie Rete di distribuzione Emettitori di calore Sistema di controllo Combustibili

Sorgenti di calore e caldaie Solitamente vengono utilizzate le seguenti fonti di calore o caldaie: Caldaia a gasolio Caldaia a gas Olio / Caldaia a gas Caldaia a condensazione Caldaie a combustibili solidi Caldaie elettriche Pompe di calore Cogenerazione - sistemi combinati di calore ed elettricità Teleriscaldamento

Sistemi di riscaldamento a olio Caldaia a Olio Sono caldaie in cui vengono bruciati combustibili liquidi, dotate di bruciatori di olio e ventilatori. Sistemi di riscaldamento a olio Vantaggi Svantaggi L'indipendenza nella scelta del fornitore di Olio L'acquisto di combustibile a prezzi di mercato Richiesta di maggiore spazio per il serbatoio dell'olio Emissioni molto elevate di CO2 Costante aumento dei prezzi

Caldaia a Gas Ci sono 2 categorie principali di caldaie a gas: Caldaie con bruciatore a ventola Caldaie con bruciatore atmosferico

Caldaia a Gas Esistono 2 categorie di Caldaie a Gas: Caldaie con bruciatore a ventola Queste caldaie sono simili alle caldaie a olio. In queste caldaie il gas viene bruciato con una iniezione di aria e può essere raggiunta un’alta efficienza. Caldaie con bruciatori a pressione atmosferica (caldaie fino a 200 kW) Queste caldaie sono utilizzate per applicazioni di piccole dimensioni. L'aria necessaria per la combustione del gas deriva dalla camera dove viene installata la caldaia. Il rumore è inferiore al rumore del bruciatori a ventola.

Caldai a Gas Esistono 2 categorie di Caldaie a Gas: Caldaie con bruciatore a ventola    Caldaie con bruciatori a pressione atmosferica Caldaia a Gas Vantaggi Svantaggi Le emissioni di CO2 sono minori dei bruciatori a olio Nessun deposito è necessario in quanto il gas viene normalmente fornito da una rete del gas. Il gas naturale dipende da una rete del gas Generalmente è più costoso dei bruciatori a olio

Caldaia a Olio / Gas Sono Caldaie adatte per la combustione di olio e gas con un bruciatore a ventola. Caldaia a Olio / Gas Vantaggi Svantaggi Ottimizzazione dei costi dovuta alla scelta del combustibile Alti costi di investimento Serbatoio dell’olio necessario

Caldaia a Condensazione Le caldaie a condensazione sono le più moderne tecnologie di riscaldamento per il gas e l’olio. L'efficienza energetica è del 10-20% in più rispetto alle altre caldaie, ciò significa che hanno bisogno di meno energia ed emettono sostanze nocive notevolmente inferiori rispetto alle caldaie convenzionali. Caldaie a Condensazione Vantaggi Svantaggi Le tradizionali caldaie utilizzano emissioni di scarico con temperature di oltre 150 ° C, mentre le caldaie a condensazione utilizzano questo calore con uno scambiatore di calore. In pratica, ciò significa che le caldaie a condensazione risparmiare fino all'8% di gas o 4% di olio. Il camino deve essere munito di uno speciale materiale sintetico che è più costoso. Le caldaie a olio a condensazione non sono tecnologicamente ancora perfette. Le Caldaia a gas a condensazione, invece, funzionano senza problemi.

Caldaia a Combustibile solido Ci sono 2 tipi principali di caldaie a combustibile solido Caldaie a carbone Caldaie a legna

Caldaia a Combustibile solido Ci sono 2 tipi principali di caldaie a combustibile solido Caldaie a carbone Caldaie a legna Caldaie a carbone Vantaggi Svantaggi Formato più piccolo rispetto alle caldaie a legna Costi di investimento moderati alte emissioni Le temperature oscillano a causa del controllo non sofisticato Caldaie a legna Vantaggi Svantaggi Capacità termica continua temperature costanti Facile da controllare basse emissioni Grandi dimensioni del bruciatore

Caldaie elettriche Il liquido (acqua, il trasporto di olio) in queste caldaie viene riscaldato dall’energia elettrica. Caldaia elettrica Scaldabagni installati al posto delle caldaie per impianti di riscaldamento dell’acqua calda. L'acqua viene riscaldata immediatamente su richiesta. Le caldaie elettriche sono spesso utilizzate per una produzione decentrata di acqua calda. Queste caldaie sono utilizzate per il riscaldamento centralizzato accumulo termico con capacità superiori a 300 kW.

Caldaie Elettriche Caldaie elettriche Vantaggi Svantaggi Bassi investimenti per l’istallazione Minore spazio richiesto Costi dell’energia elevati

Pompe di Calore Le pompe di calore sono utilizzate principalmente per il riscaldamento. Esse sono considerate come energia rinnovabile, perché guadagnano calore dall'ambiente circostante. Le seguenti fonti possono essere utilizzate dalle pompe di calore: Acqua: acque sotterranee o di superficie per la "acqua-acqua- pompa di calore". Il doppio nome appare perché la prima "acqua" descrive la sorgente, la seconda "acqua" il liquido nel sistema di riscaldamento. Aria: (aria esterna) "aria-acqua- pompa di calore", completamente indipendente dalla posizione Suolo: per la " non congelamento liquido-acqua- pompa di calore "; un tubo viene posto a circa 0,8 a 1,2 m di profondità fornendo alla pompa il calore immagazzinato nel suolo.

Pompe di Calore Pompa di Calore Vantaggi Svantaggi E’ necessario poco spazio No emissioni Quasi senza costi di energia, nonostante l'energia elettrica sia utilizzata della pompa Elevati costi d’investimento

CHP Sistemi Combinati di Calore e Elettricità I Sistemi combinati di calore e elettricità producono energia elettrica e termica decentrata, con un rendimento complessivo superiore a l’80%. Essi offrono la massima efficienza di trasformazione dell'energia con un minimo inquinamento ambientale.

CHP Sistemi Combinati di Calore e Elettricità Vantaggi Svantaggi L'energia elettrica e il calore sono prodotti vicino al luogo di consumo e di distribuzione quindi le perdite sono basse Produzione propria di energia elettrica a basso costo per coprire i picchi di domanda Possibile utilizzo di combustibili rinnovabili (gas di discarica, biogas, gas di depurazione ...) Possibile utilizzo come fonte di energia elettrica di emergenza Elevati costi d’investimento Necessità di utilizzare il calore continuamente A partire da 5,5 kW (elettrica)

CHP Sistemi Combinati di Calore e Elettricità Teleriscaldamento Il teleriscaldamento è generato in una posizione centrale e distribuito attraverso una rete di teleriscaldamento alle imprese (e famiglie) che lo utilizzano per il riscaldamento e la produzione di acqua calda. CHP Sistemi Combinati di Calore e Elettricità Vantaggi Svantaggi Nessuna manutenzione richiesta per il sistema tecnico poiché solo il calore sarà trasferito dal gestore Non c’è la necessità di stanze per il riscaldamento o per lo stoccaggio Basse emissioni di CO2 grazie all’alta tecnologia Elevati costi d’investimento Perdite di calore nella rete di distribuzione

Sistemi di distribuzione di calore I sistemi di distribuzione del calore trasportano il calore dalla sorgente al corpo scaldante. Di solito vengono trasportati acqua o vapore. I componenti di un sistema di distribuzione del calore sono: Tubi Pompe di circolazione Serratura e dispositivi di controllo

Sistemi di Tubi Il calore sotto forma di acqua calda o vapore viene distribuito dalla fonte di calore al corpo scaldante. In un sistema esistente è difficile cambiare i sistemi di tubi. La dimensione di un sistema di tubi può essere originariamente progettata da uno specialista per uno scopo predefinito. Tuttavia, si verificano dei problemi quando il sistema di riscaldamento non può essere utilizzato per il suo scopo originariamente destinato, ad esempio perché l’occupazione delle camere è cambiata, quando il sistema non è stato progettato in maniera da mantenere basso costo di investimento o quando il sistema non è mantenuto regolarmente.

Sistemi di Tubi Le perdite di distribuzione possono arrivare fino al 10% del calore prodotto originariamente. Per evitare questo in fase di progettazione di un sistema di riscaldamento la lunghezza del tubo deve essere progettata per essere il più corta possibile. I tubi non devono mai essere disposti in pareti esterne. I tubi posizionati in ambienti non riscaldati, come cantine e loft devono essere adeguatamente isolati. Questo vale anche per i serbatoi e caldaie di stoccaggio dell'acqua calda. Come regola empirica, si può dire che i tubi isolati correttamente contribuiscono alla diminuzione delle perdite fino al 80%. Lo spessore di isolamento dovrebbe ammontare ad almeno 2/3 del diametro esterno del tubo. L'isolamento minimo deve essere di 20 mm per i tubi e di 100 mm per un serbatoio di acqua calda.

Pompe di Circolazione Le Pompe di circolazione sono elettricamente guidate e sono presenti nel sistema di acqua calda per pompare l'acqua. L'unica possibilità di aumentare l'efficienza delle pompe di circolazione è garantire che durante la riparazione o la manutenzione venga installata una pompa a portata variabile in grado di guidare la velocità con efficienza energetica. Queste pompe possono essere facilmente regolate alle esigenze idrauliche e risparmiare fino al 14% rispetto alle pompe ordinarie.

Controlli I Controlli consentono di regolare la temperatura nei singoli locali e possono aiutare a guadagnare un notevole risparmio grazie ad un uso corretto. Valvole del riscaldamento sono utilizzate per accendere e spegnere gli apparecchi di calore. Tramite le valvole è possibile regolare la quantità di acqua che scorre nell’apparecchiatura. Valvole termostatiche sono utilizzate per fissare la temperatura desiderata. La temperatura dell’ambiente desiderata viene impostata manualmente. Quando la stanza subisce una variazione di temperatura, la valvola si apre o si chiude automaticamente e l'acqua più o meno calda scende nell’apparecchiatura.

Emettitori di calore Essi sono ad esempio: Radiatori Convettori Riscaldamento ad aria calda Riscaldamento a pannelli Tali sistemi emettono il calore nella stanza. Le dimensioni e la posizione sono importanti per un gradevole clima interno. In sostanza si può dire che tali apparecchi devono essere posizionati sotto le finestre. L'aria fredda in ingresso sarà riscaldata immediatamente e le correnti d’aria possono essere evitate. Se le apparecchiature sono poste sulle pareti interne l'aria fredda in entrata scivolerà lungo il pavimento e provocherà correnti d'aria.

Radiatori In base alla loro progettazione e al loro molteplice utilizzo i radiatori sono probabilmente le apparecchiature più comuni. La distribuzione del calore avviene in parte per irraggiamento e in parte per convezione (portata d’aria) che garantisce una gradevole temperatura interna. Pompe di calore Vantaggi Svantaggi Può essere utilizzato nella maggior parte dei casi Bassi costi d’investimento Non dovrebbe essere posizionato dietro i mobili Per raggiungere la temperatura desiderata è necessario un radiatore grande o l’istallazione di più radiatori

Convettore Può essere utilizzato per il un rapido riscaldamento Tale sistema di riscaldamento alimenta il calore quasi esclusivamente per convezione. I Convettori sono realizzati in acciaio o di rame. Pompe di calore Vantaggi Svantaggi Può essere utilizzato per il un rapido riscaldamento Dimensioni più piccole e più leggere rispetto ai radiatori Difficile da pulire

Riscaldamento ad aria calda Queste apparecchiature soffiano l'aria calda attraverso un ventilatore, fino all’interno della stanza. Pompe di calore Vantaggi Svantaggi Può essere utilizzato per il riscaldamento rapido di grandi stanze Elevata potenza di riscaldamento con piccole dimensioni Possibili correnti d’aria

Riscaldamento a pannelli Le caratteristiche del riscaldamento a pannelli sono rappresentate dalle basse temperature di superficie di circa 35 ° C e i grandi emettitori. A causa di motivi economici i sistemi di riscaldamento a bassa energia come il riscaldamento a pannelli dovrebbero essere considerati in ogni fase di progettazione cosi come possono essere utilizzate le pompe di scarto e di calore. Gli emettitori di calore possono essere posti sotto il pavimento e nelle pareti interne. Il riscaldamento a pannelli offre una distribuzione del calore omogenea.

Riscaldamento a pannelli Pompe di calore Vantaggi Svantaggi Poco movimento dell'aria dato della bassa convezione causata dalla piccola differenza di superficie e dalla temperatura dall'ambiente Nessuno spazio necessario in quanto può essere posto sotto il pavimento e nelle pareti interne Risparmio energetico di circa il 10%, la temperatura dell’ambiente può essere di 2 ° C più bassa rispetto ad altri tipi di emettitori, senza perdita di comfort. Le Superfici di riscaldamento raramente possono essere modificate dopo essere state installate Variazioni di temperatura lenta

Combustibili Oggi i combustibili fossili come l’olio, il gas naturale e il carbone sono utilizzati principalmente per il riscaldamento. Il legno verrà usato come fonte di energia rinnovabile per il riscaldamento. L’Energia elettrica utilizzata per il riscaldamento è, in generale, non raccomandata per motivi economici. L'unica eccezione è l'elettricità utilizzata per le pompe di calore e pe la produzione di acqua calda. I principali problemi con i carburanti si verificano per i seguenti motivi: una volta che il sistema di riscaldamento è installato raramente può essere cambiato i combustibili fossili sono dannosi per l'ambiente a causa delle loro emissioni I combustibili fossili devono essere importati e la dipendenza dai mercati esteri e dei prezzi comportano grandi rischi

Valutare i costi del calore Quando si parla di costi per il sistema di riscaldamento costi di investimento, costi di esercizio e costi del carburante devono essere tenuti in considerazione .

ESEMPIO Costi del calore Lo schema offre una panoramica dei costi di calore per i diversi sistemi di riscaldamento in Euro / MWh (1000 kWh = 1 MWh). In questo esempio, valido per l'Europa centrale, la biomassa è un combustibile economico mentre il gas liquido è un combustibile costoso. 65 58 51 44 36 29 22 15 7 Combustibili biomassa, olio extra leggero, gas liquido (LPG), il gas naturale, olio medio, olio pesante, combustibili solidi Eventuali spese Aggiuntive preriscaldamento, stoccaggio, manutenzione, pulizia del camino, la misurazione delle emissioni, costi del personale, la garanzia, la misurazione del consumo Costi d’investimento serbatoi, impianto di riscaldamento, camino, lavori di costruzione, Costi (al fornitore) di connessione to from

Calcolo dei costi di gestione per il riscaldamento Lo scopo di analizzare la quantità e i costi di energia è quello di aumentare l'efficienza e diminuire i costi. Questo può avvenire attraverso la riduzione della quantità di energia l'acquisto di combustibili meno costosi l'aumento dell'efficienza del sistema di riscaldamento il miglioramento dell'isolamento dell'edificio  la variazione di comfort

Calcolo dei costi di gestione per il riscaldamento Il primo passo è calcolare - o meglio ancora misurare - il consumo di energia e di corrente in comparazione ai gradi durante il giorno. Negli alberghi è comunemente usato per il calcolo dei kWh / m² (m² riscaldato). Questi dati forniscono una prima panoramica della situazione attuale in quanto possono essere confrontati con Gli anni precedenti per verificare lo sviluppo Parametri di riferimento Le singole misurazioni potrebbero inizialmente essere raramente intraprese per i singoli settori, il primo passo sarà quello di sviluppare il consumo specifico di energia per l'intera azienda.

Step 1: Identificare la zona riscaldata Identificare l'area riscaldata del vostro hotel. Il dato può essere reperito facilmente dalle planimetrie. Evitare di ricomprendere le zone che non sono riscaldate, come corridoi, aree di stoccaggio o cantine. Non dimenticate però, di aggiungere una nota delle aree che non sono state prese in considerazione - potrebbero essere utili per futuri calcoli. Area riscaldata m²

Step 2: Identificare Consumi e Costi Identificare il consumo di energia ed i costi energetici di riscaldamento per un determinato lasso di tempo, ad esempio un mese. Questo dato può essere estrapolato dalle fatture dell’energia. Dove si utilizza una fonte di energia per diversi scopi, allora questa cifra deve essere misurata o calcolata. Si potrebbero identificare i costi di riscaldamento in una fattura per il periodo estivo e invernale. La verifica della richiesta di riscaldamento durante i mesi estivi potrà aiutare a calcolare la reale richiesta nei mesi invernali Consumo di Energia kWh Consumo di Energia in Euro

Step 3: Sviluppare un indicatore Il consumo di energia per il riscaldamento dipende dalla temperatura esterna e quindi deve essere confrontato con i gradi durante il giorno (vedere Monitoraggio) In hotel, il consumo energetico specifico è spesso calcolato in kWh / mq. Tuttavia, poiché il consumo di energia non è correlato al m² c'è poco valore in questo indicatore.

Step 4: Confrontare con parametri di riferimento Confrontare il consumo specifico di energia del vostro edificio con i parametri indicati. La classificazione è riferita all'Europa centrale ciò significa che un consumo di energia superiore a 200 kWh / m2 per anno per il riscaldamento è completamente inefficiente. Se il consumo di energia per il riscaldamento è superiore a 70 kWh / m2 si dovrebbe iniziare subito a individuare le perdite.

Riduzione del Consumo di Energia Riducendo la quantità di energia utilizzata per il riscaldamento può essere ottenuto Sensibilizzazione e Informazione dei veri costi di riscaldamento Diminuzione del consumo di calore con attività semplici Riduzione al minimo delle perdite di calore Di seguito una panoramica sulle varie attività per ridurre il consumo di calore. Inoltre, sarà data una guida per capire l'influenza dell’umidità e la temperature circostanti, necessarie per individuare ulteriori aree di miglioramento.

A. Sensibilizzazione e informazione Il Riscaldamento rappresenta l'area centrale di comfort sul posto di lavoro. I dipendenti devono essere sensibilizzati verso una riduzione e un risparmio energetico. L'Energy Manager deve essere consapevole che come primo step deve essere creata la consapevolezza circa la necessità di equilibrare le temperature accettabili sul posto di lavoro e il desiderio di risparmio energetico.

A. Sensibilizzazione e informazione Fate capire al vostro personale I costi per il riscaldamento L’efficienza energetica come riduzione dei costi non è visibili a livello di dipartimento La relazione diretta tra consumo di calore ed emissioni.

B. Diminuzione del consumo di calore con attività semplici E 'giunto il momento di dare uno sguardo più da vicino alle singole aree di possibile miglioramento. Ciò è necessario in quanto i costi di riscaldamento sono normalmente calcolati solo come una somma forfettaria. Tale valutazione aiuta a identificare le aree di scarsa efficienza. Le Attività semplici per risparmiare sul consumo di energia sono Identificare e regolare la temperatura degli ambiente Ridurre la temperatura dell’ambiente in determinati orari Tenete il cambiamento d'aria basso Diminuire le perdite di calore attraverso le finestre Spegnere le apparecchiature di calore in stanze non utilizzate regolarmente Ridurre la temperatura della caldaia Spegnere le pompe di circolazione quando non sono in uso Regolare correttamente la temperatura Garantire una buona dispersione del calore Regolare le valvole termostatiche Installare i sensori di temperatura correttamente Controllare i dispositivi di rilevamento del gelo

Identificare e regolare la temperatura degli ambiente In questo step saranno individuate le diverse zone in base alle esigenze di riscaldamento. Una passeggiata attraverso le singole aree di un edificio durante i mesi invernali aiuta a capire le singole esigenze e la situazione attuale. Confrontare le temperature delle diverse zone con quelle presentate nella tabella.

Identificare e regolare la temperatura degli ambiente In molti casi, temperature più elevate sono consigliate. Come regola generale si può dire che abbassando il termostato di 1 ° C permetterà di risparmiare circa 5-7% sui costi di elettricità.

Identificare e regolare la temperatura degli ambiente Inoltre, è possibile identificare gli eccesivi consumi e il risparmio con l'aiuto delle seguente tabella. Con la seguente tabella è possibile individuare l’eccessivo riscaldamento per valutare i possibili risparmi. esempio raccomandato Temperatura degli ambienti Proviamo un esempio ...

ESEMPIO Step 1: Valutazione dell’Eccesso di Consumo 1|2 La temperatura consigliata è di 20 ° C ma l’ambiente è attualmente riscaldato ad una temperatura di 22 ° C. Leggendo lungo la linea orizzontale dei gradi, si può notare sia la temperatura corrente che quella raccomandata. La temperatura consigliata è di 100% e che vengano adottate leggendo sulla linea dei 20 ° C sia sull'asse orizzontale e che verticale (questa figura è evidenziata in verde) Abbiamo una temperatura attuale di 22 ° C e la lettura lungo la linea orizzontale dei 20 ° C ci dà una cifra di 113% (evidenziato in rosso). Ciò significa che il consumo annuale di calore è del 13% più elevato.

ESEMPIO Step 2: Risparmio energetico Ora concentriamoci sui possibili risparmi. Si comincia con la temperatura consigliata di 20 ° C. Ancora il 100% è visibile leggendo la linea dei 20 ° C sia sull'asse orizzontale e sia su quello verticale (questa figura è evidenziata in verde) Questa volta controlliamo la linea verticale dei 20 ° C fino a raggiungere il 22 ° C (temperatura ambiente attuale) e vediamo una cifra di 89%. Ciò significa che i risparmi annuali potrebbero essere dell'11%.

Ridurre la temperatura dell’ambiente in determinati orari Durante la notte e nei fine settimana le temperature dovrebbero essere diminuite per evitare il riscaldamento di aree prive di occupazione. Come regola empirica si può dire che una riduzione di 2 ° C durante la notte riduce il consumo di energia del 2-3%. Bisogna però tener presente di non diminuire troppo la temperatura in quanto l’alta intensità energetica per riscaldare le stanze, successivamente, comporterà l’annullamento del risparmio.

Basso Cambiamento dell 'Aria Ciò significa che le porte tra le camere e le aree con differenti livelli di temperatura dovrebbero essere chiuse per mantenere il calore e ridurre le correnti d'aria. Inoltre, gli aspiratori devono essere spenti durante la notte e utilizzati solo quando necessario. Come regola empirica si può dire che per riscaldare 1000 m³ / per ora dai 12 ° C ai 20 ° C richiede circa 11 kW , ciò significa un consumo di energia di circa 16000 kWh o di 800 euro in una solo fase di riscaldamento.

Diminuire le perdite di calore attraverso le finestre Assicurarsi che tutte le finestre e le tende siano chiuse durante la notte; le tende non devono coprire le apparecchiature di riscaldamento.

Spegnere le apparecchiature di riscaldamento nelle stanze non utilizzate regolarmente Radiatori e Convettori devono essere attivati solo se la camera è occupata. Pertanto le apparecchiature di riscaldamento devono essere accese poco prima che la stanza venga utilizzata.

Ridurre la temperatura delle Caldaie L'acqua calda nelle caldaie non deve raggiungere una temperatura elevata in quanto l’acqua non potrebbe essere utilizzata. Pertanto, il fornitore delle caldaie deve essere contattato per scoprire qual è la temperatura più bassa possibile per la caldaia senza causare danni. La temperatura dell'acqua di una caldaia ad acqua calda dovrebbe raggiungere i 60 ° C. Come regola empirica si può affermare che la riduzione della temperatura di immagazzinaggio da 65 ° C a 60 ° C riduce le perdite di calore del 9%.

Spegnere le pompe di circolazione quando non sono in uso Le Pompe di circolazione dei sistemi di riscaldamento normalmente sono automatiche, ma possono essere azionate anche manualmente. Se il sistema di riscaldamento viene abbassato le pompe non devono funzionare ma possono essere spente per risparmiare energia elettrica ed evitare un rapido raffreddamento del sistema di riscaldamento.

Regolare correttamente la temperature di preflusso Nelle caldaie c'è una funzione chiamata impostazione di pre- flusso della temperatura. Bisogna verificare che durante l’installazione della caldaia il controllo di pre-flusso sia impostato correttamente. Considerate di abbassare la temperatura di pre-fusso di 1 ° C alla volta fino a raggiungere il punto in cui si riesce a valutare la temperatura ideale.

Garantire una buona dispersione del calore Assicurarsi che le apparecchiature di riscaldamento non siano coperte da mobili o tende per evitare dispersioni di calore nella stanza. Assicurarsi anche che le apparecchiature di riscaldamento siano pulite regolarmente per diminuire la polvere e lo sporco.

Regolare le valvole termostatiche Assicurarsi che tutte le valvole termostatiche siano adeguate alla temperatura necessaria nelle camere, controllare che non siano danneggiate e mantenere un registro delle impostazioni di controllo ottimali per fornire indicazioni al personale.

Installare i sensori di temperatura correttamente Assicurarsi che i sensori di temperatura siano installati correttamente. L'esperienza dimostra che i sensori sono spesso posizionati in luoghi troppo freddi o troppo caldi ciò porta ad un elevato riscaldamento o a un basso riscaldamento. I Sensori per interni non devono essere collocati vicino a finestre, vicino apparecchiature di calore o vicino a spifferi. I Sensori esterni devono essere installati su una parete nord e non esposti alla luce diretta del sole. In molti casi la posizione dei sensori richiede un compromesso.

Controllare i dispositivi di rilevamento del gelo Controllare regolarmente i dispositivi di rilevamento del gelo. Quando i termostati non sono regolati a una temperatura compresa tra 4-6 ° C il calore verrà sprecato o potrebbero verificarsi danni causati dal gelo.

C. Risparmio energetico per minimizzare le perdite La seguente sezione fornisce una panoramica delle possibili perdite all’interno di un impianto di riscaldamento. I temi rappresentano anche i requisiti di base dei nuovi sistemi di riscaldamento e dovrebbero pertanto essere prese in considerazione per i sistemi futuri. Dato che questo lavoro è molto delicato deve essere effettuato da uno specialista. Le Attività per minimizzare le perdite possono concentrarsi su: Regolazione idraulica del sistema di riscaldamento Le perdite causate dal calore emesso nei gas di scarico Le perdite causate da caldaie Perdite di distribuzione

Regolazione idraulica del sistema di riscaldamento I Sistemi di riscaldamento idraulici hanno un'efficienza superiore del 30% rispetto a quelli con tecnologia comune. Uno specialista misura le differenze di pressione nel sistema di riscaldamento e installa regolatori speciali per influenzare la quantità di acqua che scorre attraverso il sistema. Con la regolazione idraulica La temperatura nei locali può essere regolata alla temperatura appropriata. Ciò consente di risparmiare fino al 5% dei costi per ogni 1 ° C. La quantità di acqua pompata attraverso il sistema verrà ottimizzata e sarà necessaria meno energia elettrica per il funzionamento della pompa.

Le perdite causate dal calore emesso nei gas di scarico I Bruciatori emettono gas caldi che non dovrebbe essere al di sopra di: 180 ° C per impianti di riscaldamento a olio e 140 ° C per impianti di riscaldamento a gas. L'unica possibilità per ridurre le emissioni di aria calda per gli impianti esistenti è quello di pulire e riparare il sistema di riscaldamento regolarmente. Per evitare le quantità d'aria in eccesso durante il funzionamento del bruciatore deve essere regolato periodicamente da un esperto Inoltre, le perdite possono essere causate da insufficiente combustione del monossido di carbonio. Questi gas possono essere misurati nel corso di una misurazione delle emissioni e come regola generale si può affermare che le perdite possono essere fino al 7% per ogni percentuale non bruciata di monossido di carbonio (CO). Può essere facilmente regolato da un esperto.

Le perdite causate dal calore emesso nei gas di scarico Dovrebbero essere considerate and altre possibilità nella fase di pianificazione in quanto successivamente si potrebbe aver bisogno di maggiori investimenti. Queste possibilità sono: riutilizzo dei gas di scarico da parte del sistema di recupero del calore montare bruciatori operativi variabili (ad esempio 2- fase-bruciatore) specificare correttamente la capacità dell'impianto per evitare un eccesso dimensionamento

Le perdite causate dalle caldaie Lo scarso Isolamento delle caldaia comporta la perdita di calore nella stanza della caldaia. Le nuove caldaie ora hanno uno spessore di isolamento di fino a 20 cm e le vecchie caldaie devono essere isolate almeno di 10 cm in più. Operazione di Stand-by. Le perdite di solito si verificano perché l'acqua calda deve essere conservata per un uso immediato e per la fornitura di riscaldamento. Le perdite dipendono dal combustibile, dalle caldaie, dai bruciatori e dall'utilizzo del calore. Ciò che tutti hanno in comune sono i problemi di regolazione che possono tecnicamente essere diminuiti con una regolazione idraulica. L'unica possibilità di evitare perdite è di usare caldaie istantanee che riscaldano l'acqua solo su richiesta. Per motivi di comodità vengono utilizzati raramente. Caldaie istallate in un periodo superiore ai 10 anni devono essere sostituite, con un risparmio annuo di circa il 15% e il tempo di rimborso sono di 5 anni. Sostituzione di vecchie caldaie con condensatori che hanno un risparmio annuo di circa il 7% e i tempi di rimborso sono di circa 10 anni.

perdite di distribuzione Durante il funzionamento dei sistemi di riscaldamento le perdite di distribuzione potrebbe essere evitate da tubi e tubature, tramite l’isolamento e la diminuzione della temperature nei momenti di non utilizzo. Come regola generale si può dire che i tubi isolanti hanno un ritorno dell’investimento per periodo inferiore ai 5 anni.

La temperatura della superficie e il comfort Le temperature delle camere dipendono anche dalla temperatura superficiale delle pareti e dei pavimenti. È ovvio che i pavimenti e le pareti fredde richiedono una temperatura maggiore per raggiungere il confort desiderato. Questo è spesso causato da scarso isolamento e ciò non può facilmente essere cambiato una volta che l'edificio è stato costruito ed è regolarmente funzionante. soffitto muro aria temperatura percepita pavimento

La temperatura della superficie e il comfort Un buon isolamento è in grado di garantire un surriscaldamento della superficie delle pareti e dei pavimenti, riduce, così, il bisogno di riscaldamento. L'immagine illustra questo effetto. Nel primo esempio la temperatura superficiale è di 18 ° C e il riscaldamento che deve essere fornito è di 22 ° C in modo tale che la temperatura percepita sia di 20 ° C. Nel secondo caso le temperature superficiali raggiungono i 22 ° C grazie ad un buon isolamento termico e ciò permette, nonostante la temperatura dell’aria sia di 18 ° C, di poter raggiungere una temperatura percepita di 20 ° C. Ciò è importante per comprendere la necessità di una buon isolamento nella fase di costruzione di un edificio. Soffitto 18°C Muro 18°C airia 22°C 20 °C temperature percepita pavimento 18 °C Soffitto 22°C Muro 22°C airia 18°C 20 °C temperature percepita pavimento 22 °C

La temperatura della superficie e il comfort soffitto muro airia temperature percepita pavimento Quando la temperatura della superficie è al di sotto dei 18 ° C o superiore ai 22 ° C la temperatura generale della stanza sarà considerata non confortevole. Ciò è importante per comprendere la necessità di un buon isolamento nella fase di costruzione di un edificio.

L’Umidità e la sua influenza sul comfort Un altro fattore che influenza il comfort è l'umidità. Questo è causato dal fatto che l'aria calda evapora sulla pelle. Quando l'umidità è troppo alta in una stanza l'aria calda non evapora causando un clima non confortevole. Questo effetto è ben noto nei paesi tropicali. Quando le temperature si abbassano, l’umidità si condensa sulle superfici fredde e il comfort ottimale diminuisce.

L’Umidità e la sua influenza sul comfort 90 80 70 60 50 40 30 20 10 Disagio bagnato Il grado ottimale di confort è visibile nella linea dell’umidità tra il 40% e il 60% con una temperatura dell'aria dell’ambiente dai 18 ° C ai 23 ° C. Per misurare l'umidità viene utilizzato un igrometro. Quando l'aria è troppo secca è necessario utilizzare un umidificatore. Variando l'umidità la percezione soggettiva di una temperatura confortevole potrebbe essere influenzata. L’ottimale riscaldamento delle superfici per un elevato comfort può essere raggiunto da grandi apparecchiature di calore a basse temperature, quali: Riscaldamento a parete Riscaldamento a pavimento umidità Disagio asciutto 12 14 16 18 20 22 24 26 28 Temperatura della stanza confortevole accetabile

Ridurre i costi cambiando il combustibile e il sistema Può non essere possibile migliorare l'efficienza energetica installando apparecchiature efficienti. Tuttavia, è necessario considerare attentamente Il rinnovo del sistema energetico organizzazioni pubbliche o fornitori di energia possono disporre di programmi di miglioramento Necessarie modifiche dell’edificio E’ dovere dell’Energy Manager forzare l'installazione di attrezzature ad alta efficienza energetica. Ciò include la selezione di combustibili a basso prezzo che hanno anche un basso impatto ambientale.

Ridurre i costi cambiando il combustibile e il sistema esempio Quando si confrontano i combustibili è necessario creare una base comune. Tale base dovrebbe essere l'energia disponibile per l'utente in kWh. È necessario prendere in considerazione     il potere in termini di calore di ciascun combustibile e     l'efficienza della caldaia confrontare l'energia utile che può essere utilizzata dall'azienda. La tabella del nostro esempio consente di identificare il maggior numero di carburanti economici. Come il potere di calore e l'efficienza dei sistemi sono diversi è noto, tutto quello che dovete fare è inserire il prezzo attuale di energia e finire il calcolo.

Esempio conversione in una sola unità 1 litro di olio extra leggero costa 0,5 euro / litro incl. IVA. Per identificare il prezzo per 1 kWh energia utile è necessario dividere i costi per litro con il potere di calore e l'efficienza del sistema di riscaldamento in uso. Usando una caldaia a condensazione a metano gli aumenti di efficienza saranno pari al 10%. I prezzi delle fonti di energia a volte possono essere trovati sulla home page dei siti internet dei fornitori di energia, oppure possono essere richiesti direttamente.

Sommario -Riscaldamento Quando si parla di riscaldamento è essenziale capire che il sistema stesso è costituito da vari elementi quali Caldaie Sistema di distribuzione, Sistemi di riscaldamento, Dispositivi di controllo e Combustibile. Come regola empirica si può affermare che le perdite complessive di un sistema di riscaldamento sono circa il 25%. Il consumo di calore di un edificio dipende dalla struttura dell'edificio, l'efficienza del sistema di riscaldamento, il clima e l'utilizzo di macchinari e attrezzature che emettono calore. È essenziale includere il personale nel processo di riduzione del consumo di calore.