IL LAVORO CHE CAMBIA E IL DIALOGO SOCIALE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
14 maggio 2014 Paolo Neirotti, PhD Politecnico di Torino
Advertisements

14 maggio 2014 Alberto Cipriani FIM -CISL
Il Circolo di Ascolto organizzativo 26/04/2016P. Lo Re M. R. Masullo1.
Lezione n. Parole chiave: Corso di Laurea: Codice: Docente: A.A Mauro Sciarelli Le modalità di creazione d’impresa 3 Nuova impresa, gemmazione,
A cura di Angelo Maraschiello FEBBRAIO Analisi del servizio Identificazione delle cause Comunicazione dei risultati Agli organi decisionali per.
Leapfrog IP Biella – Evento Dimostratore 24 giugno 2009 Gianluca D’Agosta ENEA, XML-Lab.
Progetto Qualità ed efficacia della formazione pubblica Linea 2 Valutazione Sperimentazione di un metodo per la valutazione di impatto della formazione.
Elementi di base di sviluppo del progetto (internazionale) e la gestione dei processi di gestione del progetto Complesso, nuovo, unica formulazione concettuale.
4 nuovi bandi per promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità
ESPERIENZA LAVORATIVA
Internazionalizzazione – Ricerca – Innovazione - Sviluppo
Salute e Sicurezza in ottica di genere
Evolvo S.r.l..
(Codice identificativo progetto: PON03PE_00159_3)
Il progetto "Telelavoro" in Istat
Modulo sul Change Management Ferrara: 26 Aprile e 3 Maggio 2017
LEAN MANAGEMENT UPI 2016 Michele Corradi Program Manager Stem S.r.l.
Toyota Production System
LABORATORIO DI APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO
PROGETTO “TELEDIDATTICA”
Il programma di modernizzazione dell’ISTAT
Curriculum Vitae – Giancarlo Gavioli
Elementi di Economica Microstruttura e Macrostruttura
APPS4SAFETY – Frontiere della sicurezza automobilistica
PRIMA FASE DELLA RIFORMA
Sistema delle operazioni e dinamica dei processi
Toyota Production System
Le PMI della provincia di Ferrara: quale domanda di innovazione?
DIRIGERE L’INNOVAZIONE
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
ACCESSIBILITA’ - UMANIZZAZIONE INFORMAZIONE
La Rete Rurale nazionale - Task Force Leader
Il taylorismo: un modello in transizione
GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2016
Azienda Nome e Cognome Categoria Progetto Nome Progetto.
PRIMA FASE DELLA RIFORMA
Organizzazione Aziendale
SIRQ Scuole in Rete per la Qualità e l’Eccellenza
Risultato di gestione positivo e previsione di fatturato in crescita per la maggioranza delle aziende IT Dinamica prevista del fatturato 2017 Andamento.
Toyota Production System
Caratteristiche e indicazioni per una corretta progettazione
Il taylorismo ovvero la lenta scomparsa dell’artigianato
LA VALUTAZIONE DELL’EFFICIENZA DELLA LOGISTICA INDUSTRIALE
Organizzazione Aziendale
La natura dei problemi.
Scenari di mercato della professione tecnico ingegneristica
Sistemi ERP (Enterprise Resource Planning)
L’ORGANIZZAZIONE COME PROGETTO
Progetto TelePAT Implementazione del Telelavoro nella
Azienda Nome e Cognome Categoria Progetto Nome Progetto.
Dinamiche relazionali e processi di innovazione organizzativa
Creare organizzazioni efficaci
NEWSROOM STRUCTURE.
PRIMA FASE DELLA RIFORMA
PROGRAMMAZIONE ATTIVITA’ DICEMBRE 2013 – LUGLIO 2015 INVITI 2 – 3/2013
L’UTILIZZO DELLA LEGGE BIAGI NEL 2004:
I.P. A.DA SCHIO - Vicenza 24 Gennaio 2006 L’ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO
Il ciclo di vita del prodotto
Clicca qui per visualizzare la versione originale inglese
Presentazione Tennis3M Contabilità
SCUOLA 4.0: formatori TQM EDUCATION crescono con la PROCEDURA PER LA VALIDAZIONE DEI PERCORSI FORMATIVI E LA QUALIFICA DEI FORMATORI AICQ EDUCATION (Class.
Docente: VERDOSSI ADELE
Infermiere Case Manager: importante Agente di cambiamento
Tavolo 7 b - internazionalizzazione
Le strutture organizzative
IL RUOLO DEL MMG NELL’ OSPEDALE DI COMUNITA’
I.C. “ANTONIO UGO”.
MARTEDI’ 14.50/18,10 (aula 3) GIOVEDI’ 9,50/13,10 (aula 1)
SEPARAZIONE ATTIVITÀ ORGANIZZATIVA IN 2 PARTI:
CONVOCAZIONE COMMISSIONE CONSILIARE N°6
Transcript della presentazione:

IL LAVORO CHE CAMBIA E IL DIALOGO SOCIALE L’innovazione organizzativa in azienda A cura di: Luciano Pero

Caso Fiat Chrysler: il World Class Manufacturing Luciano Pero

Il WCM come nuovo modello organizzativo e gestionale: le caratteristiche Principi, metodi e tecniche innovative strutturate in capitoli: 10 Pillar tecnici e 10 manageriali Percorso predefinito per ciascun Pillar ( i 7 step ) Diffusione con coinvolgimento di tutti e forte commitment Sperimentalità e creazione di una comunità di apprendimento Centralità della lotta agli sprechi (cost deployment e miglioramento focalizzato) e della micro organizzazione del lavoro (WPO) Sistema di controllo molto rigoroso ( Audit e classifiche degli stabilimenti)

Pomigliano 2015

Il paradigma WCM

Le modalità di applicazione e sviluppo 

Esempi del WCM in Fiat: pillar Safety Il posto di lavoro prima e dopo le applicazione di ergonomia Luciano Pero

Workplace organization La riduzione delle attività a non valore aggiunto Luciano Pero

La logica del Cost deployment Individuazione delle perdite: NB: la perdita è una attività che oggi si fa, ma che si potrebbe evitare Individuazione delle cause che stanno alla base delle perdite: NB: le casue si trovano con varie tecniche appropriate Trasformazione delle perdite in costi Scelta dei metodi per eliminare le perdite Valutazione Costi / Benefici degli interventi per eliminare le perdite Luciano Pero

Il Caso Pomigliano: fabbrica modello del WCM (al top con medaglia d’oro WCM) Nel 2010-11 la vecchia fabbrica di Pomigliano (ex Alfa Sud) viene completamente ristrutturata La nuova fabbrica viene costruita con l’adozione di: tutte le più recenti innovazioni prodotte dal WCM sperimentate nelle altre fabbriche un nuovo modello della Panda (prima fabbricata in Polonia) un complesso percorso di Change Management con formazione ed elevato coinvolgimento degli addetti e dei team leader nella progettazione della linea di montaggio l’uso di tecniche evolute di simulazione ergonomica per la progettazione dei posti di lavoro e di nuove tecnologie logistiche una nuova organizzazione del lavoro basata sui team operai (6 addetti e 1 team leader) che supera l’organizzazione precedente adottata nel 1995 (Fabbrica Integrata)

Il nuovo modello organizzativo di Pomigliano – FCA: il Team operaio e I suggerimenti Luciano Pero

Il salto a Pomigliano: circolo virtuoso tra team operaio, rotazione, suggerimenti, qualità e produttività Suggerimenti 2 - 4 / anno Gerarchia tradizionale Nulla o Bassa rotazione Inizio WCM Suggerimenti 10-12 / anno Team informale Rotazione limitata 2 postazioni Fase intermedia Alta rotazione 4 o 5 postazioni Alto WCM; Pomigliano Suggerimenti 30 – 35 / anno Circolo virtuoso: Esplosione dei Suggerimenti, Più qualità e produttività Team operaio Meno gerarchia Più Team leader Luciano Pero 12