DEFINIZIONE: tutte le strutture di rivestimento della SUPERFICIE ESTERNA del corpo e delle CAVITA' comunicanti con la superficie esterna. Tuttavia, in questo contesto, si intende: - CUTE - ANNESSI CUTANEI
STRUTTURA DELLA CUTE TRE DIVERSI STRATI: - EPIDERMIDE, di origine ECTODERMICA - DERMA, di origine MESODERMICA - IPODERMA, pure di origine MESODERMICA
CUTE: CARATTERISTICHE ANATOMO-MACROSCOPICHE (1) Organo PIU’ ESTESO e rappresenta 5-6% del peso corporeo Superficie di circa 2 metri quadrati Spessore variabile a seconda di differenti PARAMETRI ANATOMO-TOPOGRAFICI e FUNZIONALI (da 0.5 a 4 mm) Presenta una certa MOBILITA’ rispetto ai piani tissutali sottostanti COLORE VARIABILE in relazione alla: - razza e contenuto di carotene - grado di ossigenazione - differenti regioni corporee
CUTE: CARATTERISTICHE ANATOMO-MACROSCOPICHE (2) Prevalentemente LISCIA ma con RILIEVI ed IRREGOLARITA’ quali: - DEPRESSIONI PUNTIFORMI all’ emergenza dei PELI: - SOLCHI SUPERFICIALI - SOLCHI PROFONDI - CRESTE - PIEGHE
EPIDERMIDE Epitelio PAVIMENTOSO PLURISTRATIFICATO I CHERATINOCITI sono la linea cellulare che lo costituiscono che subiscono la cosiddetta CITOMORFOSI CORNEA Altre cellule presenti nell’epidermide sono: - Cellule staminali (cellule non differenziate) - Melanociti (melanina) - Cellule dendritiche di LANGERHANS (immunità) - Cellule tattili di MERKEL (sensibilità, pressione continua)
EPIDERMIDE: CITOTIPI
STRATI EPIDERMICI STRATO BASALE: elementi CUBICI con TONOFILAMENTI e TONOFIBRILLE STRATO SPINOSO: costituito da circa 5 file cellulari, che tendono via via ad appiattirsi STRATO GRANULOSO: 3 o 4 file cellulari contenti GRANULI CHERATOIALINI STRATO LUCIDO: 1-3 file cellulari contenenti CHERATINA ed ELEIDINA STRATO CORNEO: costituito da LAMELLE CORNEE con uno STRATO PROFONDO COMPATTO ed uno SUPERFICIALE DISGIUNTO
EPIDERMIDE: ASPETTI STRUTTURALI
Melanociti
TIPI DI MELANINE Eumelanina Feomelanina
GIUNZIONE DERMOEPIDERMICA al T.E.M.
DERMA Membrana CONNETTIVALE, distensibile ed elastica di spessore VARIABILE È un TESSUTO CONNETTIVO DENSO a FASCI INTRECCIATI con fibre immerse in una SOSTANZA FONDAMENTALE AMORFA Presenta VARI TIPI CELLULARI: - FIBROBLASTI (prevalenti) - MASTOCITI - MELANOCITI - ALTRI LEUCOCITI Presenta FASCETTI MUSCOLARI LISCI e/o STRIATI, VASI, GHIANDOLE
DERMA
DERMA: STRATO PAPILLARE Presenta le sporgenze coniche delle PAPILLE DERMICHE Sono la componente dermica della GIUNZIONE DERMOEPIDERMICA Ciascuna papilla contiene un MICROCIRCOLO SANGUIFERO e in taluni casi CORPUSCOLI TATTILI
DERMA: STRATO RETICOLARE Fasci di FIBRE COLLAGENE ed ELASTICHE È quello più PROFONDO e si rapporta con l’ IPODERMA
IPODERMA 0.5-2 cm di SPESSORE Attraverso i cosiddetti RETINACULA FIBROSI pone il derma soprastante in rapporto con FASCE MUSCOLARI, PERIOSTIO o PERICONDRIO È un CONNETTIVO LASSO ricco di FIBRE ELASTICHE Si presenta ricco in TESSUTO ADIPOSO (PANNICOLO ADIPOSO SOTTOCUTANEO) nel quale si possono distinguere uno STRATO SUPERFICIALE ed uno PROFONDO, che differiscono per l’ orientamento dei RETINACULA
ANNESSI CUTANEI
COINVOLGIMENTO DELLA CUTE NELLE FUNZIONI DEL SISTEMA NERVOSO RECETTORI NERVOSI CUTANEI
CLASSIFICAZIONE DELLE TERMINAZIONI SENSITIVE CUTANEE -NON CAPSULATE, costituiscono una rete e perdono le guaine mieliniche o perineurali per disporsi nel derma o nell’epidermide; -CAPSULATE O CORPUSCOLATE, costituiscono dei meccanocettori;
TERMINAZIONI NERVOSE NON CORPUSCOLATE -Terminazioni nervose libere; -Dischi tattili (di Merkel); -Recettori piliferi
TERMINAZIONI NERVOSE INCAPSULATE O CORPUSCOLATE -Corpuscoli di MEISSNER, agiscono come PRESSOCETTORI (Pressione Non Continua); -Terminazioni di RUFFINI, sono sensibili allo SFREGAMENTO; -Corpuscoli di PACINI, sono sensibili alla VIBRAZIONE (recettori di eventi durante la manipolazione di un oggetto).
Meissner Pressione Continua Ruffini Sfregamento Pacini Vibrazione