Le tecnologie ICT come driver per il miglioramento della Qualità

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Transcript della presentazione:

Le tecnologie ICT come driver per il miglioramento della Qualità ISO 9001:2015 e Industry 4.0 Le tecnologie ICT come driver per il miglioramento della Qualità Bologna, 07 settembre 2017

Aspetti salienti della nuova ISO 9001 del 2015 Settembre 2018 In arrivo

Aspetti salienti della nuova ISO 9001 del 2015 Contesto e rischi Oggi STRATEGIE Obiettivi Responsab. Processi Anni 00 ORGANIZZ.NE Consegne Identificaz. Audit AC AP AM NC reclami Anni 80 / 90 Vendite Acquisti Valutazione fornitori Produzione Progettaz. CONTROLLO QUALITA’ Manutenz. Tarature Formazione Dcoument. Registraz.

Obiettivi !! Aspetti salienti della nuova ISO 9001 del 2015 I sistemi sono mezzi per raggiungere Obiettivi !!

Lavori in corso……. Il gruppo #QualityWay https://ldzcCJmw Il nuovo corso www.executiveauditor.it L’analisi del contesto www.riskone.it La diagnosi organizzativa www.umiq.it La gap analysis www.risk9001.it

Aspetti salienti della nuova ISO 9001 del 2015

Aspetti salienti della nuova ISO 9001 del 2015 Analisi del contesto e dei rischi Identificazione dei fattori di successo Definizione strategie, obiettivi e processi Reporting con indicatori (Risk Driver)

L’analisi del contesto e dei rischi FMEA Organizzativa

L’analisi del contesto e dei rischi

Contesto e rischi – contesto ESTERNO Commento Come evidenziato dal grafico, la situazione relativa al contesto esterno evidenzia principalmente opportunità che andranno sfruttate in funzione degli obiettivi per mitigare le poche minacce riguardanti i concorrenti e la tipologia di servizi svolti. In particolare le opportunità su cui puntare riguardano la fedeltà dei clienti conquistata negli anni e l'andamento positivo del mercato di riferimento, legato sia alla ripresa sia alla maggiore attenzione delle aziende al sw, grazie anche alla nuova iso 9001. Il fattore prezzo e qualità rivestono un ruolo rilevante per la clientela e l'azienda risulta particolarmente competitiva rispetto alla concorrenza. Prezzo e qualità dei servizi sono i fattori su cui puntare per contrastare le minacce più rilevanti sul fronte della concorrenza poichè il mercato nel quale opera l'azienda può trovare facilmente dei fornitori sostitutivi, anche dimensionalmente più strutturati.

Contesto e rischi – contesto interno INFORMATIVO Commento Anche rispetto a questa prospettiva l'azienda evidenzia una prevalenza di forze rispetto alle debolezze. La "relativa" debolezza riguarda la scarsa internazionalizzazione (l'attuale mercato di riferimento è Italia ed in particolare su specifiche aree geografiche). L'azienda mostra una ottima struttura organizzativa e ha un mercato in crescita in termini di volumi. Considerando che la capacità produttiva è aumentabile senza particolari investimenti, le azioni più logiche sono di puntare sui processi commerciali e di sviluppo dei servizi. L'obiettivo è aumentare le proprie quote di mercato acquisendo nuovi clienti, possibilmente esteri. Quanto sopra peraltro andrebbe nella direzione di ridurre le minacce emerse dal contesto esterno (riduzione del gap rispetto al competitor più grande).

Contesto e rischi – contesto interno ORGANIZZATIVO Commento Anche per la prospettiva organizzativa interna la situazione evidenzia una prevalenza di forze. L'attenzione al cliente è evidenziata da una puntuale pianificazione strategica e si croncretizza con una attenta pianificazione delle attività fin dalla fase di preventivazione, comprese le opportunità di sviluppo e miglioramento dei prodotti per rispondere al meglio alle esigenze della clientela. Tutto ciò consente all'azienda di soddisfare i requisiti evitando tensioni legate agli incassi e quindi di avere una buona gestione dei flussi di cassa. Per mettere a frutto tali punti di forza le relative debolezze su cui l'azienda deve prioritariamente intervenire riguardano: - la necessità di una puntuale pianificazione economico-finanziaria attraverso la definizione di un master budget (tramutare in numeri gli obiettivi e tenerli sotto controllo); - l'opportunità di completare la mappatura ed il monitoraggio dei processi interni assegnando a ciascun processo obiettivi chiari definendo responsabilità, tempi e risorse disponibili; - la necessità di effettuare una puntuale mappatura delle conoscenze per sviluppare adeguati piani di formazione volti a sfruttare al meglio le risorse umane disponibili in funzione degli obiettivi aziendali; - definire opportune azioni commerciali attraverso lo sviluppo di un'adeguata rete vendita per mantenere e migliorare il posizionamento sul mercato.

I fattori critici di successo

I fattori critici di successo

I processi

Il reporting organizzativo

Il reporting organizzativo

L’analisi e l’utilizzo dei dati Vanno utilizzati i ….necessari per quell’azienda …. in quel momento e … in quel contesto… DATI CHE SERVONO PER PRENDERE DECISIONI! RISPETTO AGLI OBIETTIVI

Riferimenti Alberto Mari a.mari@ncg.it www.ncg.it www.linkedin.com/in/marialberto/