Presentazione del corso

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Transcript della presentazione:

Presentazione del corso

Sorveglianza sulla salute lavoratori Il Piano delle Attività Territoriali e la Prevenzione Prove di efficacia degli interventi di promozione dei corretti stili di vita punti di forza Sistemi di Sorveglianza Vaccini e ruolo della sorveglianza per contrastare la deriva vaccinale Sorveglianza sulla salute lavoratori

Salute > Sanità > Medicina Tavola Rotonda Salute > Sanità > Medicina La salute, come bene comune e diritto irrinunciabile, è più estensiva e comprensiva della sanità, che, a sua volta, è più estensiva e comprensiva della medicina!!!!

Lo stato degli ecosistemi territoriali con range 20-30% Diversi studi hanno stimato il peso e l’impatto di alcuni fattori sullo stato di salute e sulla qualità della vita: I fattori socioeconomici e gli stili di vita individuali incidono per 40-50% Lo stato degli ecosistemi territoriali con range 20-30% Il patrimonio genetico, il sesso e l'età con range 20-30% Il comparto della sanità con range 10-15% Una buona sanità resta indispensabile.....ma miglioramenti sensibili sono possibili solo affrontando le cause modificabili dei determinanti la salute

I DETERMINANTI DELLA SALUTE INDIVIDUALI SOCIO ECONOMICI AMBIENTALI STILI di VITA ACCESSO AI SERVIZI Patrimonio genetico Povertà Aria Alimentazione Istruzione/sist. educativo Genere Occupazione Acqua e alimenti Attività fisica Sistema sanitario Età Esclusione sociale Abitazione Fumo Servizi sociali Ambiente sociale e culturale Rumore Alcol Trasporti Famiglia Rifiuti Attività sessuale Attività ricreative Educazione Alterazioni climatiche / effetto serra Farmaci 5

“I problemi di salute, che prevalgono oggi nella popolazione, necessitano di interventi di prevenzione più estesi rispetto al tradizionale ambito di attività dei Servizi di Prevenzione. La prevenzione richiede l’organizzazione di attività per la riduzione dei rischi sanitari e di interventi di popolazione finalizzati a tutelare tutti i gruppi sociali, ed esige di investire risorse in vista di vantaggi futuri non immediatamente percepibili, di modificare comportamenti e stili di vita”. Le attività di prevenzione e promozione della salute devono pertanto necessariamente essere il risultato del coordinamento dei principali attori sociali, professionali, istituzionali e non, interni ed esterni al sistema sanitario, per contribuire allo sviluppo di vere e proprie politiche capaci di incrementare il livello di salute della comunità. 6