La rete neonatale in Campania nel 2017 Francesco Raimondi Neonatologia , DISMET Università “Federico II” di Napoli Comitato Direttivo Società Italiana di Neonatologia
Università “Federico II” di Napoli La rete neonatale in Campania nel 2015 Francesco Raimondi Neonatologia , DISMET Università “Federico II” di Napoli
Nascere in Campania dal 2014 Francesco Raimondi Neonatologia , DISMET Università “Federico II” di Napoli
Mortalità neonatale in Campania 2012 40 neonati versus Lombardia
Fonte : VON dati 2012 – Italia INN (93) Campania (10 ) Mortality 14.7 18.8 Death or Morbidity 39.8 46.9 CLD 15.4 19.6 Any late infection 16.4 17.2
Fonte : VON dati 2013 – Italia INN (93) Campania (10 ) Mortality 14.1 18.4 Death or Morbidity 41.2 46.5 CLD 15.8 18.2 Any late infection 18.3 19.5
Nocciolo della questione ? Dove sta il … Nocciolo della questione ?
…un vuoto normativo ?!
Emergenze assistenziali Rispetto della normativa “Requisiti minimi strutturali tecnologici ed organizzativi dei punti nascita…..per l’autorizzazione di strutture pubbliche e private.” La dotazione organica deve garantire 24 ore su 24 la presenza di almeno un Pediatra Delibera Giunta Regionale della Regione Campania n.7301 del 31/ 12 / 2001
Recepito con DGRC 532 del 29/10/2011 le 10 linee di azione: ACCORDO 16 dicembre 2010 «Linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità, della sicurezza e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nel percorso nascita e per la riduzione del taglio cesareo». Recepito con DGRC 532 del 29/10/2011 le 10 linee di azione: 1) Misure di politica sanitaria e di accreditamento 2) Carta dei Servizi per il percorso nascita 3) Integrazione territorio-ospedale 4) Sviluppo di linee guida sulla gravidanza fisiologica e sul taglio cesareo da parte del SNLG-ISS 5) Programma di implementazione delle linee guida 6) Elaborazione, diffusione ed implementazione di raccomandazioni e strumenti per la sicurezza del percorso nascita 7) Procedure di controllo del dolore nel corso del travaglio e del parto 8) Formazione degli operatori 9) Monitoraggio e verifica delle attività 10) Istituzione di una funzione di coordinamento permanente per il percorso nascita
… un problema di soldi ?!
Quanto costa un Punto Nascita? 7 medici a 80 K euro = 490 K 15 infermieri a 40 K euro =245 K Attrezzature e manutenzione = 100 K Utenze e consumabili = 100K Totale per PN = 1.360 K
Quanto costano gli esiti negativi di una difettosa organizzazione ?
La Legge Gelli e la responsabilità civile Articolo 7 (Responsabilità civile della struttura e dell'esercente la professione sanitaria). Qui si disciplina la responsabilità civile degli esercenti le professioni sanitarie e quella delle strutture sanitarie o sociosanitarie, con riferimento all'operato dei medesimi soggetti. In particolare: conferma che la responsabilità civile della struttura sanitaria o sociosanitaria, pubblica o privata, per i danni derivanti dalle condotte dolose o colpose degli esercenti professioni sanitarie, anche qualora essi siano stati scelti dal paziente e non siano dipendenti della struttura medesima, è di natura contrattuale; specifica che la responsabilità civile della medesima struttura è di natura contrattuale anche con riferimento alle prestazioni sanitarie svolte in regime di libera professione intramuraria, ovvero nell'ambito di attività di sperimentazione e di ricerca clinica ovvero in regime di convenzione con il Servizio sanitario nazionale nonché attraverso la telemedicina……
…un problema di organizzazione ?!
«In Campania sono attivi tre Servizi di Trasporto di Emergenza Neonatale(STEN) che connettono i punti nascita di primo livello con le Terapie Intensive Neonatali (TIN) della Regione lavorando in modo non uniforme. Nel settore occorre intervenire integrando il personale oggi carente per numero e molto spesso precario e avviando programmi di adeguamento delle dotazioni tecniche già esistenti (ambulanze, ventilatori) o per l’acquisizione delle nuove tecnologie ormai disponibili (ipotermia, ossido nitrico, ecc). Anche le TIN sono numerose e sottodimensionate. La concentrazione dei punti nascita e delle unità neonatali e di terapia intensiva contribuirà efficacemente a contrastare la morbilità e mortalità neonatale. A tal fine col presente piano vengono ridotti i punti di accesso per neonatologia e T.I.N. ma aumentati i posti letto.»
Proposte operative Ridimensionamento e riqualificazione immediata della Rete dei Punti Nascita Sostituzione del personale ISORISORSE Sorveglianza su requisiti, dotazioni e performance
TU sei qui
… la risposta soffia nel vento.. Yes, 'n' how many deaths will it take till he knows That too many people have died The answer, my friend, is blowin' in the wind The answer is blowin' in the wind
Il prossimo passo ?!
La differenza tra la teoria e la pratica ….
Facciamoci due conti … Un’analisi dei costi totalmente ufficiosa ma conservativa 54.000 nati/anno = 54 punti nascita 70-54 = 16 punti nascita eccedenti Vista l’attuale distribuzione delle nascite tra pubblico e privato 8 PN pubblici e 8 privati
Costi pubblici dei 8 PN privati se costassero il 50% dei PN pubblici =2.940.000 5.880.000 + 2.940.000 700.000= -------------- 9.520.000 (era 9.720.000) euro /anno
Grazie per l’attenzione….. La rete neonatale in Campania Caserta 6 Febbraio 2016 Grazie per l’attenzione…..
Come funziona il sistema ?! Nati in Campania 54839 Nati in provincia di Napoli 30716 Nati in provincia di Salerno 9769 40485 (74%)
Disponibilità dei posti di TIN NA-SA periodo 1.12.2014 – 05.02.2015 Zero posti = 10.4% 1 solo posto = 28% Battipaglia = 43%
Disponibilità dello STEN NA-SA periodo 1.12.2014 – 05.02.2015 Trasporto A 186/186 Trasporto B 117/ 186 1 solo trasporto disponibile 37.1% del campione
Ridotte dimensioni delle strutture di riferimento Strutture totali 70 Strutture con più di 1000 parti/anno 19 Strutture con più di 1500 parti/anno 5 Strutture con meno di 500 parti/anno 21 (di cui 5 in deroga) Strutture con numero di parti compreso tra 501 e 999 30 TOTALE STRUTTURE OGGETTO DI INTERVENTI 46/70