Corso di Diritto Commerciale ( )

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Transcript della presentazione:

Corso di Diritto Commerciale (2017-18) Gabriella Gimigliano, Ph.D., Dipartimento di Studi Aziendali e Giuridici, Università di Siena

Studio della disciplina giuridica dell’imprenditore, individuale e collettivo, delle sue regole organizzative e di governo Studio dell’assetto giuridico dei rapporti dell’imprenditore con il mercato Studio delle procedure concorsuali che interessano l’imprenditore, individuale o collettivo, in caso di insolvenza o di crisi Studio del diritto d’autore e delle invenzioni industriali Studio dei contratti Studio dei titoli di credito Lo studio del diritto commerciale, in ogni sua parte, presuppone solide basi di diritto privato. Oggetto del Corso Corso di Diritto Commerciale - Dr Gabriella Gimigliano

Finalità e Metodo del Corso Il Corso cerca di inquadrare criticamente gli argomenti, senza alcuna pretesa di esaustività. Il Corso ambisce a dare allo studente gli strumenti per inquadrare i fatti o le situazioni che si collegano al diritto dell’impresa e delle società. Questo vuol dire che: Procederò per argomenti e non per paragrafi. Il programma «si porta» tutto all’esame, anche se non sarà esaminato dettagliatamente durante le lezioni; Le lezioni (e gli appunti delle lezioni) sono una guida per orientarsi nello studio e capire il metodo di studio, ma non possono coprire tutti gli argomenti d’esame; gli appunti non possono sostituire l’uso combinato del manuale e del codice civile; Saltuariamente vi sottoporrò dei casi giudiziali: partendo dal fatto concreto, cercheremo gli elementi della situazione e quali istituto di applica; Se qualcosa vi è poco chiaro, presentatevi a ricevimento studenti per avere spiegazioni. L’esame sarà solo un momento di verifica e di valutazione, non di spiegazione. Finalità e Metodo del Corso Corso di Diritto Commerciale - Dr Gabriella Gimigliano

Il corso si articola in lezioni frontali e seminariali che si terranno, di regola, martedì/mercoledì e giovedì, ma vi possono essere settimane in cui la lezione del martedì slitta al venerdì. Controllate il calendario https://www.disag.unisi.it/it/dipartimento/personale/docenti/gabri ella-gimigliano Calendario per questa e la prossima settimana: 26, 27, 28 Settembre; 4, 5,6 Ottobre. Uno strumento agile di aggiornamento sull’organizzazione e le eventuali variazioni al calendario sarà a pagina fb: Corso di Diritto Commerciale_Unisi Ricevimento studenti: mercoledì ore 18-19.30. Il mercoledì alle 18.00, stanza n. 45, piano ammezzato. E-Mail: gabriella.gimigliano@unisi.it Lezioni, Ricevimento Corso di Diritto Commerciale - Dr Gabriella Gimigliano

Prova Intermedia Tempistica: Dicembre Oggetto: tutta la parte del programma d’esame sull’impresa, i contratti, i titoli di credito, il fallimento e le altre procedure concorsuali Chi supera la prova intermedia potrà, nelle sessioni d’esame di gennaio, febbraio e marzo, sostenere l’esame soltanto sulla restante parte del programma (diritto societario) Prova Intermedia Corso di Diritto Commerciale - Dr Gabriella Gimigliano

L’esame di diritto commerciale è un esame orale L’esame di diritto commerciale è un esame orale. Risposta alla domanda: fattispecie/disciplina L’esame non è solo sugli argomenti trattati a lezione, bensì è su tutti gli argomenti inclusi nel programma; L’esame può essere diviso in due parti, sostenendo in una seduta la parte relativa a imprenditore/concorrenza/contratti/procedure concorsuali/titoli di credito (I Parte) ed in un’altra seduta la parte di diritto societario (Parte II). L’ordine delle parti non può essere invertito. E’ necessario concludere l’esame (sostenendo la prima e la seconda parte) nello stesso anno accademico: l’esame sulla Parte II non può essere anticipato all’esame sulla Parte I Il programma d’esame non copre le «società quotate» Non ci sono manuali «preferiti» dal docente di questo corso, né codici civili considerati migliori di altri! L’Esame Corso di Diritto Commerciale - Dr Gabriella Gimigliano

Titoli di Credito in generale Fonte (normativa): codice civile, libro IV, art. 1992 ss. Cos’è un titolo di credito? In mancanza dei «titoli di credito» i diritti di credito possono circolare, possono essere trasferiti? Cessione dei diritti di credito: libro IV, c.c., art. 1260 ss. Questa disciplina consente una circolazione rapida e sicura del diritto di credito? Regime di circolazione dei beni mobili: artt. 1376, 1153, 1155, 1147 Come saldare la circolazione dei diritti di credito con la circolazione dei beni mobili? «Incorporazione» del diritto nel documento Titoli di Credito in generale Corso di Diritto Commerciale - Dr Gabriella Gimigliano

Titoli di Credito in generale Effetti dell’Incorporazione: Collegamento costante documento / diritto 1) Documento costitutivo del diritto cartolare: accordo di emissione del titolo 2) Accordo di trasferimento del diritto cartolare: trasferimento del titolo/documento secondo la sua legge di circolazione per immettere il terzo (nuovo creditore) nel possesso qualificato del documento (e farlo diventare erga omnes legittimato all’esercizio del diritto); ---- cfr.: leggi di circolazione (titoli all’ordine, al portatore e nominativi) 3) Il debitore cartolare non è tenuto ad eseguire la prestazione indicata nel titolo se chi la chiede non è nel possesso qualificato del documento e quindi non è portatore legittimo del documento stesso, anche se è titolare del diritto di credito. ----cfr.: smarrimento, distruzione, sottrazione del titolo e procedure di ricostituzione della disponibilità del documento ---- titoli al portatore vs titoli all’ordine e nominativi Titoli di Credito in generale Corso di Diritto Commerciale - Dr Gabriella Gimigliano

Titoli di Credito in generale Legittimazione cartolare: si traduce in una presunzione di titolarità del diritto cartolare in capo a chi ha il possesso qualificato del documento. La presunzione può essere ribaltata (presunzione semplice). Art. 1992, co. 1, c.c. Legittimazione cartolare: perché si applica il regime di circolazione dei mobili, chi è nel possesso qualificato del documento (ovvero chi è portatore legittimo del titolo) può pretendere il pagamento dal debitore senza dover provare di essere anche il titolare del diritto incorporato. Art. 1992, co. 2, c.c. Leggi di circolazione dei titoli di credito: titoli al portatore, all’ordine e nominativi. Artt. 2003 ss., c.c. Titoli di Credito in generale Corso di Diritto Commerciale - Dr Gabriella Gimigliano

Titoli di Credito in generale Per effetto dell’incorporazione (e dell’applicazione di un regime di circolazione calibrato sulla disciplina della circolazione dei beni mobili), il credito cartolare è Letterale Autonomo (artt. 1993, 1994 c.c.) Titoli di credito, Documenti di legittimazione, Titoli Impropri: quali requisiti del titolo di credito conservano e quali perdono? Il titolo di credito incorpora un diritto di credito autonomo e letterale; il titolo di credito è un documento destinato alla circolazione. Eccezioni cartolari: cosa sono? A cosa servono? Quali sono? Cfr.: art. 1992, 1993 c.c. Titoli di Credito in generale Corso di Diritto Commerciale - Dr Gabriella Gimigliano

Titoli di Credito Cambiari Cambiale = titolo all’ordine, completo, astratto, esecutivo Tipologia, Struttura (bi/tri-laterale) Requisiti di forma – cambiale in bianco Pluralità degli obbligati cambiari/principio di autonomia delle obbligazioni cambiarie – art. 54 legge camb. – azioni cambiarie Circolazione: la girata assolve soltanto una funzione di circolazione? Pagamento/Legittimazione cartolare Titoli di Credito Cambiari Corso di Diritto Commerciale - Dr Gabriella Gimigliano

Titoli di Credito Cambiari Assegno Bancario, Assegno Circolare Funzione: solutoria – come è pagabile l’assegno? Qual è la conseguenza dell’inosservanza dei termini di presentazione dell’assegno bancario? Struttura: tri/bi-laterale Requisiti essenziali: requisiti di forma. Requisiti di validità vs Requisiti di regolarità dell’assegno? Circolazione Titoli di Credito Cambiari Corso di Diritto Commerciale - Dr Gabriella Gimigliano