Gran Sasso Science Institute (IT)

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
III ANNO DIRITTO COMMERCIALE 15 DIRITTO DEL LAVORO 12 DIRITTO PENALE 15 Un insegnamento da scegliere tra : DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE DIRITTO ECCLESIASTICO.
Advertisements

La Rivoluzione industriale
ECONOMIA TECNOLOGIA, OBIETTIVI, MODALITA’ DI ORGANIZZAZIONE, VALORI SISTEMA POLITICO CHI COMANDA, COME SI PRODUCE, IN CHE MODO SI RAGGIUNGONO GLI OBIETTIVI.
Società di massa (Industrializzazione e urbanizzazione)
…allo scopo di soddisfare i bisogni delle persone che li compongono Sin dall’antichità, l’uomo per soddisfare i suoi bisogni si è associato con altre persone.
IL RUOLO DELLA TECNOLOGIA NEL PROGETTO DI ARCHITETTURA “Progettazione dei Sistemi Costruttivi”
La seconda rivoluzione industriale
4 nuovi bandi per promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità
Cenni dottrina economica
Business Planning Dall’idea al progetto imprenditoriale
Corso Analisi dei settori produttivi Introduzione Sandrine Labory
Dalle smartcities alla smartland Nicola Rossi Siena 20 marzo 2015
Capitolo 9 Opinione pubblica, partecipazione e comunicazione
Livio Romano | Centro Studi Confindustria SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Convergenza nei livelli di produttività tra paesi
Politica dell’economia globale a.a
A cura di Laura Ramaciotti, Ugo Rizzo, Greta Cestari
Luca Livelli 3 B Mercurio
K. Marx, Il capitale La produzione capitalistica:
RELAZIONI INDUSTRIALI E CONTRATTAZIONE COLLETTIVA
INDUSTRIE TRAENTI E INNOVAZIONI IN GRAN BRETAGNA
Corso di Economia aziendale
Il taylorismo: un modello in transizione
Che cosa intendiamo per educazione
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Ecologia, energia e tecnologia
Ciclo di vita delle imprese
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Le frontiere di Industria 4.0 nelle imprese venete
Ecologia e tecnologia.
il Simucenter Campania
Corso di Economia Aziendale
L’alienazione del lavoro. Il materialismo storico
Scenari di mercato della professione tecnico ingegneristica
La seconda rivoluzione Industriale
La seconda rivoluzione industriale
Il sistema azienda Istituti e aziende Il concetto di azienda Elementi costitutivi dell’azienda L’azienda di produzione L’azienda come sistema L’azienda.
Il sistema azienda Istituti e aziende Il concetto di azienda
Il Laboratorio dell’Istruzione Tecnica e Professionale
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
LA CRISI ECONOMICA DEGLI ANNI ‘70
La rivoluzione industriale
Commissione Innovazione Tecnologica
Il PO per la competitività regionale
Corso di Laurea in Economia
La seconda rivoluzione industriale
Il Museo Atelier fino ad oggi
Che cosa intendiamo per educazione
La previdenza dei professionisti Alberto Oliveti – Presidente AdEPP
Lezione N° 1 L’AZIENDA: Nozioni Introduttive
Economia aziendale Gli istituti Docente: Dott.ssa Monica Giani
La seconda rivoluzione industriale
Paolo Landri Temi organizzativi Paolo Landri
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
LICEO STATALE “TOMMASO GULLÌ” Reggio Calabria
TIM : Cloud e larga banda, gli effetti della I40
Fondazione Cluster Tecnologie per le Smart Cities & Communities Lombardia CLUSTER SCC “Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso,
Le strutture organizzative
Lezione N° 1 L’AZIENDA: Nozioni Introduttive
Da Roma a Lisbona: Piano per l’Innovazione la Crescita e l’Occupazione
Che cosa intendiamo per educazione
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Che cosa intendiamo per educazione
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Corso Analisi dei settori produttivi Introduzione Sandrine Labory
“La mente è come un paracadute: funziona solo se si apre“ A. Einstein
Sociologia ambiente Parte 5.
Tedesco… perché? Warum Deutsch?
Benvenuti nella nostra Scuola
Transcript della presentazione:

Gran Sasso Science Institute (IT) Logica dell’innovazione (La città come incubatore) Antonio Calafati Gran Sasso Science Institute (IT) www.gssi.infn.it

Materia (organizzata), energia Produzione e consumo 1 F U Utensili / macchine Materia (organizzata), energia Utilità (well-being) Beni Conoscenza F: “funzione di produzione” U: “funzione di utilità” © Antonio Calafati 2014 2

2 Accumulazione di capitale 3 A: accumulazione di capitale Utensili/macchine Utensili / macchine Materia, energia Utilità (well-being) Beni Conoscenza Conoscenza A: accumulazione di capitale © Antonio Calafati 2014 3

3 Il cambiamento tecnologico 4 L’economista (l’economia) osserva questi 4 livelli cambiamento, ma lo fa in modo molto diverso dall’ingegnere. In primo luogo guarda a come la società concettualizza questi cambiamenti: questa è la caratteristica dell’economista: guardare il mondo attraverso gli occhi della società, perché la società come collettivo ha occhi e cuore e una mente (che funziona più o meno bene) t Utensili/macchine t Utensili / macchine Materia, energia Beni t Conoscenza Conoscenza cambiamento scala organizzazione ‘innovazione’ © Antonio Calafati 2014 4

Stato stazionario 4 © Antonio Calafati 2014 5

5 Il cambiamento tra tecnologia e preferenze 6 t L’economista (l’economia) osserva questi livelli cambiamento, ma lo fa in modo molto diverso dall’ingegnere. In primo luogo guarda a come la società concettualizza questi cambiamenti: questa è la caratteristica dell’economista: guardare il mondo attraverso gli occhi della società, perché la società come collettivo ha occhi e cuore e una mente (che funziona più o meno bene) Utensili/macchine t Utensili / macchine Materia, energia t Beni Conoscenza Conoscenza cambiamento Innovazione processo prodotto Riduzione dei “coefficienti tecnici” “Rivelazione delle preferenze” ‘Progresso tecnico’ © Antonio Calafati 2014 6

6 I fondamenti istituzionali del processo di produzione 7 Utensili / macchine Materia; energia output Conoscenza Produzione comunitaria; Laboratorio artigianale indipendente; Bottega (in una corporazione); Impresa capitalistica di mercato: Impresa capitalistica di stato: Impresa pubblica nel mercato; Impresa pubblica fuori del mercato; Impresa cooperativa Quale “logica dell’innovazione” © Antonio Calafati 2014 7

Instict of workmanship” (T. Veblen) All’origine dell’innovazione 7 Instict of workmanship” (T. Veblen) Innovazione ‘Learning by doing’ © Antonio Calafati 2014 8

Instict of workmanship” (T. Veblen) Scienza e innovazione 8 La relazione R cambia profondamente con la rivoluzione industriale: il ‘learning by thinking’ informale della società inglese e il ‘learning by thinking’ formale della società tedesca. Learning by thinking (Science) R Instict of workmanship” (T. Veblen) Innovazione ‘Learning by doing’ © Antonio Calafati 2014 9

9 L’innovazione come strumento di competizione 10 Modo di produzione Capitalismo Strumento di competizione Innovazione Come espressione di sé (individuale/collettiva) © Antonio Calafati 2014 10

10 La istituzionalizzazione del della scienza applicata 11 Bene pubblico Bene privato Learning by thinking (Science) Trasferimento tecnologico Instict of workmanship” (T. Veblen) Innovazione ‘Learning by doing’ © Antonio Calafati 2014 11

11 Città e innovazione 12 Città Luogo del ‘learning by thinking’ istituzionalizzato Contesto di diffusione dell’innovazione Innovazione © Antonio Calafati 2014 12

La costruzione delle preferenze Accumulazione di capitale 12 Utensili / macchine Materia, energia Utilità (well-being) Beni Conoscenza Città La costruzione delle preferenze © Antonio Calafati 2014 13