Lezione 5
Meccanizzazione aziendale La sua pianificazione determina l’intera organizzazione aziendale; Comprende la scelta di: Trattrici; Operatrici; Impianti fissi e rimovibili; Sistemi di alimentazione ed automazione.
TRATTRICI Sulla base del sistema di propulsione i trattori si dividono in: Trattori a 2 ruote motrici (2RM); Trattori a doppia trazione (DT-4RM); Trattori cingolati. Potenze diverse
OPERATRICI Per la lavorazione del terreno; Per la semina o il trapianto delle colture; Per la distribuzione di fitofarmaci; Per la distribuzione di fertilizzanti; Per il controllo delle infestanti; Per il controllo dei patogeni; Per la raccolta; Per la distruzione dei residui colturali e delle malerbe; Per la potatura ed il diradamento; Per l’irrigazione e l’automazione (in serra); Per la meccanizzazione delle operazioni fuori campo.
Lavorazioni del terreno Molteplici scopi: Messa a coltura di terreni vergini o incolti; Preparazione terreno per semina/trapianto; Controllo malerbe; Modifica porosità terreno e immagazzinamento idrico (vs erosione e siccità); Incorporazione di residui, ammendanti, fertilizzanti, fitofarmaci; Impianti irrigui (infiltrazione laterale) o drenaggio sotterraneo.
Classificazione delle lavorazioni
Lavorazioni di messa a coltura Analisi preliminare: economica, ambientale, sociale, paesaggistica. Disboscamento/decespugliamento; Spietramento; Livellamento; Dissodamento.
Disboscamento-Decespugliamento Si articola in: Rimozione parte epigea (apripista, trivelle); Rimozione parte ipogea (estirpatore, escavatore); Rimozione e controllo piante infestanti (decespugliatori, falciatrici, irroratrici,...).
Spietramento Deve essere preceduto da analisi di convenienza; Si articola in: Rimozione pietre di ostacolo all’esecuzione delle operazioni colturali; Rottura crostoni calcarei sottosuolo (strati concrezionali).
Dissodamento e scasso L’aratro Coltello-coltro VERSOIO VOMERE
Dissodamento e scasso Ripuntatore
Dissodamento e scasso Lavorazione profonda (fino a 80-100 cm); Operata con aratri o discissori+aratura superficiale (no strati salini in superficie) e più o meno accompagnata da interramento letame; Da eseguirsi almeno 1 anno prima della messa a coltura; Lo scasso può essere: Reale: su tutto il campo; Parziale: a buche (alberi) o a trincee (filari).
Lavori preparatori principali Aratura; Discissura; Lavorazione a due strati; Vangatura.
Aratura Scopo principale: effettuare in un unico passaggio il taglio del terreno secondo il profilo orizzontale e verticale, il sollevamento e il ribaltamento di 135-150° della fetta. Se fatta in tempera, la fetta deve sbriciolarsi; Scopi secondari: controllo infestanti reali e potenziali, interramento biomassa colturale e ammendante, effetto strutturante Aratro: coltro, vomere, versoio (avanvomere);
Lavori preparatori principali Aratura
Aratura La disgregazione della massa terrosa dipende da: Velocità avanzamento (max 5 km/h); Umidità terreno; Tipo di terreno; Tipo versoio: > nel cilindrico che nell’elicoidale; Profondità di aratura: Superficiale: 20-25 cm; Medio-profonda: 30-45 cm; Profonda: 50-60 cm; Scasso: 70-130 cm.
Aratura con gommato + bivomere reversibile – entro solco
Lavori preparatori principali Aratura: modalità di esecuzione (collina)
Aratura in collina
Discissura Alternativa all’aratura per lavorare il terreno in profondità e rompere le suole senza rimescolare gli strati; può essere precedente, successiva o contemporanea (ara-ripuntatore) all’aratura superficiale; può essere eseguita con 2 tipologie attrezzi: Ripper (ripuntatori- subsoiler): non alzano il terreno; Chisel (coltivatori): alzano terreno e organi ipogei.
Lavori preparatori principali Discissura
Discissori Ripper Chisel
Vangatura Alternativa all’aratura per terreni sciolti; La macchina simula l’azione della vanga manuale ribaltando e rimescolando il terreno fino a 20 cm di profondità; Vantaggi: no suola di aratura, no sforzo di trazione (azionata da pdp), > affinamento; Svantaggi: velocità ridotta (max 2,5 km/h), ridotta profondità, scarso interramento biomasse.
Vangatura
Lavori preparatori principali L’epoca di lavorazione (aratura - discissura)
Lavori preparatori secondari Completano la rottura del terreno e lo affinano per la messa a dimora delle colture. Comprendono: Erpicatura; Estirpatura; Fresatura; Livellamento
Erpicatura Lavorazione superficiale (max 20 cm) per rompere le zolle d’aratura, affinare il terreno fino alla formazione dell’ideale letto di semina (abbinati a rulli); Conseguente all’aratura oppure alternativa ad essa (lavorazione minima); Diversi erpici: frangizolle (a dischi), coltivatori leggeri (a denti elastici/rigidi), a denti rotanti, a dischi attivi, strigliatore.
Erpice a dischi
Erpici a denti rotanti
Coltivatori leggeri a denti rigidi
Erpice strigliatore
Coltivatori a denti elastici - Estirpatura
Fresatura
Rullatura Contemporanea o successiva alla semina Necessaria per spianare il terreno e favorire l’emergenza delle plantule; Diversi tipi di rulli:
SARCHIATURA controllo fisico infestanti
Sarchiatura
Semina La semina delle colture può avvenire successivamente, in contemporanea o senza lavorazione; Le seminatrici sono adattate alle diverse tipologie di colture: a spaglio: per le colture foraggere; a righe: per le colture cerealicole; di precisione: per ortaggi e colture industriali.
Seminatrici a righe meccaniche
Seminatrici a righe pneumatiche
Seminatrici meccaniche di precisione
Trapiantatrici automatiche
LAVORAZIONI CONVENZIONALI PROBLEMATICHE Costi operativi eccessivi Tempi lunghi di esecuzione Eccessivo calpestamento del terreno Rischi di erosione Perdita di S.O. RIDUZIONE FERTILITA’
MT NT
MINIMUM TILLAGE Eliminazione delle lavorazioni preparatorie Riduzione dei passaggi in campo rispetto al CONVENTIONAL TILLAGE Riduzione della profondità di lavorazione (10-15 cm) La superficie del terreno resta coperta dai residui per circa il 30%
TIPOLOGIE DI MINIMUM TILLAGE DISCATURA-FRESATURA o altra ERPICATURA a 10-15 cm di profondità Lavorazione A STRISCE (Strip Till) solo sulla fila con le stesse attrezzature Lavorazione A PORCHE PERMANENTI (Ridge Till) riduce molto l’erosione ma applicabile solo su colture a file
SEMINA DIRETTA con apposite seminatrici su terreno non lavorato NO TILLAGE SEMINA DIRETTA con apposite seminatrici su terreno non lavorato VANTAGGI: Riduce ulteriormente i COSTI rispetto al MT Aumenta il mantenimento dei RESIDUI colturali in superficie, COPERTURA sempre >50% che può raggiungere valori >90% Permette la formazione di una struttura stabile del terreno
SEMINA DIRETTA con apposite seminatrici su terreno non lavorato NO TILLAGE SEMINA DIRETTA con apposite seminatrici su terreno non lavorato SVANTAGGI: Di fatto NON applicabile in aziende che seguono la normativa sulle produzioni biologiche dato l’inevitabile ricorso al diserbo chimico. Problemi nel controllo delle infestanti in assenza di: Adeguate rotazioni Tempestività negli interventi
LC - lavorazione convenzionale Evoluzione del contenuto in carbonio organico in terreni sottoposti a NL e LC dal 1986 (profilo 0-30 cm) Δ SOC LC - lavorazione convenzionale NL – Non lavorazione t C ha-1 anno- 1 -0,16 + 0,75