La Banca Centrale Europea - Le operazioni Economia & Finanza Pubblica La Banca Centrale Europea - Le operazioni Strumenti di intervento della BCE: 1. Operazioni di mercato aperto: sono operazioni di rifinanziamento attuate con la compravendita di titoli da parte delle BCN con aste. Consistono nell’ acquisto/vendita con operazioni temporanee (pronti contro termine) di titoli con cui si crea o si assorbe base monetaria in modo tale da permettere flessibilità nell'azione della BCE. Le operazioni di rifinanziamento principale sono le operazioni più importanti della BCE, e la maggior parte della base monetaria offerta è fornita tramite questo modalità. Altri strumenti sono le operazioni di rifinanziamento a più lungo termine, quelle temporanee (per le fluttuazioni inaspettate di tassi e liquidità) e quelle di tipo strutturale. 2. Operazioni su iniziativa delle controparti, per la gestione giornaliera della liquidità. Le operazioni su iniziativa delle controparti sono operazioni (standing facilities) che aumentano o riducono liquidità overnight (‘dalla sera alla mattina ‘del giorno dopo). Le controparti sono le istituzioni creditizie autorizzate ad operare con il SEBC. Con il rifinanziamento marginale una banca chiede un’anticipazione (prestito) ad un tasso d’interesse stabilito dalla BCE per una necessità di liquidità. Sono illimitate. Con il deposito marginale una banca deposita, overnight, con garanzie (eligible assets), un eccesso di liquidità ad un tasso d’interesse stabilito dalla BCE. 3. Manovra della riserva obbligatoria: varia il coefficiente di riserva presso le BCN, modificando il moltiplicatore dei depositi. 4. Misure non convenzionali (2014): TLTRO: targeted long-term rifinancing operations, acquisto di titoli (eurobonds). Per garantire la stabilità finanziaria all’interno dell’UE la BCE dal 2011 è intervenuta ripetutamente a sostegno dei paesi In difficoltà acquistando titoli nel mercato secondario per contenere gli spread e quindi i costi finanziari di nuove emissioni. Nel programma per il finanziamento delle emergenze dovute alle crisi dei debiti sovrani all’interno della UE) nel 2012 è stato istituito il Meccanismo Europeo di Stabilità (MES) o European Financial Stabilisation Mechanism (EFSM), che opera sotto la supervisione della Commissione Europea per impedire aumenti incontrollabili e speculativi dei rendimenti (tassi di interesse) dei titoli pubblici. Il MES può acquistare per conto della BCE titoli di debito pubblico di un paese nel mercato primario e secondario, a condizione che il paese richiedente sottoscriva un documento di intesa con impegni vincolanti di politica economica: è il c.d. piano di intervento sul mercato dei titoli di stato (Outright Monetary Transactions OMT). Inoltre il MES può concedere finanziamenti nel quadro di programmi macroeconomici vincolanti e ricapitalizzare le istituzioni finanziarie senza l'intermediazione dei governi nazionali.