ANALISI DIFFERENZIALE Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Medicina e chirurgia Corso triennale in assistenza sanitaria Economia aziendale ANALISI DIFFERENZIALE Anno Accademico 2016-2017
Analisi costi benefici Necessità di confrontare I costi ed I benefici di una scelta rispetto alla situazione di partenza BENEFICI: 1) RICAVI EMERGENTI; 2) COSTI CESSANTI COSTI: 1) RICAVI CESSANTI 2) COSTI EMERGENTI
L’analisi differenziale Consente di confrontare un’alternativa rispetto ad un’altra; Si basa sulla differenziazione tra costi e ricavi rilevanti e non rilevanti; COSTI/RICAVI RILEVANTI: sono quelli influenzati dalla scelta di un’alternativa rispetto ad un’altra; COSTI/RICAVI NON RILEVANTI: non sono influenzati dalla scelta di un’alternativa rispetto ad un’altra;
ESEMPIO: MAKE OR BUY Euro Stipendio medico igienista 3000 L’Azienda ospedaliera elabora dei pareri sanitari su progetti edilizi al proprio interno ed ogni parere rilasciato ai privati ha un prezzo di 35 euro. I costi totali sostenuti per questo servizio sono i seguenti ed ogni anno si rilasciano 1000 pareri: Euro Stipendio medico igienista 3000 Altri costi variabili accessori 60 Stipendio addetto amministrativo 1200 Costo carta per i singoli pareri (variabile) 50 Ammortamento apparecchiatura Costi generali servizio 80 In alternativa alla produzione interna l’azienda ospedaliera potrebbe acquistare i pareri da un centro privato specializzato ad un costo di 1,7 euro per ogni parere. Si prevede di continuare a rilasciare 1000 pareri all’anno. Si valuti quale tra le due alternative sia la più conveniente, ipotizzando che l’addetto amministrativo sia licenziabile senza costi.
Soluzione: Per valutare quale tra le 2 alternative sia la più conveniente procediamo al confronto tra: i costi che cesseranno con l’abbandono della produzione interna dei pareri i costi derivanti dall’acquisto del servizio all’esterno Costi cessanti - costi carta 50 - Altri costi variabili 60 - Stipendio addetto amministrativo 1200 1310 Costi emergenti - costo servizio 1700 COSTI EMERGENTI (1700) > COSTI CESSANTI (1310) Non conviene esternalizzare la produzione del servizio