Modalità di applicazione delle Linee Guida VISPO

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LE LINEE GUIDA VISPO: APPLICAZIONE AL POR SICILIA OBIETTIVO Dott.ssa Ornella Pagano Palermo,7 giugno 2004 FORMEZ – PROGETTO “AZIONI DI SISTEMA.
Advertisements

LE LINEE GUIDA VISPO: APPLICAZIONE AL POR PUGLIA OBIETTIVO Dott. Paolo Calbucci Lecce,16 marzo 2004 FORMEZ – PROGETTO “AZIONI DI SISTEMA IN.
Azioni di Sistema in materia di Pari Opportunità tra uomini e donne ed inclusione sociale Paolo Calbucci Potenza, 15 marzo 2005.
Prospettiva di genere:integrare la dimensione di pari opportunità tra donne e uomini nei progetti che beneficiano di finanziamenti europei. La metodologia.
LA NUOVA PROGRAMMAZIONE 2007/2013 Iniziative Comunitarie.
Anno scolastico Direzione didattica “Don Lorenzo Milani” di Riesi Corso di Formazione Interno PNSD per i docenti della Scuola primaria “ Innovazione.
L’avvio della valutazione del sistema educativo di istruzione, secondo il procedimento previsto dall’art. 6 del D.P.R. n. 80/2013, costituisce un passo.
PSR della Toscana ed energie rinnovabili Andrea Pruneti – Francesco Lisi 28 marzo 2008.
La programmazione unitaria POR Abruzzo e PON Pescara - Teramo - L'Aquila settembre
La progettazione integrata territoriale Insieme di azioni intersettoriali, strettamente coerenti e collegate tra di loro, che convergono verso il conseguimento.
Tortoreto, 18 maggio Obiettivo della formazione: Affinare competenze disciplinari psicopedagogiche, metodologico- didattiche, organizzative relazionali,
Emilio Reyneri Università di Milano Bicocca 5 maggio 2017
L.r. 28 ottobre 2004, n. 28 Politiche regionali per l’amministrazione e il coordinamento dei tempi delle città Pubblicata sul B.U.R.L. del 29/10/2004,
La mediazione culturale nei Servizi per l’Impiego
Nuovo welfare per la conciliazione Dirigente Struttura Area Sociale
Incontro con il Partenariato Programma Operativo FSE
LA NUOVA PROGRAMMAZIONE 2007/2013
Comitato di sorveglianza Por FSE
Titel.
Titolo presentazione sottotitolo
Strumenti per le imprese
Programma delle politiche del lavoro per il biennio
I finanziamenti comunitari per il contrasto alla marginalità estrema
Titel Comitato di sorveglianza Programma Operativo FSE
Forum partenariale Aosta, 17 gennaio 2011.
Il Sistema ITS in Friuli Venezia Giulia
Strutture e incarichi.
Giovedì 9 novembre 2006 Intervento Consigliera di Parità
politiche di conciliazione
Gli strumenti agevolativi regionali
Alternanza scuola lavoro Una scelta per il futuro
Liceo Scientifico Statale “C. Miranda” Frattamaggiore
Politiche di internazionalizzazione
RURAL4UNIVERSITà2017 Investire nello sviluppo rurale e sui giovani
Piano Lauree Scientifiche
Organizzazione Aziendale
La Peer Review nello scenario nazionale ed europeo per la promozione della qualità dell’Istruzione e formazione professionale Ismene Tramontano, Reference.
il Simucenter Campania
Aggiornato al D. Lgs. n. 185 del 2016
Obiettivi generali Obiettivo della collaborazione tra ANPAL e ACT:
Organizzazione Aziendale
2005 la riforma della Politica di sviluppo rurale per il
L’ASSOCIAZIONISMO INFERMIERISTICO: UN CONTRIBUTO POSSIBILE?
POR FESR Comitato di Sorveglianza Informativa sulle attività di valutazione Campobasso, 14 giugno 2013.
L’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Il nuovo Piano Territoriale degli Orari: il processo e i suoi contenuti Consiglio Comunale, 19 luglio luglio 2018.
RETE TELEMATICA IMPRESE FORMATIVE SIMULATE
Presentazione Servizi Educativi a cura di Angela Dini 13 luglio 2012
Il PO per la competitività regionale
Rapporto Annuale di Esecuzione 2009
FORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI A.S
Comitato di Sorveglianza
Formazione e Innovazione per l’Occupazione FIxO Scuola & Università
CENTRO INTEGRATO SERVIZI
Direzione centrale attività produttive
PAP PIANO DI AZIONE POSITIVE
BUONA PRATICA POR UMBRIA FSE 2014/2020 SERENELLA TASSELLI
IL SISTEMA DUALE NELLA IeFP
Responsabile comunicazione di Italia Lavoro s.p.a
Formazione e ricerca scientifica
Progetti Quadro Legge 236/93 – Anno 2008 Bando 277
INDICAZIONI E RACCOMANDAZIONI PER L'INTEGRAZIONE DI ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA c.m. 8 gennaio 2010.
#DESTINAZIONE COSTA le officine di identità NELL’AMBITO DELL’AMBITO
Analisi dei bisogni di valutazione e definizione delle domande
aree di intervento, stato di attuazione
STATO DI AVANZAMENTO DEL POR FSE AL
TecFor - Tecnologia e Formazione
La FORMAZIONE nel contratto di assunzione dei Custodi Forestali
Lentini, IISS “Pier Luigi Nervi”, 21 Novembre 2016
Avvio programmazione europea
Transcript della presentazione:

Modalità di applicazione delle Linee Guida VISPO PROGRAMMAZIONE OB, 1 2000-2006 Modalità di applicazione delle Linee Guida VISPO

APPLICAZIONE VISPO: LETTURA DI GENERE DEI POR/PON Valutazione ex ante: PSM-QCS, POR e Cdp Analisi di contesto Analisi SWOT Strategia generale e per ASSE Impatti rispetto a VIPO degli Obiettivi specifici Impatti rispetto a VISPO Azioni previste dalle MISURE

ANALISI VISPO DELLE MISURE  A. correlazione con le aree di impatto VISPO delle azioni previste all’interno delle Misure; -     B. distinzione delle azioni in base all’apporto che esse forniscono al mainstreaming di genere.    Azioni che hanno come obiettivo primario la realizzazione delle pari opportunità, in quanto finalizzate in modo specifico e prioritario all’equità di genere (Equality positive); Azioni che non sono finalizzate in via prioritaria alle pari opportunità, ma che forniscono un contributo a ridurre le ineguaglianze e a promuovere l’equità di genere (Equality-oriented); Azioni di carattere neutro, che non contribuiscono a ridurre le disparità o a migliorare l’equità di genere (Equality neutral).  

LETTURA DI GENERE POR SICILIA Approccio di mainstreaming investe i vari Assi e Misure in modo coerente con quanto richiesto dalla Commissione e definito in sede nazionale. Incorporata la dimensione di genere in alcune Misure ed Azioni in maniera strategica e coerente con VISPO Previsti interventi fortemente orientati in particolare Asse III, Asse IV e Asse V Presenza di un’analisi della valutazione di impatto sulle pari opportunità per ogni Asse: peculiarità che contraddistingue il POR Sicilia (non c’è però analisi per Misura nel Cdp) Criteri di selezione gender oriented in Cdp: gran parte delle Misure Asse III, IV, V e VI

ANALISI DI CONTESTO POR E ANALISI SWOT Sono evidenziate Opportunità esogene per lo sviluppo dell’occupazione femminile e crescita del lavoro autonomo Analisi delle principali caratteristiche di genere mdl: tassi di occ., tassi di disoccupazione, partecipazione al mdl, tassi di attività, tipologie per età, lavoro nero, scarsa propensione all’auto imprenditorialità, carenza di servizi, necessità di rafforzare azioni specifiche dall’orientamento-formazione, agli incentivi per l’occupazione e sviluppo dell’imprenditorialità. Carenza  Informazioni su altre caratteristiche –variabili indicate da VISPO: situazione demografica, nuclei familiari, dipendenza, caratteristiche flessibilità-precarizzazione dell’occupazione, segregazione orizzontale e verticale, qualità della vita, partecipazione alle attività sociale e politica, situazione infrastrutturale dei servizi di base

LA STRATEGIA DI P.O. DEGLI ASSI POR SICILIA Asse I: strategia non chiaramente definita fatta eccezione per Misura 1.13 (per previsione nuova occ. femminile e creazione impresa) e 1.8 (FSE) Asse II: in diverse Misure richiamata la possibilità di valorizzare le competenze e le opportunità previste per l’occ. femminile; azioni concrete per lo sviluppo di opportunità (ad es. Misura 2.3) Asse III: Misura 3.1 (prevede attivazione di specifici momenti formativi con riguardo alle differenze di genere; servizi per facilitare la partecipazione femminile al mdl e servizi specifici di supporto), Misura 3.6 (Azioni educative e didattiche rivolte alla prevenzione abbandono scolastico femminile al fine di incrementare la partecipazione al mdl con livelli elevati), Misura 3.11 (emersione sommerso che interessa in particolare la componente femminile); 3.13 (Policy Field E- tra gli altri previsti centri per l’occupabilità femminile e servizi per la conciliazione)

LA STRATEGIA DI P.O. DEGLI ASSI POR SICILIA Asse IV: previsione in quasi tutte le Misure di criteri di selezione orientati al genere (occupaz-creazione impresa femminile). In particolare da sottolineare la Misura 4.3 (Nuova imprenditorialità femminile) e Misura 4.8 (pari opp. in ambiente rurale); Asse V: previste azioni che potranno anche se in modo indiretto avere impatti in termini di p.o. (Misura 5.1 – impatti occupazionali negli eventi artistici, 5.2 iniziative di riqualificazione urbana con attenzione alle p.o. In particolare Misura 5.3 – Rete di servizi di supporto alla conciliazione) Asse VI: Misura 6.6 (attenzione alle opportunità occupaz. femminili per progetti di internazionaliz.), Misura 6.7 (attenzione alla partecipazione femminile ai percorsi di alta formazione), Misura 6.8 ( Lotta alla violenza a donne , reti di servizi, sensibilizzazione e formazione per operatori)

ANALISI IMPATTI VISPO DEI BANDI POR SICILIA P.O. come priorità trasversale declinata nella maggior parte dei casi in maniera generica ed intesa come un obbligo previsto dai regolamenti insieme ad altri aspetti: esplicitare maggiormente le azioni (ad es. modalità di accesso e fruizione, collegamento con azioni di sensibilizzazione e sostegno, servizi ecc.) ed i criteri di selezione Riferimento a obiettivi di genere: molto considerevoli con riferimento a determinati target, impatti occupazionali femminili, imprenditorialità femminile – meno considerati obiettivi quali sostegno sviluppo carriera, innovazione organizzazione del lavoro, settori strategici FSE: poco significativi gli interventi di sistema e di accompagnamento (miglioramento condizioni di vita e lavorative). Attivato voucher per conciliazione (come si sta attuando ?). Azioni riferibili all’obiettivo VISPO: miglioramento dell’accessibilità al mdl e alla formazione meno agli altri obiettivi Misura 3.13: sono stati promossi interventi di sistema quali centri per l’occupabilità femminili?

ANALISI IMPATTI VISPO DEI BANDI POR SICILIA Attivati interventi nell’Asse V: Misura 5.2 (incremento dotazione infrastrutturale di servizi alle famiglie e alle persone). Azioni di sviluppo imprenditoriale e creazione di impresa: attenzione alle dinamiche occupazionali e all’imprenditorialità femminile. Maggiore attenzione ai settori e alle potenzialità territoriali e allo sviluppo di carriera e dimensioni organizzative family friend Azioni contro la violenza domestica in Asse VI ?

MIGLIORAMENTO ATTUAZIONE DELLA STRATEGIA P.O Integrazione delle po nel POR FSE FESR SFOP FEOGA LINEE GUIDA DEL DPO CRITERIO PREMIALITA’ 4% - A.2.3 AdG RdM

IL POSSIBILE RUOLO DEI FONDI: FESR-FEOGA Variabili VISPO   Criteri di selezione ex ante orientati al genere Miglioramento delle condizioni di vita al fine di rispondere meglio ai bisogni delle donne Miglioramento dell’accessibilità delle donne al mercato del lavoro e alla formazione Miglioramento delle condizioni delle donne sul lavoro e redistribuzione del lavoro di cura Promozione della partecipazione delle donne alla creazione di attività socio-economiche Incentivazione dell’impren-ditorialità e del lavoro autonomo femminile in tutti i settori e campi di intervento X Incentivazione di investimenti in imprese ad alta concentrazione di manodopera femminile o con forti ricadute occupazionali per le donne Coerenza degli obiettivi degli interventi conseguenti a puntuali analisi quantitative e qualitative delle specifiche situazioni di fatto Presenza nel comitato tecnico-scientifico del progetto o tra le competenze del gruppo professionale di progettazione di esperti nella progettazione e realizzazione di politiche e interventi per le pari opportunità Presenza tra i valutatori e selezionatori dei progetti di esperti nella progettazione e realizzazione di politiche e interventi per le pari opportunità Attivazione del partenariato locale in cui siano rappresentati i ruoli significativi nel campo delle pari opportunità e della cultura di genere, quali organismi di pari opportunità, consulte delle elette, associazioni femminili, consigliere di parità etc.

IL POSSIBILE RUOLO DEI FONDI: SFOP Variabili VISPO   Criteri di selezione ex ante orientati al genere Miglioramento delle condizioni di vita al fine di rispondere meglio ai bisogni delle donne Miglioramento dell’accessibilità delle donne al mercato del lavoro e alla formazione Miglioramento delle condizioni delle donne sul lavoro e redistribuzione del lavoro di cura Promozione della partecipazione delle donne alla creazione di attività socio-economiche Incentivazione della partecipazione femminile nelle attività socio-economiche di riconversione nel settore X Incentivazione della partecipazione femminile in azioni di riqualificazione professionale Incentivare la presenza femminile nel settore tramite elementi di sviluppo nell’ambito della sicurezza e igiene nel posto di lavoro. Incentivare la presenza femminile nel settore tramite elementi di sviluppo nell’ambito di sistemi avanzati di comunicazione e commercializzazione dei prodotti ittici Incentivare la presenza femminile nel settore tramite l’innovazione tecnologica

Criteri di selezione ex ante orientati al genere IL POSSIBILE RUOLO DEI FONDI: FSE Variabili VISPO Criteri di selezione ex ante orientati al genere Miglioramento delle condizioni di vita al fine di rispondere meglio ai bisogni delle donne Miglioramento dell’accessibilità delle donne al mercato del lavoro e alla formazione Miglioramento delle condizioni delle donne sul lavoro e redistribuzione del lavoro di cura Promozione della partecipazione delle donne alla creazione di attività socio-economiche Garantire una presenza femminile che, orientativamente, rifletta le proporzioni tra i generi presenti sul mercato del lavoro   X Modalità di accesso e attuative per garantire la partecipazione delle donne alle iniziative di politica attiva del lavoro Partecipazione al governo del progetto da parte di donne con ruoli significativi nel campo delle pari opportunità Adeguatezza didattico-formativa dei progetti nell'ottica di genere Interventi che favoriscono l'inserimento delle donne in settori considerati tradizionalmente ed esclusivamente maschili Caratteristiche del soggetto proponente in termini di esperienza PO (accreditamento di genere)