LE ETICHETTE L’etichetta è destinata ad assicurare la corretta e trasparente informazione del consumatore.
L’etichetta deve essere effettuata in modo da: Non indurre in errore l’acquirente sulle caratteristiche del prodotto alimentare; Non attribuire al prodotto alimentare effetti o proprietà che non possiede; Non suggerire che il prodotto alimentare possiede caratteristiche particolari,quando tutti i prodotti analoghi possiedono caratteristiche identiche; Non suggerire che il prodotto alimentare possiede proprietà atte a prevenire,curare o guarire una malattia umana
I prodotti alimentari preconfezionati destinati al consumatore devono riportare le seguenti indicazioni: La denominazione di vendita; L’elenco degli ingredienti; La quantità netta o la quantità nominale; Il termine minimo di conservazione o la data di scadenza nel caso di prodotti deperibili dal punto di vista microbiologico; Il nome o la ragione sociale o il marchio depositato e la sede; La sede dello stabilimento; Il titolo alcolometrico per le bevande aventi un contenuto alcolico superiore a 1,2% in volume; Una dicitura che consenta di identificare il lotto di appartenenza; Le modalità di conservazione e di utilizzazione ; Le istruzioni per l’uso,ove necessario; Il luogo di origine odi provenienza.
L’ETICHETTA DEL LATTE
L’etichetta delle confezioni del latte deve riportare: La denominazione di vendita,ovvero la dicitura della tipologia di latte a seconda del trattamento termico che ha subito e del tenore in materia grassa; Il nome o la ragione sociale o il marchio depositato e la sede; La data del trattamento; Le modalità di conservazione,ovvero la temperatura alla quale deve essere conservato(tale dicitura è obbligatoria per il latte fresco e facoltativa per il latte a lunga conservazione); La quantità netta,ovvero il contenuto della confezione(es.500mL); l’indicazione della provenienza del latte o della zona di mungitura; La data di scadenza o il termine minimo di conservazione.
La data di scadenza o il termine minimo di conservazione: La data di scadenza è espressa con la dicitura “da consumarsi entro…” seguita da giorno e mese ed eventualmente l’anno. Per il latte fresco pastorizzato e per quello fresco pastorizzato di alta qualità tale termine non può superare il sesto giorno successivo a quello della pastorizzazione, mentre per il latte microfiltrato il termine massimo è dieci giorni, Per il latte a lunga conservazione(sterilizzato e UHT) la data di scadenza è sostituita dal termine minimo di conservazione (TMC),indicato con la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro...”.Il TMC per il latte sterilizzato è pari a 180 giorni e per il latte UHT è pari a 90 giorni a partire dalla data di cofezionamento.