DALLA FORESTA ALLA SEGHERIA Leonardo © De Agostini Scuola
Leonardo © De Agostini Scuola La foresta Leonardo © De Agostini Scuola Il legno è una materia prima, una risorsa rinnovabile che proviene dalle foreste, e in particolare dai tessuti del fusto, dei rami e della radice di molte varietà di piante, latifoglie e conifere, che le popolano. credits photo: wikimediacommons/Nickpdx Il legno viene dal fusto, dai rami e dalla radice di latifoglie e conifere
Leonardo © De Agostini Scuola Il taglio Leonardo © De Agostini Scuola La prima operazione da compiere per ottenere, a partire dagli alberi, il legname che verrà utilizzato per molteplici impieghi, è il taglio dei tronchi alla base, per mezzo di una motosega. Seguono la sramatura e la scortecciatura, ovvero si privano i tronchi di rami e corteccia per facilitarne l’essicazione e il trasporto. credits photo: U.S. Fish and Wildlife Service I tronchi vengono tagliati alla base con una motosega, poi vengono scortecciati
Leonardo © De Agostini Scuola Il trasporto fluviale Leonardo © De Agostini Scuola Nelle regioni in cui sono presenti grandi fiumi navigabili, i tronchi degli alberi abbattuti possono essere trasportati in modo economico verso le segherie tramite la fluitazione: i tronchi galleggiano seguendo la corrente. credits photo: Leo Gonzales I tronchi galleggiano sui fiumi navigabili seguendo la corrente
Il trasporto su autocarri Leonardo © De Agostini Scuola Se non c’è disponibilità di corsi d’acqua navigabili, i tronchi vengono trasportati su autocarri adatti a viaggiare anche su strade accidentate oppure, nelle zone montane, tramite teleferiche simili alle funivie o con speciali trattori. Per viaggi lunghi verso Paesi lontani si ricorre anche a treni e navi. credits photo: Brewbooks I tronchi possono essere trasportati su autocarri, teleferiche, trattori, treni o navi
Leonardo © De Agostini Scuola La segheria Leonardo © De Agostini Scuola Il viaggio dei tronchi termina in corrispondenza delle segherie, stabilimenti costituiti da un fabbricato che ospita le macchine che trasformano il legno in semilavorati e da piazzali e ampie tettoie per il deposito dei tronchi e dei semilavorati. credits photo: wikimediacommons/Bruno Navez La segheria comprende piazzali per il deposito del legname e fabbricati che ospitano le macchine
I tronchi pronti per la lavorazione Leonardo © De Agostini Scuola Prima di essere tagliati all’interno delle segherie, i tronchi vengono sottoposti a potenti getti di vapore che li liberano da eventuali parassiti e li predispongono al taglio. credits photo: wikimediacommons/BriYYZ I tronchi vengono puliti con il vapore prima del taglio
Leonardo © De Agostini Scuola Il taglio del legname Le seghe a motore e le sfogliatrici trasformano i tronchi in semilavorati Leonardo © De Agostini Scuola I tronchi vengono tagliati con grandi seghe a motore, fino a ottenere dei semilavorati, ovvero tavole, assi e listelli di vario formato, detti masselli, oppure sono lavorati da una macchina sfogliatrice, che taglia sottili fogli di legno, detti piallacci. credits photo: wikimediacommons/Vermont Timber Works Inc.
La stagionatura naturale Leonardo © De Agostini Scuola I semilavorati appena tagliati vengono sottoposti a stagionatura, per eliminare la loro alta percentuale di acqua, che può causare fessurazioni e deformazioni. La stagionatura naturale avviene accatastando i semilavorati sotto una tettoia che li protegge dalla pioggia e dal sole ed è costosa in quanto immobilizza il materiale per alcuni anni. I semilavorati vengono fatti stagionare sotto una tettoia
La stagionatura artificiale Leonardo © De Agostini Scuola La stagionatura artificiale prevede di accatastare i semilavorati in capannoni chiusi in cui circola aria calda e dura soltanto qualche settimana. credits photo: wikimediacommons/Audrey Reenders I semilavorati vengono fatti stagionare in capannoni in cui circola aria calda