a cura del gruppo IdR – Scuola Primaria:

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
DIOCESI DI ANAGNI – ALATRI Ufficio Scuola Pastorale Scolastica
Advertisements

Settimana della tecnologia
Sviluppo di competenze e didattica laboratoriale Perché una didattica laboratoriale.
Educazione Mediale e Gioco L’importanza dei Serious Games per un uso consapevole della Rete.
Per una scuola Inclusiva Ipotesi di cambiamento. Interventi di cambiamento strutturale… Ridurre il numero di alunni per classe o meglio ancora rivedere.
LAVORO PROGETTAZIONE Prof.Senarega. Fasi impostazione Riferimento Competenze chiave europee Riferimento Competenze di cittadinanza Riferimento Assi culturali.
PROGETTO PLURILINGUE Scuola Primaria Gandhi – Anno scolastico Competenze chiave per una cittadinanza europea (18 dicembre 2006) 1.Comunicazione.
Il valore formativo delle discipline: resoconto sul lavoro dei gruppi A cura di Pierpaolo Triani.
LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
GEMELLAGGIO CREAT(T)IVO
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
La mediazione culturale nei Servizi per l’Impiego
Quarta A.
Il Corso Istruttori Minibasket
Dal disegno alla pratica tecnologica
Lavorare per competenze
Liceo Scientifico con opzione Scienze Applicate
Ales – Convegno dei catechisti
PROGETTO BYOD BRING YOUR OUR DEVICE
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
la bellezza (della diversità) salverà il mondo
Metodo pedagogia metodologia Approccio pedagogico - Dimensione dell’agire - Dimensione dello studio - Dimensione della riflessione L’unione della dimensione.
In collaborazione con Fiavet Lazio
Competenze e tecniche di insegnamento
Organizzazione Aziendale
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
PROGETTO “DIVERSAMENTE INSIEME”
Conoscenze, abilità, competenze
PROFILO FORMATIVO ANNI 3 COMPETENZE RIFERITE AGLI STRUMENTI CULTURALI
Ipotesi di materiali di lavoro a supporto dell’applicazione
SODDISFARE LE OPPORTUNITÀ DI MARKETING Capitolo 19
L’evoluzione dell’Irc in Italia dal Concordato del 1984 ad oggi
IN VOLO CON PETER PAN Laboratorio multidisciplinare
All.PrQ21 Scheda di Valutazione alunni di 5 anni
Scuola secondaria di primo grado “J.F.Kennedy” Ponteromito
La comunicazione degli “irrazionali” in Rete
Valutazione e certificazione
Organizzazione Aziendale
IV ANNO TECNICO DEI SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE.
Il ruolo del tutor di scuola per i docenti neo-assunti
Scuola Secondaria di primo grado
IL Progetto “Comunic/Azione” Ragioni e prospettive
per un Apprendimento di qualità
CREA IL TUO PROGETTO NELLA SCUOLA MEDIA DI PRIMO GRADO
Programmazione annuale di Insegnamento Religione Cattolica a. s
Sistemi informativi statistici
Non è sufficiente sapere, ma saper fare qualcosa con quello che si sa
«FRANCESE» (PARLIAMO CON IL MONDO)
QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE COMPETENZE DIGITALI E LINGUISTICHE DEI DOCENTI SINTESI Anno scolastico 2016/2017.
Unità di apprendimento a cura di Iole Bogliacino
LOGICA DEI COMPITI, UNITA’DI APPRENDIMENTO, VALUTAZIONE
Conoscenze, abilità, competenze
per un Apprendimento di qualità
La sfida di formarci alla competenza interculturale
LEARNING BY DOING METODOLOGIE DIDATTICHE ATTIVE
PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S.2015/18
INDICAZIONI E RACCOMANDAZIONI PER L'INTEGRAZIONE DI ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA c.m. 8 gennaio 2010.
I quadri di civiltà Lo studio della storia e il metodo della ricerca.
Equipe Diocesi di Asti PROGETTO POLICORO.
Educazione suono e musica
LA CLASSE TRADIZIONALE
Progettare UDA in MAT proposta metodologica
Nell’alternanza scuola- lavoro
Docenti di ogni ordine e grado
Piano di formazione a.s Istituto comprensivo «a.molinaro» montefiascone.
ISTITUTO paritARIO Bambin gesÚ
Progettare UDA in MAT proposta metodologica
Piano Nazionale Scuola Digitale
Hocus & Lotus crescono :
14 dicembre 2016 Prof.ssa Silvana del Gaudio
Transcript della presentazione:

a cura del gruppo IdR – Scuola Primaria: Diocesi di Albano – Ufficio Scuola e Cultura Laboratorio Formazione IdR - 2013/14 Progetto Formativo: a cura del gruppo IdR – Scuola Primaria: -Bracchetti Gabriella – Marino Cn.: D’Azeglio -Cicogna Lidia – Marino Cn.: D’Azeglio // P. Levi: Frattocchie - Cava d. Selci -Palocci Stefano – P. Levi : Santa Maria - Castelluccia -Iavazzo Antonietta - P. Levi: Frattocchie - Castelluccia -Girolametti Giuliana - P. Levi: Frattocchie (cl. comune) -Colangeli Fausta. – Marino Cn.: Pertini -Cavalieri Anna Maria – Marino Cn.: Pertini (cl. comune) -Bernardi Liana. – Genzano: Landi -Miljak Ana - Santa Maria delle Mole : Verdi -Acri Alfonsina. – Santa Maria delle Mole: Repubblica “CLICKACI SU”

Indice della presentazione 1 Relazione del gruppo (Come abbiamo lavorato, sulle basi delle proposte dell’Uff. Scuola) 2 Presentazione del progetto generale: Destinatari Enunciazione del Titolo Mappa degli Strumenti - Conoscenze/Abilità Enunciazione dell’Obiettivo formativo – Competenze Contenuti Mappa generale Metodologia Mappa e link alle varie esperienze del percorso (Unità di lavoro dettagliate, a cura di ciascun componente)

1. Come abbiamo lavorato utilizzando gli strumenti base Per progettare e organizzare l ’attività del nostro laboratorio, abbiamo seguito le indicazioni: Compito dell’IDR: progettare le tappe Strumento : Obiettivi di apprendimento: Conoscenze/abilità  Meta finale: Competenze utilizzando gli strumenti base in modo interattivo

Riflessione iniziale sull’Obiettivo del laboratorio Idr2013/14: Individuare metodologie didattiche rispondenti alle esigenze delle diverse fasce di età per un positivo uso dei media  Contenuto: La Relazione virtuale sostitutiva di quella reale

che nega l’interesse per le questioni della fede. SIAMO PARTITI DAGLI ELEMENTI PER LA CONOSCENZA DELL’OBIETTIVO: …emergono stili di vita pericolosi dei ragazzi davanti al web non si tratta di schierarsi a favore o contro i media: si tratta piuttosto di avere consapevolezza del cambiamento della struttura del nostro modello culturale”. INTERAGIRE …Senza formazione, socializzazione religiosa, senza interesse per le questioni dello spirito, senza esperienze significative capaci d’incidere nell’animo. Come riflesso di uomini e donne del nostro tempo che ricercano la felicità altrove rispetto alla religione o hanno imparato a cavarsela senza Dio Il rapporto con la Chiesa e le comunità religiose non risulta affatto favorevole. ..larga quota di giovani,non particolarmente distanti ma nemmeno coinvolti, anche perché poco sollecitati da dinamiche e proposte costringenti. ..L’indifferenza religiosa è il risultato di un processo di maturazione e di distacco da un orizzonte religioso, ma non la condizione base o di partenza che nega l’interesse per le questioni della fede. MOTIVARE

il giocarsi nella ricerca Dalla CONOSCENZA E ANALISI DELL’OBIETTIVO emerge per l’IRC la necessità di INTERAGIRE con il cambiamento MOTIVARE il giocarsi nella ricerca

LAVORARE NELL’IRC CON GLI INCENTIVI MOTIVAZIONALI INTERNI COMPITO dell’IdR  . LAVORARE NELL’IRC CON GLI INCENTIVI MOTIVAZIONALI INTERNI

MOTIVARE La persona che apprende: Situazione di nativi digitali/generazione “senza” Ricerca personale di contenuto/significato” Sviluppo delle competenze relazionali

Obiettivi e Competenze . INTERAGIRE Modalità di approccio al sapere: tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Obiettivi e Competenze dell’Irc e discipline coinvolte

Abbiamo scelto,come riferimento, il concetto di “ICONA” Esso, a più livelli, svolge per noi un’importante mediazione, indicando con questo termine varie immagini di interazione, dotate non soltanto di virtualità, (non sono esse il contenuto) ma anche di circolarità (occorre relazionarsi coscientemente con esse , innescando così la motivazione) Incontriamo il termine” ICONA”: Nel mondo del linguaggio digitale approcciato dal bambino Nell’ambiente di vita (segnali … gesti, espressioni verbali comuni) Nell’uso della lingua (immagini letterarie, metafore…) Nel mondo multtimediale (foto, video…) Nel linguaggio religioso ( riti, segni simboli,sacramenti, parabole, GESU’ stesso, Icona del Padre….

Abbiamo quindi definito il progetto formativo come: “CLICCARE” SULL’ “ICONA” per MOTIVARE La persona che apprende: Situazione di “nativi digitali” Ricerca personale di contenuto/significato” FAR INTERAGIRE Le modalità di approccio al sapere: tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Obiettivi e Competenze dell’Irc/discipline coinvolte Il Contenuto centrale dell’Irc: CRISTO, Icona del Padre Virtualità Mediare la RICERCA di SENSO Circolarità Sviluppo delle competenze relazionali Possibile risposta al problema espresso dall’obiettivo del laboratorio: porre la persona in un percorso dove la relazione reale non sia sostituita da quella virtuale, servendoci della mediazione offerta dal termine “Icona”, sia nel percorso generale che nelle singole UdL.

dalle icone si ritorna alla persona …all’ Icona

2. Presentazione del Progetto formativo generale

Titolo del progetto: ICONA “CLICKACI SU”

Destinatari Il progetto si rivolge ad alunni delle classi IV e V della scuola Primaria

Obiettivi di Apprendimento CONOSCENZE ABILITA’ Elementi del linguaggio religioso Interagire con semplici mediatori usati dal linguaggio religioso/multimediale corrente nel proprio ambiente di vita. Elementi del linguaggio dei media Decodificare il formato di “ICONE” (simboli, segni, immagini rappresentative materiali o verbali), utilizzate nei vari linguaggi come mediatori virtuali di altre realtà. Comprendere che ogni ICONA di un linguaggio comunica un nucleo di significato, che ci rimanda, in maniera circolare, alla sua interpretazione.

(Competenze) L’alunno sperimenta l’uso critico e responsabile dei media, cogliendo l’analogia tra le caratteristiche di virtualità e circolarità del linguaggio digitale/multimediale e del linguaggio religioso, i cui segni, simboli ed immagini, richiedono nell’interazione una decodifica critica del formato ed una interpretazione personale del contenuto centrale, sviluppando così una relazione più profonda con gli altri e con Dio. Obiettivo formativo

INTERAGIRE MOTIVARE ICONE: circolarità Esigenze dei DESTINATARI Persone in relazione conoscenze abilità Elementi dei Linguaggio Religioso Elementi del Linguaggio multimediale Interagire Decodificare/Interpretare il significato di ICONE: ”immagini” caratterizzate da virtualità circolarità Competenze: cogliere analogie/mettersi in relazione MOTIVARE La persona nella comunicazione, da virtuale a reale

Uso di ICONE: Contenuti La persona in relazione : circolarità Bisogno di crescita nella comunicazione motivare la ricerca di significato /sviluppare senso critico ed estetico Uso di ICONE: ’”immagini” di interazione caratterizzate da virtualità circolarità Linguaggio digitale/multimediale Linguaggio Religioso Informatica Segni/ simboli Pubblicità Sacramenti Audiovisivi Parabole La persona nella comunicazione dipendenza - affettività la relazione mi costruisce e mi trasforma da Relazione virtuale a reale

Metodologia Si svolgono nelle classi, seguendone obiettivi e percorsi, le attività proposte in 8 UdL modulari: nello schema progettuale risultano collegate tra di esse a più livelli, ma non sono necessariamente consequenziali). n° 1 UdL (di avvio) sulla situazione della persona del destinatario n° 6 UdL (di motivazione) interagendo con elementi ”iconici”del linguaggio religioso/multimediale n° 1 UdL ( di feedback) sulla persona in relazione . Per la programmazione delle tappe del percorso di ogni UdL, i singoli docenti hanno, a loro volta, seguito il procedimento proposto al gruppo laboratoriale, mantenendo i criteri di: individuazione di conoscenze e abilità, definizione delle modalità , scelta delle attività, costruzione di rete dei saperi.

dalle icone si ritorna alla persona …all’ Icona

La relazione mi costruisce/mi trasforma Mappa delle UdL del progetto (Links) Virtualità MOTIVARE RICERCA di SENSO Circolarità Storia della comunicaz.ne multimediale STEFANO Una e-mail Ana Miljak. Messaggio pubblicitario FAUSTA Comunicazione del Vangelo nella Chiesa:Radio Vaticana LIANA Il linguaggio del Maestro La parabola. ALFONSINA Sacramenti Segni del rito del Battesimo ANTONIETTA GIULIANA Segni e Simboli nelle religioni LIDIA Bisogno della persona di sviluppo del senso critico ed estetico Mass media e Bambini ANNA MARIA La persona e la relazione virtuale/reale Comunicazione /dipendenza La relazione mi costruisce/mi trasforma GABRIELLA