Innovazioni Organizzative e Regolazione del Lavoro nella Pubblica Amministrazione Modelli di management Prof. Adolfo Braga UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TERAMO Facoltà Scienze Politiche Corso di Laurea in “Scienze delle Amministrazioni” A.A. 2017-2018
Scomparsa della funzione pubblica dello Stato? Grandi cambiamenti determinati da fattori storici e strutturali nella società contemporanea Perdita incontrastabile di peso della Pubblica Amministrazione e delle sue istituzioni Processo di riconversione del ruolo e delle funzioni pubbliche Declino irrecuperabile dello Stato o più semplicemente a una sua trasformazione verso nuovi assetti?
Passaggio da sistemi di government a sistemi di governance visione della burocrazia tradizionale e statica considerato come insieme di istituzioni modello di governo gerarchico e centralizzato Governance processo del governare racchiude attività e prassi reticolari formulare e mettere in campo politiche pubbliche
Nuovo scenario (1) Una PA che si espande e si dilata a livello orizzontale per creare nuovi servizi e nuovi settori di politiche pubbliche a livello verticale attraverso le spinte verso la regionalizzazione dei poteri pubblici con la creazione o la maggiore responsabilità attribuita a centri di governo a livello locale la mondializzazione con la creazione di centri di governo a livello sovra-nazionale
Nuovo scenario (2) Nasce una galassia di apparati semiautonomi con problemi di integrazione: profonda differenziazione di forme giuridiche, logiche d’azione e finalità un insieme di enti istituzionali e di politiche settoriali, connessi tra di loro in modo lasco
Processo di espansione e snellimento Coinvolge la Pubblica Amministrazione che tende a “dimagrire” imitare i comportamenti tipici del privato diviene post-burocratica Managerializzazione delle organizzazioni amministrative e dell’azione pubblica erogazione di beni e servizi azioni di imitazione dell’impresa tradizionale
Amministrazione azienda Prevale il linguaggio organizzativistico, manageriale Si inserisce la figura del fornitore che cambia radicalmente il rapporto tra Pubblica Amministrazione e cittadini Dalla cultura della legalità e della programmazione a quella del risultato aumentano le funzioni di controllo della PA a scapito dell’erogazione dei servizi e dell’autonomia il cittadino come cliente e consumatore
Crisi del welfare state Ripensamento del ruolo dello Stato centrale e della sua funzione pubblica risparmio di risorse pubbliche ampliamento di nuove forme di responsabilità che coinvolgono la società civile e il mercato erosione di spazi decisionali, una volta esclusivo appannaggio dello Stato centrale
La teoria delle governance politica Dal semplice concetto di governance si passa a quello di governabilità Attenzione rivolta non soltanto al soggetto delle politiche ma piuttosto ai destinatari di queste Con il tempo il concetto di governance cambia semanticamente rispetto alle sue origini sottolineando il carattere cooperativo e di coordinamento
Modelli di governance: logiche di mercato e logiche comunitarie Cambiano le forme di azione pubblica e di regolazione Da un centro unico a una miriade di altri centri o di periferie abitati da una varietà di attori Il passaggio dal government alla governance sposta l’accento verso il basso interessi locali legittimi orientati alla massimizzazione dell’utilità? a visioni sociali orientate ad uno spirito solidaristico ed espressivo?
Il modello del New Public Management nella Pubblica Amministrazione Trasformazioni economiche e sociali che hanno coinvolto tutti i paesi a partire dalla fine degli anni ’70 Democrazie industrializzate spinte verso un aumento della competitività anche nel settore pubblico Molte pubbliche amministrazioni adottano il modello del New Public Management management pubblico di stampo razionale massimizzare l’efficienza nell’ambito interno della Pubblica Amministrazione
Paradigma del New Public Management Attribuzione ai dirigenti di una maggiore responsabilizzazione e autonomia sotto forma di capacità manageriali Adozione di parametri e indicatori di valutazione dell’attività sotto il profilo della qualità e dell’efficienza Controllo degli output e dei servizi erogati Stile di gestione che privilegia la competizione e la concorrenza nei confronti del settore privato Utilizzo della parsimonia nell’allocazione delle risorse Potenziamento dell’autodisciplina da parte dei dipendenti pubblici
Nascita del New Public Management (1) Come risposta al modello burocratico troppo lento Inefficiente lontano dai bisogni dei cittadini scarsamente dotato di servizi di qualità un ostacolo per lo sviluppo generale
Nascita del New Public Management (2) Per aumentare la produttività della Pubblica Amministrazione occorre seguire la stessa strada intrapresa dalle aziende sperimentare strumenti tipici del privato: contabilità analitica indicatori di spesa che monitorizzino le risorse investite correggere disfunzioni ed errori in itinere strategie di direzione per obiettivi valutazioni che attribuiscono a ciascuno la responsabilità di un budget
La managerializzazione Insieme di misure e tecniche organizzative che si diffondono dall’impresa per investire il campo della Pubblica Amministrazione Concetti e tecniche che è possibile trasferire alla Pubblica Amministrazione Processi di privatizzazione Liberalizzazione esternalizzazione creazione di relazioni di quasi mercato
Interventi strutturali del New Public Management Ridimensionamento degli apparati Cambiamento dell’organizzazione verso un modello divisionale attento alla qualità dei “prodotti” e dei servizi erogati Separazione tra funzione amministrativa e funzione politica
New Public Management e interventi di riorganizzazione Implicazioni per le nuove responsabilità dirigenziali Apertura bottom – up verso una serie di soggetti che allargano le relazioni della Pubblica Amministrazione Riprogettazione che privilegia un’organizzazione essenziale, minima, snella finalizzata al raggiungimento della «mission» pubblica Pianificazione strategica degli obiettivi da ottenere in rapporto alle diverse istanze Processo di valutazione permanente della Pubblica Amministrazione
Rottura con il passato Anche la Pubblica Amministrazione deve ispirarsi al rendimento come criterio di legittimazione Prima: funzione amministrativa legittimata ad eseguire la volontà politica Oggi: “la peculiarità dell’amministrazione risiede nella capacità di produrre un risultato congruente con le decisioni assunte” Non subordinazione, gerarchia che giustifica la separazione tra politica e amministrazione, ma una nuova responsabilità di tipo “contrattuale” scelta degli obiettivi operativi delle modalità gestionali più efficaci e coerenti con le decisioni assunte
Critiche al New Public Management Forte orientamento prescrittivo Interesse pressoché assoluto verso una visione dell’efficienza che rimane tutta interna all’amministrazione pubblica Elevata astrazione delle risoluzioni proposte Difficile gestione delle numerosissime prescrizioni formulate dalle scienze del management Possibili negative derive tecnocratiche nella gestione dei processi di riorganizzazione
Al cittadino utente bisogna dare risposte Attenzione rivolta al cittadino come soggetto che entra a pieno titolo nel panorama delle decisioni riguardanti l’azione pubblica si ampliano i “diritti di cittadinanza” ma - di pari passo - impegno a puntare sul “risultato” dell’azione amministrativa Viene meno quell’idea di un’amministrazione pubblica che si colloca su un piano superiore rispetto ai suoi interlocutori siano essi dipendenti o cittadini o organizzazioni private
Da carattere autoritativo delle azioni della Pubblica Amministrazione a carattere negoziale In questa direzione il ruolo dei cittadini acquista spazio e fisionomia Idea di un’amministrazione sempre più partecipata Decentramento che trasferisce gran parte delle funzioni pubbliche alle amministrazioni territoriali Miglioramento dei rapporti tra poteri pubblici e cittadini
Un cambiamento di prospettiva (1) Crisi economica e sociale che pervade tutti gli Stati: attacchi terroristici finanziarizzazione dell’economia crisi della rappresentatività risorgere di sentimenti di nazionalismo e localismo conflitti di civiltà tra nazionalità, religioni il crescente e inedito bisogno di sicurezza nuove domande sociali di inclusione
Un cambiamento di prospettiva (2) Allarmismo delle istituzioni democratico-liberali difficoltà crescenti a tenere tutto sotto controllo vacilla la fiducia smisurata allora verso il mercato Il paradigma organizzativo di stampo manageriale prevalso negli anni ’80 e ‘90 mostra le prime incrinature Impossibilità di utilizzarlo in un contesto di politiche pubbliche