Didattica generale 24-25 ottobre
L’ambientamento Il bambino « socialmente promiscuo » Non solo l’Educatrice di riferimento ma il « sistema di riferimento » (ambiente, attività, routine, rotazione degli educatori…)
Tipologie di ambientamento A GOCCIA 1-2 bambini In successione A STRATI Pochi bambini ma in contemporanea ad altri livelli di ambientamento PER PACCHETTI Gruppi di 6-8 bambini facendo leva sul gruppo
La dimensione collegiale degli educatori La co-progettazione e co-gestione collegiale quale garanzia di un reale progetto educativo che ovvia a distorsioni relazionali La responsabilità diffusa allenta le tensioni soggettive e rende possibile il confronto sulle strategie, i problemi, le dinamiche da sorvegliare
Le fasi dell’ambientamento Avvicinamento Affidamento Appartenenza Assemblea con i genitori Colloquio Iniziative comuni Permanenza al nido Incontri di gruppo con genitori Ruoli dell’educatore e del genitore (chi osserva chi)
Proposte per il primo colloquio con i genitori Colloquio semi-strutturato Narrazione libera Nodi Rassicurazione Espressione libera Colloquio con questionario Questionario con notizie Informazione guidata
Aspetti comunicativi e tecniche Raccontare il figlio che vorrebbero, giustificare, difendere Tecnica del rispecchiamento (riprendere, rilanciare, riformulare…..) Tecnica del riepilogo, dell’estensione, riflesso del sentimento Narrazione Traccia precostituita Informazioni precise Perdita possibile di informazioni Questionario
Ruolo del genitore nell’ambientamento Attivo Agisce con il bambino Spiega, mostra, esplicita Osservatore Indicazioni di comportamento Interviene se richiesto
Funzione Tipologia Strumenti La documentazione Informare Rassicurare Valutare Funzione Quaderno di ambientamento (p.145 Restiglian) Documentazione attività Tipologia Strumenti osservativi strutturati Portfolio Strumenti
EDUCATORI DI NIDO L’ambientamento Intervista a un educatore: https://www.youtube.com/watch?v=O5_pWHM-MWg&t=12s Consigli https://www.youtube.com/watch?v=VMPBOAsdyZY&t=58s
La documentazione didattica Scritture professionali (registrare, dare senso) Documentare prima, dopo e durante l’azione Uso di linguaggi plurimi Processi: selezionare, creare l’artefatto, comporre, conservare e condividere L’agire documentato diventa un agire « altro » (p. 179-183) PER Far conoscere il reale (le evidenze, i processi e le scelte Connettere saperi teorico-pratici
Documentare ... un prodotto da mostrare un processo su cui ripensare Pianificazione (oggetto, obiettivo, destinatario, linguaggio, diffusione….) un processo su cui ripensare Scritture interne (diari, registri…) Documentare per diffondere un sapere pedagogico, costruzione intersoggettiva Garantire uno spazio di auto-educazione Documentazione etica
Amministrativa, didattica La documentazione Registri, protocolli, schede Gestione della qualità (p. 306-307) Amministrativa, didattica (p. 304-305) Orari, mansioni, turni, strategica Organizzativa Carta dei servizi con il territorio http://qualitapa.gov.it/relazioni-con-i-cittadini/utilizzare-gli-strumenti/carta-dei-servizi/ Sociale
EDUCATORI SOCIALI La Casa delle farfalle Comunità per la cura dei Disturbi alimentari Video di presentazione: https://www.youtube.com/watch?v=mfUJeKmDdR8 Le attività: https://www.youtube.com/watch?v=HwwsSrHjFog La storia di Francesca https://www.youtube.com/watch?v=LuvZvqa7AnY Centro di Todi https://www.youtube.com/watch?v=RoX8IZ2RRTk
Per la lezione del 30 ottobre Consultare i link presenti nella precedente slide. Raccogliere tutte le informazioni possibili. Durante la lezione verranno ripresi alcuni concetti presenti nel manuale e contestualizzati nell’intervento terapeutico relativo ai Disturbi alumentari.