(in collaborazione con IGO) 27/11/2017 Analisi retrospettiva: Attività e Tollerabilità di Atezolizumab in uso terapeutico di seconda linea nel carcinoma uroteliale avanzato in Italia (in collaborazione con IGO) Umberto Basso, IOV PADOVA
STUDI CLINICI CON ATEZOLIZUMAB IMVIGOR 210 coorte seconda linea IMVIGOR 210 coorte prima linea P non significativa
REGISTRAZIONE DI ATEZOLIZUMAB ATEZOLIZUMAB registrato FDA Maggio 2016 -II linea dopo precedente chemioterapia per malattia metastatica o perioperatoria <12 mesi Maggio 2017 -I linea nel paziente platino unfit REGISTRAZIONE EMA per entrambe le indicazioni a settembre 2017
USO TERAPEUTICO: ML39740 Maggio 2017: 108 pazienti Novembre: 271 pazienti (in competitizione con studio SAUL)
ANALISI RETROSPETTIVA DELL’USO TERAPEUTICO DI ATEZO Analisi retrospettiva dei dati di attività e tollerabilità di ATEZOLIZUMAB nel carcinoma uroteliale avanzato somministrato ai pazienti come uso terapeutico nominale sotto la responsabilità dell’Oncologo Curante Notifica al Comitato Etico (richiesta da molte riviste) Consenso informato: fa fede quello che il paziente ha firmato prima di iniziare l’uso terapeutico
ANALISI RETROSPETTIVA DELL’USO TERAPEUTICO Età ≥ 18 anni; Performance status 0,1 o 2; Assenza di infezioni attive da HCV o HBV attive Adeguata funzione ematologica, epatica e renale Diagnosi istologica di carcinoma uroteliale (vescica, pelvi o uretere) localmente avanzato inoperabile o metastatico pretrattato con una linea di chemioterapia o recidivato entro 12 mesi da chemioterapia neoadiuvante o adiuvante. Inserimento nel programma di uso anticipato nominale di atezolizumab gestito dal portale Roche (che useremo come fonte per identificare i pazienti).
OBBIETTIVI PRIMARI -Sopravvivenza globale dei pazienti e confronto fra sottogruppo che sopravvive meno di 6 mesi con quello che invece vive più di 12 mesi. -Incidenza degli eventi avversi generali e immuno-correlati (CTCAE versione 4.0) -Durata complessiva del trattamento -Cause di interruzione (progressione, tossicità, rifiuto, perdita al follow-up) I dati verranno comparati con gli studi pubblicati e con i dati storici della chemioterapia di seconda linea nel carcinoma uroteliale avanzato.
OBBIETTIVI SECONDARI Risposta secondo RECIST valutata dall’oncologo curante Tempo alla prima progressione radiologica Valutare l’impatto su risposta, progressione e sopravvivenza globale dei classici fattori prognostici (Pond & Sonpavde BJU Int 2014) e del rapporto neutrofili/linfociti: -Performance status (ECOG 0 o vs 1-2) -anemia < 10 gr/dL (si vs no) -presenza di lesioni epatiche (si vs no) -tempo dalla prima chemioterapia (<o> 6 mesi) -rapporto neutrofili/linfociti (<3 vs > 3)
OBBIETTIVI SECONDARI Eventuale impatto sull’outcome di -istologia uroteliale vs presenza di componente squamosa, sarcomatoide, adenoc., plasmocitoide, etc. -somministrazione di radioterapia o altro trattamento loco-regionale durante il trattamento con ATEZOLIZUMAB. -uso di corticosteroidi >5 giorni (si vs no) -utilizzo di antibiotici concomitanti al trattamento con atezolizumab (si vs no) Valutare la correlazione fra età, performance status, anemia e rapporto neutrofili/linfociti con la tossicità. Trattamenti successivi (c’è già STUDIO NECCHI)
(concordata fra Meet-URO, IGO e ROCHE) GESTIONE DELLO STUDIO (concordata fra Meet-URO, IGO e ROCHE) ROCHE fornirà il database per identificare i pazienti con i dati già disponibili, su cui poi ciascun partecipante aggiungerà i dati clinici aggiuntivi necessari. Gruppo di lavoro 4 per Meet-URO (Basso + top accruers Meet-URO + statistico) 4 per IGO (Bracarda + top accruers IGO + statistico) Condivisione di analisi da eseguire e report scientifici, da sottoporre per approvazione a tutti gli autori e ROCHE prima di pubblicazione