AGENZIA REGIONALE SANITARIA

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AGENZIA REGIONALE SANITARIA PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA (P.T.P.C.T.) 2017 - 2019 Ancona, 21 aprile 2017

L’Agenzia Regionale Sanitaria (ARS) L'Agenzia Regionale Sanitaria, è strumento operativo per la gestione delle funzioni del Servizio Sanità e del Servizio Politiche sociali e per il raccordo con gli Enti del Servizio Sanitario regionale … … è dotata di autonomia amministrativa e contabile… … esercita, nell'ambito della programmazione regionale, le funzioni di supporto alla programmazione in materia di sanità La Giunta regionale definisce gli obiettivi dell’ARS e istituisce le posizioni dirigenziali di progetto e di funzione … (Cfr. articolo 4 L.R. n. 26/1996 e ss.mm.ii.)

La riorganizzazione dell’ARS DGR n. 237 del 13 marzo 2017 «L.R. n. 26/1996 - Individuazione del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) dell'Agenzia regionale sanitaria (ARS), ai sensi dell'art. 1, c. 7 della Legge 190/2012 e determinazioni conseguenti» DGR n. 264 del 20 marzo 2017 «L.R. n.26/96 e L.R. n.20/01 – Disposizioni concernenti la riorganizzazione dell’ARS» DGR n. 300 del 29 marzo 2017 «L.R. n. 26/1996 art. 4 e L.R . n. 20/2001 art. 28. - Proroga degli attuali incarichi di direzione delle posizioni di funzione nell'ambito dell'Agenzia Regionale Sanitaria» Decreto n. 6 del 31/3/17 del Segretario generale della Regione: riapertura interpello di cui al decreto n.5 del 24/3/17 per la presentazione delle istanze ai fini del conferimento degli incarichi di direzione delle PF dell'ARS. Scadenza 18/04/17.

ARS: la nuova organizzazione 1. P.F. Affari generali 2. P.F. Assistenza distrettuale 3. P.F. Assistenza Ospedaliera Emergenza Urgenza e ricerca 4. P.F. Sistema integrato delle emergenze (di nuova costituzione) 5. P.F. Prevenzione e promozione della salute nei luoghi di vita e di lavoro 6. P.F. Veterinaria e sicurezza alimentare 7. P.F. Flussi informativi sanitari e monitoraggio SSR 8. P.F. HTA e tecnologie biomediche (di nuova costituzione) 9. P.F. Integrazione socio sanitaria e servizio civile 10. P.F. Assistenza farmaceutica 11. P.F. Edilizia sanitaria e ospedaliera (ad interim) (cfr. DGR n. 264 del 20 marzo 2017 nonché par. 6 bozza PTPCT)

Indice del PTPCT 1. Premessa 2. Assetto organizzativo di Ars 3. Responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza e rete di supporto 4. Il processo di elaborazione del PTPCT 5. L'analisi del contesto esterno 6. L'analisi del contesto interno: mappatura delle attività e individuazione dei procedimenti e delle posizioni esposte a rischio di corruzione 7. Prevenzione della corruzione 8. Trasparenza 9. Formazione in materia di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 10. Strumenti informatici per semplificare e automatizzare alcuni adempimenti in materia di trasparenza e prevenzione corruzione 11. Il monitoraggio del PTPCT Allegati 1. Mappa procedimenti a rischio corruzione ARS 1.a Scheda analisi processi a rischio ARS 2. Sezione Amministrazione trasparente. Elenco obblighi di pubblicazione

Concetto di CORRUZIONE Accezione ampia: gamma dei delitti contro la pubblica amministrazione (disciplinati nel Titolo II, Capo I, del codice penale), ma anche le situazioni in cui venga in evidenza un malfunzionamento (maladministration) dell’amministrazione a causa dell’uso a fini privati delle funzioni attribuite, devianti dalla cura dell’interesse pubblico, sia che tale azione abbia successo sia nel caso in cui rimanga a livello di tentativo (conflitti di interessi, sprechi, nepotismo, assenteismo, clientelismo, ecc.) La prevenzione della corruzione è pertanto più ampia e articolata e volta a individuare e attuare procedure e misure organizzative agendo sui controlli amministrativi, sulla TRASPARENZA, sulla deontologia e sulla formazione del personale

Elementi per l'analisi del contesto interno • normativa di riferimento; • organi di indirizzo; • struttura organizzativa, • ruoli e responsabilità; • politiche, obiettivi, e strategie; • qualità e quantità del personale; • cultura organizzativa; • sistemi e flussi informativi, • processi decisionali; • relazioni interne ed esterne.

Organi e strumenti della Giunta regionale e dell’ARS OIV (Organismo indipendente di valutazione) Piano delle performance (DGR n.79 del 30/01/2017) Codice di comportamento (DGR n. 64 del 27/01/2014) Giornate della trasparenza ..

Misure di prevenzione attuali Riunioni periodiche con i dirigenti Verifica degli atti amministrativi che comportano impegni di spesa Sito istituzionale ARS, sito «norme.marche» Verifica delle situazioni di inconferibilità e incompatibilità all'atto della sottoscrizione dei contratti da parte dei dirigenti Formazione su etica e anticorruzione del personale dirigente e del comparto assegnato all'ARS dal 2016 Programmazione di un'attività formativa per la predisposizione del Piano di comunicazione (DGR n.35 del 25/01/17) Dichiarazioni assenza di conflitto di interesse ...

ALLEGATO 1 AL PTPCT MAPPA PROCEDIMENTI/PROCESSI A RISCHIO ARS

MAPPA PROCEDIMENTI/PROCESSI A RISCHIO ARS Contributo per il funzionamento del Registro Regionale dei casi di mesotelioma asbesto correlati a favore dell’Università degli Studi di Camerino. (contributo annuale)   Patrizio Bacchetta Prevenzione e promozione della salute nei luoghi di vita e di lavoro Contributo all’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo per lo svolgimento delle attività in materia di salute e sicurezza sul lavoro dell’Osservatorio Olympus”. Rilascio nulla osta impiego radiazioni ionizzanti ai sensi del D.Lgs 230/95 Procedimenti autorizzativi inerenti le acque minerali e termali: la DGR 264/2017 inserisce tra le competenze della P.F. Prevenzione e Promozione della salute nei luoghi di vita e di lavoro la materia di cui sopra. Le funzioni di cui non sono esercitate in quanto non adottati dalla Giunta Regionale gli atti attuativi la LR 13/2015 “Disposizioni per il riordino delle funzioni amministrative esercitate dalle Province”. Procedimenti autorizzativi inerenti le acque di sorgente. Predisposizione degli atti programmatori e di indirizzo in merito ai Piani Vaccinali per la popolazione Giuliano Tagliavento Contributi alle Aziende del SSR per: - il supporto di azioni finalizzate all’attuazione di progetti del Ministero della Salute – Centro Controllo Malattie (CCM) - per il supporto di azioni finalizzate al raggiungimento degli obiettivi contenuti nei Programmi del Piano Regionale della Prevenzione (PRP 2014-2018) approvato con DGR 540/2015 e s.m.i.) - per supportare altre programmazioni regionali di settore

MAPPA PROCEDIMENTI/PROCESSI A RISCHIO ARS Affidamento servizi e acquisizione beni riguardanti l’attività informativa, promozionale, formativa collegata al Servizio Civile Volontario   Paola Frammartino Integrazione socio sanitaria e servizio civile Valutazione progetti del Servizio Civile Nazionale e attività amministrativa collegata Predisposizione, promozione, dell'Avviso Progetti di Servizio Civile Regionale Valutazione dei Progetti di Servizio Civile Regionale e attività amministrativa collegata Predisposizione, promozione, del Bando selezione Volontari di Servizio Civile Regionale Gestione dei Volontari di Servizio Civile Regionale e attività amministrativa collegata Attività di verifica e ispettiva di attività ed Enti del Servizio Civile Nazionale e Regionale Accordi regionali con le OO.SS. delle farmacie convenzionate per la DPC e AIR Luigi Patregnani Assistenza farmaceutica Concorso per sedi farmaceutiche Redazione del Prontuario Ospedale Territorio Regionale (PTOR) Gestione entrata e spesa dei contributi statali e cofinanziati dalla Regione per la realizzazione degli investimenti in campo sanitario programmati dalla Regione ed effettuati dagli Enti del SSR Patrizia Marcatili Edilizia sanitaria e ospedaliera Gestione degli appalti per la progettazione e la realizzazione delle nuove opere ospedaliere programmate dalla Giunta regionale Luciano Moliterni Edilizia sanitaria e ospedaliera

Allegato 1 (a) SCHEDA ANALISI PROCESSI A RISCHIO ARS DIREZIONE PROCEDIMENTO/ PROCESSI RESPONSABILE   RISCHIO MISURE DI PREVENZIONE COMPETENZE A RISCHIO Sviluppo e attuazione tecnica delle procedure di autorizzazione e accreditamento delle strutture pubbliche e private ospedaliere, residenziali sanitarie e socio-sanitarie, ambulatoriali e termali, quale supporto alla funzione di rilascio della concessione all’autorizzazione e/o accreditamento finale e agli accordi contrattuali. AUTORIZZAZIONE ALLA REALIZZAZIONE ATTO DEL FABBISOGNO Francesco Di Stanislao Stima non corretta del fabbisogno (per includere/escludere fornitori) Specifiche sotto classificazioni delle strutture (per includere specifici fornitori di prestazioni) Trasparenza/pubblicazione: Criteri e metodi utilizzati per la stima del fabbisogno (con riferimenti normativi e/o epidemiologici e/o bibliografici) Evidenza dei territori saturi e di quelli in cui l’offerta risulti carente; elenco dei soggetti autorizzati (da verificare con rispetto normativa tutela della riservatezza); esiti delle attività di verifica dei requisiti di autorizzazione e accreditamento (cfr, di seguito) Pubblicizzazione attraverso accesso libero a pagine web “Banca Dati Anagrafica Servizi, Enti e Attori Sociali delle Marche” sull’offerta dei servizi sociali e sanitari DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLA REALIZZAZIONE Includere un fornitore in eccesso rispetto al fabbisogno Trasparenza/pubblicazione Indicare nel decreto di rilascio dell’autorizzazione alla realizzazione (Valutazione di compatibilità) il preciso DATO presente nell’atto del fabbisogno riferito alle strutture da realizzare e la specifica dichiarazione di non superamento dei limiti fissati

AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO SCHEDA ANALISI PROCESSI A RISCHIO ARS (segue) AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO DEFINIZIONE DEI REQUISITI MINIMI   Includere e/o escludere requisiti minimi strutturali, tecnologici e di personale “a misura” di specifici fornitori Definire nei manuali di autorizzazione le fonti (normative, bibliografiche, ecc) su cui poggiano i criteri individuati ANALISI DELLA CONGRUITA’ DEL PROGETTO Rilasciare il parere di congruità in carenza di requisiti rilevabili da progetto (es: metratura stanze degenza, tecnologie di condizionamento stanze, ecc) Audit a campione sui pareri di congruità ACCERTAMENTO POSSESSO DEI REQUISITI MINIMI Dichiarazioni parziali, non veritiere o false sul possesso dei requisiti Standardizzazione dei criteri per la figura dei valutatori Formazione dei valutatori Predisposizione “albo” dei valutatori Formalizzazione dei criteri per la formazione dei gruppi di valutazione Dichiarazione di assenza di conflitto di interesse dei membri dei gruppi di valutazione ACCREDITAMENTO DEFINIZIONE DEI REQUISITI ULTERIORI DI ACCREDITAMENTO Includere e/o escludere requisiti di accreditamento a “misura” di specifici fornitori Definire nei manuali di accreditamento le fonti (normative, bibliografiche, ecc) su cui poggiano i criteri individuati ACCERTAMENTO POSSESSO DEI REQUISITI DI ACCREDITAMENTO

Identificazione rischi specifici e misure di prevenzione Gli standard di qualità dei servizi Gli strumenti informatici di semplificazione e digitalizzazione