IL CROWDFUNDING PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI SOCIALI, CREATIVI, IMPRENDITORIALI
Fonte: A FRAMEWORK FOR EUROPEAN CROWDFUNDING 2012 Cos’è il CROWDFUNDING? Il Crowdfunding può essere definito come lo sforzo collettivo di un gruppo di individui che creano una rete e uniscono le proprie risorse per sostenere i progetti avviati da altre persone o organizzazioni, solitamente attraverso o comunque con l’aiuto di Internet. I singoli progetti o le imprese sono finanziati con piccoli contributi da un gran numero di individui, permettendo ad innovatori, imprenditori e creativi di utilizzare le loro reti sociali per raccogliere capitali. Fonte: A FRAMEWORK FOR EUROPEAN CROWDFUNDING 2012
Gli attori del Crowdfunding Le vari fasi del processo di raccolta implicano la costruzione di rapporti bidirezionali tra gli imprenditori, che aspirando alla raccolta di capitali, operano in qualità di emittenti del messaggio, e quelli che potremmo definire investitori insoliti, ossia coloro che sono disposti ad investire liquidità nel progetto, che chiaramente operano in qualità di riceventi. Le piattaforme di crowdfunding rappresentano gli spazi virtuali ove si realizza l’incontro tra le imprese in cerca di capitali ed i potenziali investitori. Imprenditori Folla Piattaforme
Modelli di Crowdfunding Le campagne di crowdfunding rappresentano una fonte di finanziamento alternativa nell’ambito delle quali all’investitore possono essere offerte, in cambio dell’apporto monetario, diverse tipologie di ricompense che possono consistere in premi, ricompense emozionali, prodotti finiti, quote di capitale o benefici riconducibili al senso d’appartenenza e talvolta allo status. In relazione alla tipologia di ricompensa è possibile distinguere quattro modelli di Crowdfunding: Donation Maggiormente utilizzato dalle ONP. In tal caso il donatore è spinto da un movente filantropico, egli non ottiene nessun vantaggio economico dal finanziamento dalla causa. Reward Nel modello reward i sostenitori sono remunerati con ricompense solitamente di valore inferiore alla donazione. La capacità del modello reward di attrarre la folla, senza disperdere risorse utili, ha portato alla nascita del pre-selling. Lending E’ il modello attraverso il quale si realizza il prestito tra privati. Il peer-to-peer, si basa sulla creazioni di comunità nell’ambito delle quali richiedenti e prestatori interagiscono direttamente grazie alla piattaforma. Equity Il modello equity-based è quello di più recente introduzione nel panorama internazionale. Esso eleva il finanziamento della folla a modalità di acquisto di quote di capitale sociale in start-up.
Donation crowdfunding: quali benefici, quali opportunità Bacino d’utenza Co-produzione Visibilità Improvement
Le piattaforme di Crowdfunding Lo sviluppo del Crowdfunding a livello mondiale e la sua rapida crescita sono i fenomeni che hanno portato alla proliferazione delle piattaforme in tutto il mondo. Lo scenario di crisi globale che ha generato una scarsità diffusa di risorse finanziarie ha indotto le piattaforme a svilupparsi velocemente al fine di accogliere la crescente richiesta di forme alternative o complementari al sistema tradizionale creditizio. Tutt’ oggi le piattaforme sono in costante evoluzione per la continua ricerca di modelli di business in grado di coniugare gli interessi di tutti i soggetti coinvolti in questa forma di economia collaborativa.
Vocazione settoriale Le piattaforme di Crowdfunding Vocazione settoriale Piattaforme Generaliste: ossia tutte quelle piattaforme che accolgono progetti relativi a diversi settori dell’economia o a diverse aree tematiche. In tal caso il proponente potrà proporre il proprio progetto liberamente, cercando di attrarre nella community i crowdfunders che condividono interesse per quella tematica. Piattaforme Settoriali: in questi portali sono pubblicati i progetti affini a specifici settori. Si tratta quindi di piattaforme specializzate rispetto ad un settore o ad un’area tematica. Vocazione territoriale Piattaforme Nazionali: i creators possono liberamente proporre il proprio progetto, indipendentemente da ove lo stesso dispieghi i propri effetti. Il fattore territoriale non costituisce un pilastro della vision della stessa. Piattaforme Locali: accolgono progetti specificamente ad impatto territoriale, progetti che esplicano i propri effetti rispetto ad una specifica regione o località. Si tratta di piattaforme con la finalità di indurre la comunità, attraverso l’economia partecipativa, a migliorare le condizioni del tessuto sociale ed economico attraverso la partecipazione agli eventi e alle attività che mirano alla riqualificazione della comunità stessa.
I numeri del Crowdfunding in Europa Volumi totali 586,95 Ml
Raccolta: + 85% Progetti: + 67% I numeri del Crowdfunding in Italia Il confronto con i dati relativi all’ultima mappatura di maggio 2014, dove i progetti pubblicati erano 12.809, mostra un aumento del 67%. Raccolta: + 85% Il valore complessivo dei progetti finanziati attraverso le piattaforme intervistate è pari a quasi 56,8 milioni di euro, con un aumento dell’85% rispetto ai 30,6 milioni di euro rilevati a maggio 2014. Fonte: REPORT IL CROWDDFUNDING IN ITALIA 2015
Il successo è nella pianificazione Fattori critici di successo di una campagna di crowdfunding Il successo è nella pianificazione Una buona idea non basta. Razionalizza la tua value proposition, trasforma la tua idea in un progetto. Credibilità. La naturale cornice del crowdfunding è il web, una solida e chiara immagine social del progetto e dell’autore è un ingrediente imprescindibile per la buona riuscita del progetto. Scova la tua community. Mappa gli spazi virtuali dove la community si incontra ed esprime i propri interessi, attiva gradualmente processi di conoscenza da rafforzare in vista della campagna. Networking. Attira gradualmente la community verso i canali social del progetto, nel crowdfunding spesso la community si appassiona alla storia, trova il modo di farla vivere il più possibile anche a chi vuoi che ti sostenga. Marketing pre-launch. Costruisci un piano di marketing che preceda la campagna, ogni contenuto dovrà essere calibrato sugli obiettivi del progetto e coerente con il pubblico di riferimento. Programma contenuti diretti al target potenziale per informalo, coinvolgerlo ed emozionarlo Off line. Promuovi attivamente il tuo progetto anche offline. Fiere, eventi, manifestazioni settoriali, road show sono preziose occasioni per potersi presentare al pubblico di persona e per potersi confrontare con gli operatori del settore e costruire relazioni strategiche per la riuscita dell’intero progetto.
Reward Crowdfunding Il modello in esame risulta essere attualmente quello maggiormente diffuso, secondo il Massolution Report più dei 2/3 delle piattaforme mondiali sono di tipo reward. L’evoluzione del modello reward ha portato anche allo sviluppo on-line della pratica di pre-selling con la quale è possibile presentare al mercato prodotti o servizi, ancora non realizzati, per la produzione dei quali si rende necessario il finanziamento della folla. I backers, ossia coloro che effettuano la donazione, ottengono così il diritto a ricevere il prodotto/servizio prima del lancio ufficiale sul mercato, chiaramente ad un prezzo scontato. Il pre-selling rappresenta una possibilità concreta per innovatori e piccole imprese di lanciare con successo un nuovo prodotto, testandolo in via anticipata con il consenso della folla. Rischio di Mercato Il meccanismo di pre-ordinazione offre una concreta possibilità di abbattere gran parte del rischio di mercato legato al lancio di nuovi prodotti grazie alla preventiva convalida della folla circa la capacità del prodotto di approcciare al mercato reale. Analisi della domanda Preventiva analisi del mercato di riferimento, la pre-ordinazione del prodotto consente di catturare e definire il target di clienti potenziali. Discriminazione di Prezzo Discriminazione efficace di prezzo tra i crowdfunder che esprimono forte apprezzamento per il prodotto e per questo decidono di pre-ordinarlo, e coloro che invece intendono comunque sostenere la raccolta di finanziamento, ma non appaiono interessati all’acquisto del prodotto.
Lending Crowdfunding PRESTATORE RICHIEDENTE Il lending crowdfunding è un modello attraverso il quale si realizza il prestito tra privati, senza dunque il ricorso ad intermediari specializzati come le banche. Le piattaforme di tipo lending pongono in contatto coloro che hanno necessità di raccogliere denaro con coloro che sono potenzialmente interessati a prestarlo, ottenendo un tasso di remunerazione vario ed eventuale, a seconda delle modalità definite dalle piattaforme. L’assenza di intermediazione tradizionale assicura tassi di impiego e di raccolta dei capitali maggiormente convenienti. PRESTATORE Dispone di liquidità che investe in progetti trasparenti ad un tasso di impiego superiore a quello offerto dalle banche. RICHIEDENTE Chiede un prestito sulla piattaforma per realizzare un progetto personale o imprenditoriale.
Equity Based L’Italia è stato il primo paese ad emanare nel 2013 un regolamento attuativo sull’equity crowdfunding, il Decreto legge n. 179/2012, «Decreto Crescita Bis» ha delegato alla Consob il compito di disciplinare alcuni specifici aspetti del fenomeno, con l’obiettivo di creare un “ambiente” affidabile in grado, cioè, di creare fiducia negli investitori. Disciplina dell’investimento: Società offerenti ammesse dalla disciplina: Start-up innovative anche a vocazione sociale, PMI innovative, OICR e società di capitali che investono prevalentemente in start up e PMI innovative Sottoscrizione almeno del 5% della raccolta da parte di investitori professionali, investitori a supporto dell’innovazione e investitori professionali su richiesta, così come previsto dalla normativa Esenzione MiFID Agevolazioni fiscali: deduzione dell’investimento sino al 25% dell’importo investito per le persone fisiche e sino al 27% per le persone giuridiche. Amplia la platea dei tuoi soci offrendo quote o azioni del capitale sociale Costo inferiore di raccolta del capitale di rischio Networking con investitori professionali Procedura di raccolta fluida
Equity Based In Italia esistono 19 piattaforme di equity autorizzate dalla Consob, si tratta di un strumento di raccolta di capitali di rischio complementare alle tradizionali fonti a disposizione per l’imprenditoria. L’analisi del mercato italiano mostra che il ricorso all’equity crowdfunding si realizza soprattutto nella fase pre-seed.
ItalianCrowdfunding è il primo network del crowdfunding in Italia. IC nasce come uno spazio di produzione, condivisione e divulgazione della cultura sulla finanza alternativa. Nell’era della “We Economy” connettività, co-produzione, sharing di idee e sentiment, schiudono nuovi modelli di business. Gli spazi virtuali non rappresentano unicamente luoghi di aggregazione di persone, ma anche e soprattutto di idee ed esperienze, vetrine di progetti imprenditoriali. Il crowdfunding è un fenomeno in costante crescita nel contesto nazionale, sottende una serie di implicazioni sociali, relazionali ed economiche che lo rendono uno strumento fortemente declinabile a favore delle logiche d’impresa.
ItalianCrowdfunding: i servizi Quotidianamente siamo impegnati nello studio e nell’analisi del settore, il nostro team, contraddistinto da competenze differenti ma fortemente interrelate, lavora ogni giorno per offrire ad innovatori ed imprenditori soluzioni in grado di consentire lo sviluppo e la crescita di idee innovative e progetti d’impresa. I servizi di IC: Analisi del mercato del Crowdfunding in Italia Formazione sulle logiche di funzionamento del crowdfunding per gli aspiranti progettisti Consulenza nella fase preparatoria della campagna di raccolta fondi Affiancamento e consulenza nella fase di raccolta di raccolta fondi Costruzione e gestione del piano di comunicazione