Patologia iatrogena dell’anziano: un caso emblematico Franco Mastroianni, Gaetano Gagliardi, Giuseppe Baldassarre, Immacolata Ambrosino, Massimo Errico UOC di Geriatria, UOC di Medicina Interna, Ospedale Regionale “F. Miulli” Acquaviva delle Fonti , Bari XVIII Congresso Nazionale FADOI Introduzione: dalla letteratura emerge che 2/3 degli anziani assumono regolarmente farmaci; 1/3 delle prescrizioni di farmaci sono per persone di età >65 anni e quasi il 90% sono prescrizioni ripetute; circa 1/4 degli utilizzatori non vede un medico per un anno o più. Inoltre, la popolazione con più di 65 anni assorbe il 60% della spesa e delle dosi di farmaci consumati mentre rappresenta solo il 22,3% della popolazione. Nei paesi sviluppati i FANS rappresentano una delle classi terapeutiche maggiormente utilizzate, si stima che il 20-30% delle persone anziane li consumano abitualmente. In Italia la spesa farmaceutica nel 2002 è stata di circa 800 milioni di euro. Il FANS più prescritto è stato la nimesulide seguita da rofecoxib , celecoxib e diclofenac. Caso clinico: Un maschio di 72 aa, iperteso, veniva ricoverato per astenia ed intensi dolori lombari resistenti alle terapie effettuate nel corso degli ultimi 2 mesi. L’anamnesi farmacologica rivelava l’assunzione continuata dapprima di etoricoxib, celecoxib, ketoprofene, diclofenac e prednisone per i dolori lombari e successivamente, per il sopraggiungere di violenti dolori addominali, di N-butilbromuro di joscina e papaverina cloridrato/belladonna. Obiettivamente il pz era pallido, astenico, depresso ed in decubito obbligato; PA di 100/60 mmHg e f.c di 90 bpm. Gli esami ematochimici di routine mostravano una grave anemia microcitica sideropenia (Hb 5.7 g/dl) ragion per cui venivano effettuate 3 trasfusioni di GRC. Rx torace ed ECG erano nella norma. In 2a giornata il pz presentava melena, perciò si programmava EGDS che dimostrava “ulcere gastriche multiple, voluminosa ulcera gastrica da definire istologicamente, gastropatia iperemica”. Veniva, poi, effettuata una TC lombare che dimostrava la presenza di diverse ernie discali. Durante la degenza il paziente veniva trattato con inibitori di pompa protonica, ossicodone ed amitriptilina. In 7a giornata il paziente riferiva miglioramento della sintomatologia, riusciva autonomamente a raggiungere e mantenere la stazione eretta ed iniziava a fare piccoli passi. Veniva dimesso con controlli ambulatoriali. Discussione: Prescrizioni inappropriata, mancata sorveglianza, polifarmacoterapia, interazioni farmacologiche ed automedicazione rappresentano alcune delle cause di patologia iatrogena che, in questo paziente, hanno determinato una pericolosa escalation con minaccia per la stessa vita del pz. Bibliografia: Mallet et al. The challenge of managing drug interactions in elderly people. Lancet 2007; 370: 185-91 Salazar JA, et al. Clinical consequences of polypharmacy in elderly: expect the unexpected, think the unthinkable. Expert Opin Drug Saf 2007; 6: 695-704 Poster al XVIII Congresso nazionale FADOI – 11-14 Maggio 2013