Per una Strategia delle Oasi Indirizzi generali
Premesse Gli indirizzi generali che si propongono hanno come obiettivo il rilancio del Sistema Oasi del WWF Italia nel panorama delle aree protette, coerentemente al percorso di riorganizzazione interno e alle indicazioni del WWF Internazionale. Il Sistema Oasi del WWF, oltre che modello di gestione, dovrà rappresentare ancora di più uno degli strumenti di rafforzamento culturale e istituzionale dell’Associazione sui temi della conservazione della natura. Negli ultimi anni anche le Oasi, all’ interno dell’Associazione, hanno sofferto le conseguenze delle difficoltà economiche (sia interne che esterne); di una governance complessa (centrale e periferica); della mancanza di una strategia univoca.
Cosa sono Con il termine Oasi s’intende un’area naturale protetta gestita dal WWF. La forma legale di tutela può essere diversa: riserva naturale statale, riserva naturale regionale, oasi di protezione, altro. Molte aree sono all’interno di parchi naturali (nazionali e regionali) e 77 sono all’interno della Rete natura 2000 (Sic e Zps) → Direttiva Habitat 92/43/CEE e Direttiva Uccelli 79/409/CEE. 12 sono zone umide di importanza internazionale (Convenzione di Ramsar)
Valore Oasi
Valore Oasi
Valore Oasi In termini di conservazione, rappresentano una rete che tutela: ambienti di grande rilevanza naturale. Aree spesso relitte o di testimonianza di paesaggi originari luoghi sottratti alla trasformazione, al degrado, alla caccia, al cemento. Oasi come presidio sul territorio habitat e specie d’interesse comunitario → Le oasi del WWF rappresentano un campione significativo della biodiversità presente in Italia
Valore Oasi Le Oasi sono la rappresentazione più visibile, tangibile e riconosciuta del WWF in Italia In termini di educazione e sensibilizzazione, con l’apertura al pubblico delle aree, le attività didattiche, il turismo responsabile Come patrimonio dell’Associazione. Più di 5000 ettari di proprietà, con all’interno vari immobili, spesso anche di valore storico(casali, masserie, cascine, ecc.).
Valore Oasi Come strumento per fare soci, per il marketing e la raccolta fondi. Ancora oggi più del 50% degli importi da accordi con gli sponsor si ottengono grazie alle Oasi. Come modello di gestione. Seppure con i propri limiti (spaziali, di risorse),le oasi sono considerate un esempio di buona gestione. Soprattutto alcune aree rappresentano ancora oggi un riferimento nazionale .
Valore Oasi In termini di ricerca scientifica in collaborazione con Università ed Istituti scientifici. Studi e monitoraggi, dedicati a specie, gestione, interventi di riqualificazione, studio degli impatti, ricerca pura. Oasi come primo tassello per l’istituzione di aree più vaste (parchi nazionali, parchi regionali, riserve naturali)
La missione Obiettivi delle Oasi del WWF conservare ecosistemi rari o minacciati; aree di grande valore naturalistico; habitat e specie a rischio prevenire, arrestare o ridurre minacce sul territorio sensibilizzare ed educare alla salvaguardia e al rispetto della natura sviluppare la ricerca scientifica applicata alla conservazione e all’utilizzo razionale delle risorse naturali sviluppare attività di sviluppo sostenibile, compatibili e funzionali agli obiettivi di conservazione
La riorganizzazione Con delibera del 9 novembre del 2013, il Consiglio nazionale ha deliberato di rivedere il numero delle Oasi portandolo a circa il 70% (circa 80) di quelle attuali (117 nel 2013). Sono stati quindi definiti alcuni criteri guida per la loro “riclassificazione” per cui il sistema delle Oasi WWF sarà costituito essenzialmente da aree di proprietà, affidate da organi istituzionali (riserve naturali statali o regionali) e prioritariamente appartenenti a Rete Natura 2000. Risultato → 68 Oasi (Sistema)
La riorganizzazione Il WWF, attraverso la riorganizzazione, vuole rilanciare e valorizzare soprattutto le aree di proprietà o affidate e in generale quelle appartenenti a Rete Natura 2000 Tali aree dovranno comunque rispondere a standard certificati e monitorati ed avere la sostenibilità economica
Gli indirizzi generali 1) Garantire il raggiungimento di standard di qualità omogenei per tutte le aree del Sistema 2) Raggiungere e mantenere la sostenibilità economica del Sistema nel suo insieme 3) Consolidare e valorizzare il ruolo del Sistema come modello efficace ed efficiente di gestione di aree protette e conservazione di specie ed habitat d’interesse comunitario
Gli indirizzi generali 4) Valorizzare le Oasi nella programmazione e in particolare per favorire l’avvicinamento e il coinvolgimento dei cittadini (in particolare scuole, giovani e famiglie) e come occasione per la raccolta fondi nazionale e locale, la promozione soci e ogni altra attività di marketing; 5) Valorizzare un programma di attività per il Cinquantenario del WWF Italia focalizzato su biodiversità e oasi nell’ambito del programma nazionale che risponda anche a forti obiettivi di promozione soci/sostenitori sul territorio 6) Individuare l’organizzazione operativa più adeguata e funzionale a raggiungere tali obiettivi
Obiettivo 1 → standard a) continuità di tutela, conservazione, gestione della natura b) qualità nelle attività di accoglienza e fruizione b) visibilità e riconoscibilità omogenea c) garanzia di un adeguato livello di sicurezza per l’area, il personale, i visitatori e i fruitori delle oasi → definizione di un protocollo che ogni soggetto gestore dovrà sottoscrivere e impegnarsi a rispettare, ferma restando l’autonomia gestionale
Obiettivo 2 → Sostenibilità economica L’obiettivo è parte integrante della missione delle Oasi. → miglioramento del flusso dei finanziamenti dedicati alle Oasi nei tempi e nei modi più efficienti; → ottimizzazione della raccolta fondi tramite campagne e accordi con soggetti esterni (sponsor, donatori, promozioni varie) all’interno delle politiche del WWF Italia; → sviluppo delle attività economiche da servizi, attività, progetti, attività produttive.
Obiettivo 3 → modello di gestione Declinare gli obiettivi in pianificazioni coerenti, efficienza nella gestione, efficacia nei risultati. → modello di riferimento per altri gestori. → redazione e/o aggiornamento piani di gestione (secondo Standard WWF e/o internazionali); → monitoraggio annuale di specie ed habitat (target) d’interesse comunitario; → partecipazione a progetti (Life, bandi, gare, Psr, ecc.) sui temi della conservazione con particolar riferimento a specie ed habitat d’interesse comunitario, della ricerca, dell’educazione ambientale; → partecipazione alle attività istituzionali sulle reti di aree protette (Natura 2000, Ramsar, ecc.); → selezione delle “oasi traino” → dove investire risorse prioritariamente
Obiettivo 4 → valorizzazione Oasi nella programmazione Il Consiglio nazionale del WWF ha ribadito che “il sistema delle Oasi è oggi l’elemento più caratterizzante dell’Associazione e che le Oasi in Italia costituiscono l’immagine stessa del WWF e grazie a questa si è sviluppata una promozione soci e progetti di indubbio vantaggio anche economico per il WWF”. E’ quindi necessario che le Oasi siano parte integrante della programmazione dell’Associazione e che vengano maggiormente valorizzate per promuovere il WWF e le sue attività anche in una chiave di promozione e acquisizione di nuovi Soci e di raccolta fondi. → Definizione di un piano operativo per gli investimenti di marketing e su cui testare iniziative speciali già dal 2016 → Programmazione condivisa tra il Sistema delle Oasi WWF e i settori di competenza nell’acquisizione soci, nel marketing, nella raccolta fondi e nel programma di eventi, iniziative per promuovere il WWF e le sue attività
Obiettivo 5 → Cinquantenario WWF In occasione del prossimo anniversario del WWF Italia le oasi potrebbero ospitare una serie di eventi dedicati alla natura d'Italia e al lavoro svolto in questi anni dall'Associazione. L'iniziativa - "Cinquant'anni di biodiversità in Italia con il Panda" ha lo scopo di valorizzare le Oasi, la rete territoriale, di aggregare nuovi volontari e di richiamare un vasto pubblico e coinvolgerlo nelle attività, a cominciare da quelle che si svolgono nelle nostre aree protette e in altre aree selezionate. → Organizzazione di eventi dedicati alla natura (mese delle farfalle, giornata testuggini palustri, giornata delle migrazioni, attività di citizen science per censimenti, ecc.)
Obiettivo 6 → organizzazione operativa Di pari passo con il piano di rilancio delle Oasi è prevista la riorganizzazione operativa del Sistema, utilizzando al meglio i soggetti già coinvolti In particolare, maggiore valorizzazione di WWF Oasi