“Walk the Talk” UTILIZZATORI DI MDI

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Transcript della presentazione:

“Walk the Talk” UTILIZZATORI DI MDI PROGRAMMI ISOPA DI PRODUCT STEWARDSHIP “Walk the Talk” UTILIZZATORI DI MDI PROGRAMMI ISOPA DI GESTIONE DEL PRODOTTO – “WALK THE TALK”   NOTE DEL RELATORE – MODULO MDI Spiegate che lo scopo di questi brevi moduli è parlare degli aspetti EHS e della manipolazione sicura di altri prodotti chimici usati nella fabbrica. Se non è ancora stato fatto - prima che inizi la presentazione/dialogo - presentatevi e spiegate che avete ricevuto una formazione per pilotare la sessione. Quindi chiedete a tutti presenti di presentarsi semplicemente - nome e ruolo nella fabbrica. A titolo di promemoria: si imparerà di più se c’è un dialogo, ossia se il relatore non è il solo a intervenire. Tutti noi impariamo mettendo in comune esperienze. Si noti l’esonero di responsabilità dell’ultima diapositiva. DIAPOSITIVA n°1 Il presente modulo è rivolto ai dipendenti che utilizzano lo MDI. Revisione 2015

ISOPA Member Companies DIAPOSITIVA n°2   In primo luogo qualche parola su ISOPA. Questa iniziativa è comune a tutti i membri di ISOPA di cui vedete su questa immagine i rispettivi loghi.

Walk the Talk – Utilizzatori di MDI Sommario Dati essenziali Procedura ottimale* In caso di problemi . . .  Dialogo DIAPOSITIVA n°3   La presentazione verte su tre argomenti. L‘apprendimento è più efficace se si instaura un dialogo: pertanto, chi presenta non deve monopolizzare la conversazione. Tutti possono imparare grazie alla condivisione delle esperienze. * Ricevimento, scarico e partenza dei camion sono trattati in un modulo separato poiché anche queste attivitá fanno parte della responsabilitá del responsabile di sito.

Classificazione dell'MDI in conformità con i regolamenti europei I requisiti normativi sono soggetti a modifiche e possono differire a seconda dei luoghi. L'acquirente/l'utilizzatore ha la responsabilità di assicurarsi che le sue attività siano conformi a tutte le vigenti leggi nazionali,regionali, provinciali o locali. DSD CLP Simbolo: Xn. Avvertenza: Nocivo Frasi di rischio R20 Nocivo per inalazione. R36/37/38 Irritante per gli occhi, per le vie respiratorie, per la pelle R40 Possibilità di effetti cancerogeni - Prove insufficienti R42/43 Può causare sensibilizzazione per inalazione o a contatto con la pelle R48/20 Nocivo: rischio di effetti gravi per la salute in caso di esposizione prolungata Avvertenza: Pericolo Indicazioni di pericolo H332 Nocivo se inalato. H315 Provoca irritazione cutanea. H319 Provoca grave irritazione oculare. H334 Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà respiratorie se inalato. H317 Può provocare una reazione allergica cutanea. H335 Può irritare le vie respiratorie. H351 Sospettato di provocare il cancro. H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.

MDI - Proprietà fisiche Come molte sostanze, l’ MDI evapora e resta presente nell'aria Più elevata è la temperatura dell’ MDI e maggiore è la sua concentrazione nell'aria Concentrazione di pressione di vapore dell’ MDI nell'aria 10 20 30 50 Temperatura ºC 40 DIAPOSITIVA n°5   Sulla base di dati scientifici semplici, l’elemento chiave è che la concentrazione di vapore di MDI nell’aria aumenta quando la temperatura aumenta. Una buona ventilazione è fondamentale per prevenire l’esposizione. Più la temperaturea è elevata, più la ventilazione deve essere efficace. Queste alte temperature potrebbero verificarsi ad esempio durante l’estate.

MDI - Proprietà fisiche È sempre necessario proteggersi dall'esposizione alla respirazione di MDI Come molte sostanze, l’ MDI evapora e resta presente nell'aria Più elevata è la temperatura dell’ MDI e maggiore è la sua concentrazione nell'aria Concentrazione di pressione di vapore dell’ MDI nell'aria 10 20 30 50 Temperatura ºC 40 DIAPOSITIVA n°6   A tutte le temperature e in tutte le circostanze è necessario evitare di inalare lo MDI. Nel corso della presentazione verrà spiegato come fare.

MDI - Proprietà chimiche L’ MDI reagisce con numerosi composti, in particolare acqua, polioli, ammine, idrossido di ammonio, alcalidi Temperature più alte comportano reazioni più rapide: attenzione alle temperature > 40°C Durante la reazione si formano calore e gas (CO2)  Rischio di ustioni/pressioni pericolose DIAPOSITIVA n°7   Lo MDI è una sostanza chimica molto reattiva: ecco perché è così utile per fabbricare numerosi vari prodotti. Le reazioni devono avvenire nelle circostanze giuste ed essere controllate. Tutte le reazioni si accelerano a temperature più elevate: a qualsiasi temperatura superiore alla temperatura ambiente, lo MDI richiede un'attenzione maggiore. Le reazioni sono "esotermiche", vale a dire rilasciano calore. La pressione del gas (CO2) tende ad accumularsi. Dove si verificano tali condizioni ?

Dove si ritrovano tali condizioni ? Fusti – decontaminazione Applicazioni vaporizzate Operazioni a temperatura elevata Area di trattamento delle schiume Polioli / diisocianati conservati insieme Scarico del prodotto chimico sbagliato in una cisterna Sversamento in uno scarico Contatto dell’ MDI con gli occhi o altri tessuti molli MDI in fusti di smaltimento umidi (rifiuti) DIAPOSITIVA n° 8   Esempi di condizioni in cui il calore e la pressione aumentano. Dove si verificano nell’impianto? Quali sono le reazioni controllate e quali quelle incontrollate? (Vedere la checklist della visita all’impianto)

Effetto dell’ MDI sulla salute A breve termine / esposizione un’unica volta oltre il livello di sicurezza - Irritazione di bocca, gola e polmoni - Costrizione al petto e tosse - Difficoltà di respirazione - Lacrimazione degli occhi - Prurito e arrossamento della cute (immediato o successivo) - Eventuale calore o ustione I sintomi possono manifestarsi fino a 24 ore dopo l'esposizione DIAPOSITIVA n°9   Questa diapositiva contiene un elenco dei sintomi che possono insorgere a causa dell'esposizione. I sintomi possono manifestarsi fino a un giorno dopo l'esposizione: di conseguenza, è necessario prestare estrema attenzione per individuare i segni di esposizione dopo l'incidente

Effetto dell’ MDI sulla salute A lungo termine/ sovraesposizione ripetuta con inalazione o contatto cutaneo portano al rischio di sensibilizzazione I sintomi possono essere occasionali difficoltà respiratorie simili all'asma, febbre da fieno, starnuti Una volta sensibilizzati, si può presentare asma potenzialmente grave in caso di un'esposizione anche bassa all’ MDI La sensibilizzazione può impedire di lavorare con i diisocianati per tutta la vita; l'allontanamento dall'esposizione può tipicamente causare la cessazione di reazioni allergiche. DIAPOSITIVA n°10 Il rischio di sensibilizzazione esiste anche con un'unica esposizione a un livello elevato di vapori di MDI. In una persona sensibilizzata, anche un livello più basso di esposizione può causare la comparsa di gravi sintomi asmatici.   La sensibilizzazione è irreversibile ed è una reazione del sistema immunitario. Non deve essere confusa con l'irritazione.

Tipici esempi di comportamenti pericolosi DIAPOSITIVA n°11   Bisogna riconoscere le situazioni e i comportamenti pericolosi. È fondamentale evitare l'esposizione: ecco cinque esempi di situazioni che DEVONO essere evitate. Sversamenti Acqua e MDI Apertura di un fusto Mangiare nell'area di lavoro vicino allo MDI Saldare nei pressi dell'area di conservazione dello MDI Si sono verificate situazioni di questo tipo nello stabilimento?

Tipici esempi di comportamenti sicuri DIAPOSITIVA n°12   Ecco invece esempi di procedure corrette: Svuotamento dei fusti con una pompa Ricorso a cure mediche qualificate Pulitura di uno sversamento Tali procedure vengono rispettate?

Manipolazione sicura dell’MDI Il luogo di lavoro è pulito e l'igiene personale è ottimale? C’è chi mangia, beve o fuma nel luogo di lavoro? Il luogo di lavoro è ben ventilato? I dispositivi di protezione individuale appropriati vengono utilizzati sempre, anche durante la manutenzione dell'impianto? I dipendenti sanno dove trovare gli equipaggiamenti d’emergenza? I livelli di MDI nel luogo di lavoro vengono misurati? I dipendenti conoscono le procedure di emergenza e vi si esercitano? Vengono eseguiti controlli medici a cadenza regolare? DIAPOSITIVA n°13   Ecco un elenco di domande da formulare per avviare una discussione in merito alle prassi e procedure corrette o inadeguate per lavorare con il MDI. Altre domande da porre, ove sia il caso Che cosa rende un posto di lavoro pulito? Sono disponibili dispositivi di protezione individuale? I tecnici addetti alla manutenzione utilizzano DPI?  Potete mostrarmi dove si trovano i dispositivi di emergenza?  Con quale frequenza vengono eseguite le esercitazioni nelle procedure di emergenza? Vi ricordate l'ultimo controllo medico eseguito prima di iniziare a lavorare in questa sede? Cosa è stato controllato? La funzionalità polmonare?

Buona igiene personale È possibile utilizzare creme protettive e idratanti per prevenire la disidratazione della cute prima di iniziare il lavoro Lavarsi con acqua e sapone al termine del lavoro e prima di mangiare, bere o fumare Non utilizzare solventi per lavarsi Utilizzare asciugamani usa-e-getta Non riutilizzare abiti o guanti contaminati DIAPOSITIVA n°14   La pulizia è sempre importante. Le creme protettive/idratanti sono molto utili. I solventi possono causare problemi; è molto meglio utilizzare acqua e sapone.

Come rimuovere in sicurezza i guanti monouso Smaltire i guanti in un contenitore adatto Rimuovere con cura per proteggere la pelle da contaminazioni

Pulizia e sicurezza del luogo di lavoro Mantenere pulita e ordinata l'area di lavoro I dispositivi di respirazione devono essere prontamente disponibili (mantenuti in condizioni ottimali) Bisogna conoscere le ubicazioni di docce di sicurezza e bagni oculari Non mangiare, bere né fumare nel luogo di lavoro DIAPOSITIVA n°15   Un luogo di lavoro pulito e ordinato è più sicuro da tutti i punti di vista. Con quale frequenza vanno controllati i dispositivi di respirazione? (dipende dalle indicazioni dei fabbricanti) Bisogna sapere dove andare in caso di emergenza. Mangiare e bere nella mensa, mai nel luogo di lavoro. Per fumare, allontanarsi dallo stabilimento oppure, ancora meglio, SMETTERE DI FUMARE! Quando ci si lava fare attenzione a non spargere la sostanza chimica su parti del corpo non contaminate.

Buona ventilazione sul luogo di lavoro Controllare che il sistema di aspirazione sia acceso Posizionare la cappa il più vicino possibile sopra la fonte Controllare più volte la direzione del flusso DIAPOSITIVA n°16   La buona ventilazione riduce i rischi di esposizione allo MDI; essa deve però essere in funzione e deve estrarre nelle zone critiche.

Buona ventilazione sul posto di lavoro Cattiva DIAPOSITIVA n°17   Esempi di ventilazione buona e cattiva: Nel primo caso l’estrazione non è sulla zona di lavoro. Nell’ultimo esempio essa copre l’intera zona e protegge quindi l’addetto. Ottimale

Utilizzo costante dei dispositivi di protezione individuale appropriati Indossare protezioni per gli occhi DIAPOSITIVA n°18   I requisiti di protezione individuale sono semplici: guanti, stivali, maniche lunghe anche d‘estate e SEMPRE occhiali di protezione Indossare guanti di protezione Indossare tuta da lavoro e stivali di securezza In caso di emergenze indossare tuta da lavoro e/o grembiule pesante

Uso costante dei corretti DPI MDI a temperatura elevata applicazioni vaporizzate Polvere con MDI non reagito DIAPOSITIVA n°19   I dispositivi di respirazione sono necessari in certe condizioni, quando la ventilazione del luogo di lavoro non è sufficiente. Dispositivi di respirazione

Gestione di uno sversamento di MDI FILMATI: Piccolo sversamento – superficie inferiore a circa 2m2 Grande sversamento – superficie superiore a circa 2m2 DIAPOSITIVA n°20 Commenti parlati al filmato sugli sversamenti di MDI – esercitatevi su questa sezione per assicurare la sincronia con il filmato. Fare clic sull‘icona per avviare il filmato:  Per sversamenti minori, usare decontaminanti solidi o liquidi che possono anche essere usati per la pulizia degli equipaggiamenti La maggior parte degli sversamenti di più di 2 metri quadri andrebbe sempre trattata da personale specializzato che usa abbigliamento protettivo e DPI, incluso autorespiratore. Se si verifica uno sversamento, evacuare dapprima la zona ed evitate ulteriori sversamenti o perdite. Evitare che lo MDI finisca nelle fogne circoscrivendo la zona. Usare decontaminanti solidi, come sabbia, per contenere, assorbire e neutralizzare lo MDI. Dove è usato MDI devono essere disponibili materiali di pulizia degli sversamenti, tra cui decontaminanti chiaramente etichettati, sia all‘interno che all‘esterno. Collocare tutti i materiali di rifiuto in fusti per l‘ulteriore decontaminazione Lavare la zona interessata con liquido decontaminante. Se lo sversamento si verifica all‘interno di un edificio, verificare la presenza nell‘atmosfera di vapori di MDI. Tutti i rifiuti devono essere eliminati in conformità con la regolamentazione locale. Non evacuare mai, anche in piccole quantità, lo MDI nelle fogne o negli scarichi.

Gestione di uno sversamento di MDI Piccolo sversamento - zona inferiore a circa 2m2 Evacuare la zona immediatamente Grande sversamento - zona superiore a circa 2m2 Evacuare Indossare il DPI, incluso l’autorespiratore Coprire con schiuma antincendio per impedire il rilascio di vapori di MDI Tutti gli sversamenti Impedire all’ MDI di finire negli scarichi Controllare lo sversamento con sabbia bagnata assorbente Riporre la sabbia contaminata in fusti di acciaio (pieni per 2/3 al massimo), lasciati aperti per impedire l'accumulo di pressione Trattare come rifiuti di MDI DIAPOSITIVA n°21   Ecco i punti chiave della procedura ottimale alla quale attenersi per gli sversamenti di piccole e grandi dimensioni. Tali indicazioni forniscono una guida, ma è l‘utilizzatore a valutare le dimensioni piccole o grandi di uno sversamento. Attenersi alla procedura. Qualcuno dei presenti ha mai affrontato uno sversamento? Avete seguito tali linee guida? I punti chiave sono: Contenere lo sversamento. Non respirare il vapore di MDI. Eliminare i materiali di pulizia in modo sicuro e corretto.

Dove trovare i dispositivi di emergenza Soluzione decontaminate Pale Spazzole e contenitore per i rifiuti Materiale assorbente, come la sabbia DIAPOSITIVA n°22 Per essere in grado di reagire con rapidità e sicurezza, è necessario sapere dove vengono conservati i dispositivi di emergenza.   Sono inclusi: ·         La soluzione di decontaminazione (se utilizzata) ·         Il materiale assorbente ·         Pale e contenitori ·         Viene utilizzata la sabbia come materiale assorbente? ·         Il decontaminante è disponibile in loco?

Pronto intervento E … niente panico ! Sapere dove si trovano i dispositivi di pronto intervento Sapere cosa fare Sapere chi avvertire DIAPOSITIVA n°23   In caso di problemi, avviare le procedure di pronto intervento. È necessario sapere dove si trovano i dispositivi di pronto intervento, conoscerne le modalità di utilizzo e sapere chi chiamare in caso di incidente. Bisogna conoscere l'ubicazione esatta dei diversi componenti dei dispositivi di pronto intervento. Il telefono è un componente importante: il numero di telefono del medico/dell'assistenza medica deve essere indicato in modo evidente accanto all'apparecchio. La calma consente di migliorare l'efficienza. Doccia Sapone L’acqua corrente è la scelta migliore Flacone per lavaggi o bagni oculari Numero di telefono del medico E … niente panico !

Procedure di emergenza FILMATO: Conoscere il pronto intervento per l’MDI DIAPOSITIVA n°24 Commenti parlati al filmato sul pronto intervento per l‘ MDI - esercitarsi su questa sezione per assicurare la sincronia con il filmato. Cliccare sull‘icona per avviare il video: In caso di lesioni, il pronto intervento è urgente. Se la cute è entrata in contatto con l‘ MDI, lavarla accuratamente sotto la doccia. Togliere gli abiti contaminati. Se l‘ MDI entra in contatto con gli occhi, lavare accuratamente gli occhi della persona colpita per 15 minuti (la voce fuori campo dice 15 minuti). Gli occhi devono essere tenuti aperti ed è necessario aiutare i colleghi perché lo facciano. Rivolgersi sempre a un oculista in caso di contatto con gli occhi. Mai, in nessun caso, mangiare o bere quando si lavora con l‘ MDI. In caso di ingestione, è necessario lavare accuratamente la bocca e assicurarsi di bere molta acqua. Non provocare mai il vomito del paziente e rivolgersi invece a un medico. Un semplice sversamento può causare un'inalazione. Non lavorare con l‘ MDI all'esterno dell'area ventilata. In caso di esposizione all‘ MDI, è possibile che compaiano sintomi respiratori fino a 24 ore dopo l'evento. L'esposizione può danneggiare i polmoni. Mantenere calmo il paziente e portarlo all'aria aperta. In tutti i casi, rivolgersi a un medico.

Procedure di emergenza Conoscere il pronto intervento per l’MDI Aprire forzatamente le palpebre Lavare con abbondante acqua per almeno 15 minuti In caso di dubbi: continuare a lavare Rivolgersi ad un oftalmologo il più presto possibile È sconsigliabile indossare lenti a contatto in quanto potrebbero rendere il trattamento più difficile in caso di emergenza Rimuovere immediatamente gli abiti contaminati e lavare con acqua e sapone Uno studio sulla decontaminazione della cute da MDI ha dimostrato l'importanza di un'immediata pulizia dopo l'esposizione e una maggior efficacia di un detergente cutaneo a base poliglicole o di olio di mais rispetto all'acqua e sapone DIAPOSITIVA n°25   Alcuni importanti suggerimenti di pronto intervento: Se vi è il sospetto che il TDI sia entrato in contatto con gli occhi di un collega, lavare con acqua. Il lavaggio con acqua non sarà gradevole, ma è necessario proseguirlo per 15 minuti. L'alternativa è decisamente peggiore. È IMPERATIVO consultare un oculista. Se il TDI è entrato in contatto con la cute – lavare l'area molte volte con acqua e sapone. L'aria aperta contribuisce al recupero. La persona contaminata deve farsi visitare da un medico. Il medico deve conoscere gli effetti del TDI. È possibile ottenere ulteriori informazioni per agevolare il lavoro del medico dal proprio fornitore di TDI. Il medico locale conosce il TDI? Andare all'aria aperta Chiamare un medico o portare il paziente presso una struttura di assistenza medica Informare il fornitore, il quale può dare informazioni di supporto

Procedure di pronto soccorso – Esposizione all’MDI Una singola esposizione elevata all' MDI è una possibile causa di sensibilizzazione Il trattamento tempestivo è importante Tenere presente che i sintomi possono comparire in seguito Il medico può ottenere aiuto dalle società che appartengono all'ISOPA DIAPOSITIVA n°26   Alcuni punti riepilogativi

Procedure di pronto soccorso – Esposizione all’MDI Una singola esposizione elevata all' MDI è una possibile causa di sensibilizzazione Il trattamento tempestivo è importante Tenere presente che i sintomi possono comparire in seguito Il medico può ottenere aiuto dalle società che appartengono all'ISOPA La velocità è essenziale Praticare l'esecuzione della procedura di pronto intervento Rivolgersi a un medico DIAPOSITIVA n°27   Velocità, pratica e visita medica

Incendi in presenza di MDI Procedure di emergenza Incendi in presenza di MDI Attenersi alla normale procedura di emergenza dello stabilimento Azionare l'allarme EVACUARE Rivolgersi a specialisti qualificati per spegnere l'incendio Assicurare la protezione dalle emissioni di MDI DIAPOSITIVA n°28   Al pari di molti altri prodotti chimici e materiali, l‘ MDI è infiammabile e brucia se acceso. Ancora una volta la rapidità è essenziale: bisogna avvertire tutti che c‘è un problema attivando l'allarme antincendio! I servizi di emergenza sono attrezzati per gestire gli incendi. Ricordate che le temperature elevate aumentano enormemente il rischio di esposizione ai vapori di MDI. Seguire la normale procedura di emergenza della fabbrica

Manipolazione di schiuma a base di MDI appena prodotta Pericoli: Esposizione a MDI, additivi e agenti di rilascio Generazione di calore durante la reazione Polvere da operazioni di taglio Indossare dispositivi di protezione individuale Una buona ventilazione è importante Attenzione al rischio di incendio causato dal surriscaldamento della schiuma DIAPOSITIVA n°29   La schiuma appena prodotta può causare problemi. Ecco alcuni esempi per schiume rigide. Ve ne vengono in mente altri? Tenere presente che la reazione può proseguire dopo che la schiuma ha lasciato la linea, l'area di produzione o il nastro trasportatore e che di conseguenza sono sempre valide le norme di sicurezza sul lavoro (incluso l'utilizzo dei DPI). In alcuni processi, la schiuma può scottare. Può succedere in questa fabbrica? Tale fenomeno può verificarsi quando si realizzano blocchi (di schiuma rigida o elastica) o se dei laminati appena fatti sono immagazzinati in ambiente a scarsa circolazione d‘aria.   La polvere generata da operazioni di taglio della schiuma apena prodotta può causare irritazione o sensibilizzazione. La polvere va confinata e controllata poiché costituisce un rischio di esplosione.

Esplosione di un fusto di MDI caldo nella fabbrica Domande tipiche Cosa fareste se: Una pompa per diisocianati in fase di manutenzione viene lasciata sotto pressione per errore. Il viso di un tecnico viene spruzzato con diisocianato. Esplosione di un fusto di MDI caldo nella fabbrica Un fusto di MDI in un forno da fusti inizia a gonfiarsi DIAPOSITIVA n°30   Vediamo cosa ricordate... Cosa fareste se...

Esonero di responsabilità Dichiarazione di non responsabilità per documento esterno Nonostante l'ISOPA e i suoi membri facciano ogni sforzo per fornire informazioni accurate e affidabili nella massima buona fede sulla base delle migliori informazioni attualmente disponibili, tali informazioni vengono utilizzate a rischio e pericolo dell'utente. Non si rilascia alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro completezza, accuratezza o affidabilità; ISOPA e qualsiasi altra società aderente all’ISOPA declinano qualsiasi responsabilità per danni di qualsiasi natura risultanti dall'uso di o dall’aver fatto affidamento su tali informazioni. DIAPOSITIVA n°31 Esonero di responsabilità