PARLIAMO DI COMPETENZE... Roberto Bertacchini - 2007.

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PARLIAMO DI COMPETENZE... Roberto Bertacchini - 2007

PRO-MEMORIA INDISPENSABILE (i capisaldi chiave) Roberto Bertacchini - 2007

Successo formativo La formazione deve tendere alla realizzazione delle potenzialità del giovane, in coerenza con le sue esigenze e caratteristiche, aiutandolo ad elaborare un suo progetto personale di inserimento sociale e lavorativo. Roberto Bertacchini - 2007

Personalizzazione Personalizzare significa delineare differenti percorsi di trasferimento-acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze, in base alle caratteristiche personali degli allievi: - stili di apprendimento - metodi di studio - caratteristiche peculiari. Roberto Bertacchini - 2007

Approccio formativo mirato Pedagogia personalizzata, coinvolgente, del contratto e del compito; Rilevanza orientativa, in modo da sviluppare nella persona la consapevolezza circa le sue prerogative, il progetto personale, il percorso intrapreso Integrazione tra conoscenze, abilità e capacità, al fine di delineare vere e proprie competenze che si collocano lungo un percorso formativo secondo una logica non geometrica, ma quale totalità organizzata.   Roberto Bertacchini - 2007

La competenza: il soggetto in azione…. L’insieme strutturato di conoscenze, capacità e atteggiamenti necessari per svolgere un compito; Un insieme di elementi/dimensioni che concorrono all’efficacia di un determinato comportamento; L’insieme di un sapere cosa (il contenuto del compito), di un sapere come (la strategia di fronteggiamento del compito) trasferibile su compiti diversi; La Competenza scaturisce dall’analisi del «soggetto in azione», dalla considerazione del tipo di risorse che mette in campo e delle modalità con cui le combina, per raggiungere i risultati di volta in volta richiesti. Roberto Bertacchini - 2007

La competenza: il soggetto in azione Ci sono diverse modalità di leggere la Competenza, a noi interessa la centralità della persona, quale obiettivo prioritario del nostro “progettare”: “l’analisi della competenza tiene conto sia degli attributi e risorse della persona sia delle caratteristiche della situazione e considera la competenza come qualcosa che si costruisce e si evolve attraverso l’esperienza, la formazione e il confronto sociale.” Roberto Bertacchini - 2007

La competenza: il soggetto in azione Gli elementi che compongono la Competenza ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE Caratteristiche personali e Risorse psico-sociali Specifiche (tecniche, operative, ecc.) Trasversali (diagnosi, relazionali, sociali, ecc.) Motivazioni, atteggiamenti, Valori, rappresentazioni sociali, ecc. Autostima, fiducia in se stessi, Autovalutazione, ecc. Qualità personali, Predisposizioni, attitudini, Interessi, ecc. Generali Specifiche (es. di un contenuto professionale) di Contesto Roberto Bertacchini - 2007

I tipi di Competenze: La competenza Competenze di Base : conoscenze/abilità/risorse personali non specifiche indispensabili per la formazione e la preparazione professionale generale delle persone; Competenze Tecnico/Professionali (Professionalizzanti) : conoscenze/abilità/risorse personali specifiche di un “contenuto” lavorativo, che possono avere una valenza teorico-tecnica o pratico-applicativa; Competenze Trasversali : conoscenze/abilità/risorse personali utili ai fini di un comportamento lavorativo, organizzativo e sociale efficace. Competenze non formali e informali : qualità o capacità individuali, che nascono in ambiente extraformativo e che non si presentano ancora in veste organizzativa ma che, non appena il contesto lo consente, possono realizzarsi pienamente come “Competenza trasversali”. Roberto Bertacchini - 2007

FORMAZIONE TRASVERSALE Tecnico/Professionali Tecnico/Professionali Quadro di riferimento FORMAZIONE DI INDIRIZZO FORMAZIONE GENERALE FORMAZIONE TRASVERSALE Competenze di Base Competenze Tecnico/Professionali Competenze Trasversali Standard Formativi Minimi Standard Formativi Minimi Competenze Tecnico/Professionali Funzione diTutorship Esperienze Educative Salute e Sicurezza Didattica attiva ……………. Roberto Bertacchini - 2007

Oggi parliamo di…. <Competenze Trasversali> Rappresentano quella categoria di saperi difficilmente codificabili tipici di un sistema economico fondato sull’<acquisizione e sullo scambio di conoscenza>; Implicano una sintesi tra saperi propriamente detti e qualità individuali particolarmente sensibili all’ambiente organizzativo. Roberto Bertacchini - 2007

Oggi parliamo di…. <Competenze Trasversali> Si esprimono soprattutto nelle attività caratterizzate dalla centralità dei processi e non prediligono particolari “profili” ma si articolano, per l’appunto, trasversalmente e fungono da elemento di coesione dell’intero sistema (curricolare) organizzativo. Roberto Bertacchini - 2007

Oggi parliamo di…. <Competenze Trasversali> Molto si è detto e si è scritto in questi anni… Pur riconoscendo l’importanza del tentativo di classificare e standardizzare le Competenze Trasversali in classi, sottoclassi, ecc. si ritiene opportuno cercare di comprendere a quali fenomeni “sociali”, “organizzativi” ed “economici” esse accompagnano il loro sviluppo. Roberto Bertacchini - 2007

Oggi parliamo di…. <Competenze Trasversali> In sintesi, possiamo fare riferimento a due “Articolazioni tipo”: La declinazione ISFOL che suddivide le Competenze Trasversali in tre aree principali: DIAGNOSTICARE: Essere consapevoli delle proprie competenze, attitudini e dei problemi… RELAZIONARSI: Comunicare, Lavorare con gli altri, Negoziare… AFFRONTARE: potenziare l’autoapprendimento, affrontare e risolvere problemi, sviluppare soluzioni creative… Roberto Bertacchini - 2007

Oggi parliamo di…. <Competenze Trasversali> Una declinazione più “organizzativa” quale espressione del diversificato patrimonio progettuale europeo, che si articola principalmente su 4 grandi famiglie: Area Individuale: attitudini, aspetti del carattere, opzioni personali che risultano rilevanti ai fini dell’attività sociale e lavorativa; Area Relazionale: capacità che facilitano e valorizzano la relazione con gli altri e che sono rilevanti ai fini dell’attività lavorativa; Area Metodologica: abilità che favoriscono la comprensione e la gestione dell’organizzazione, nonché dei processi e delle procedure che essa esprime; Area Imprenditoriale: la capacità di intraprendere, ad innovare, ad esprimere creatività ed iniziativa sostenendone il relativo rischio e assumendosene la responsabilità. Roberto Bertacchini - 2007

Oggi parliamo di…. <Competenze Trasversali> VEDIAMONE ALCUNE TRA LE PIU’ SIGNIFICATIVE EMERSE DA RECENTI SVILUPPI DI PROGETTAZIONE INTEGRATA TRA SCUOLA, FORMAZIONE E IMPRESA: AREA INDIVIDUALE FLESSIBILITA’ Capacità di presidiare segmenti più ampi dei processi lavorativi, di svolgere compiti diversi, di apprendere rapidamente nuove mansioni…… PREDISPOSIZIONE ALL’APPRENDIMENTO: Capacità ad arricchire autonomamente la propria professionalità e formazione….. AUTONOMIA: Saper risolvere problemi e superare ostacoli che rientrano nella propria sfera d’azione attraverso l’elaborazione di autonome strategie…. Roberto Bertacchini - 2007

Oggi parliamo di…. <Competenze Trasversali> AREA RELAZIONALE SENSO DI RESPONSABILITA’ Essere coscienti delle proprie responsabilità, ovvero, la capacità di agire con sicurezza e determinazione per il pieno e tempestivo raggiungimento degli obiettivi richiesti…… SAPER LAVORARE IN TEAM Saper operare insieme ad altri in uno sforzo coordinato, costruttivo ed attraverso la condivisione di responsabilità per il raggiungimento di fini ed obiettivi comuni…. LEALTA’ Essere sinceri e franchi verso gli altri, coerenti con le proprie affermazioni, nel rispetto delle regole fissate e accettate….Saper superare i propri pregiudizi….accettare le conseguenze del proprio agire….. Roberto Bertacchini - 2007

Oggi parliamo di…. <Competenze Trasversali> AREA METODOLOGICA PROBLEM SOLVING Capacità di effettuare un esame rigoroso e oggettivo di problemi per giungere a una soluzione…. CAPACITA’ ORGANIZZATIVA Saper predisporre convenientemente e utilizzare in modo ottimale le risorse fisiche, economiche ed umane coinvolte in una attività per il raggiungimento di specifici obiettivi….. LAVORARE PER OBIETTIVI Essere in grado di raggiungere gli obiettivi richiesti, in piena autonomia esecutiva, senza la necessità di stimoli e controlli….. Roberto Bertacchini - 2007

Oggi parliamo di…. <Competenze Trasversali> AREA IMPRENDITORIALE Predisposizione al cambiamento Saper leggere il nuovo ed il diverso che la realtà propone e dall’altro la capacità di sapersi adattare in modo efficace ai cambiamenti di contesto….. CREATIVITA’ Saper percepire, analizzare, produrre, selezionare e applicare al fine di trovare soluzioni idonee a problemi che accompagnano nel breve, medio e lungo termine la vita di un’organizzazione…. PROGETTUALITA’ Essere capaci di formulare progetti…..affrontare processi di scomposizione attraverso la definizione di obiettivi, della natura delle attività, della durata, dei possibili vincoli…… Roberto Bertacchini - 2007

LE COMPETENZE TRASVERSALI : ELEMENTO PORTANTE DELL’ALTERNANZA I percorsi d’Alternanza mirano soprattutto allo sviluppo di Competenze Trasversali; La forte valenza orientativa dell’Alternanza può e deve estrinsecare, in primo luogo, le Competenze (nascoste) non formali degli allievi per valorizzarle ed indirizzarle verso il terreno delle Competenze Trasversali; L’approccio per Competenze Trasversali deve diventare l’elemento unificante che presidia le principali fasi dell’esperienza garantendone il collegamento con il curricolo; Roberto Bertacchini - 2007

LE COMPETENZE TRASVERSALI : ELEMENTO PORTANTE DELL’ALTERNANZA In estrema sintesi, il progetto deve essere : concertato e condiviso con l’impresa (effettiva progettazione integrata); centrato sulla opportunità di “crescita e maturazione comportamentale” degli allievi (Valenza Orientativa); mediato (calibrato) tra “obiettivo di apprendimento in situazione” e “potenziale di apprendimento” dell’allievo. Roberto Bertacchini - 2007

LE COMPETENZE TRASVERSALI : ELEMENTO PORTANTE DELL’ALTERNANZA Costruito su di una ristretta gamma di competenze trasversali (facilmente misurabili e definibili – coerenza con il target); Implementato sulla base di chiare finalità, attraverso fasi strutturate metodologicamente e dotate di strumenti operativi in capo ai diversi attori dell’esperienza (responsabilità personale e gestione partecipativa). Roberto Bertacchini - 2007