SCIOGLIERE, FONDERE, SOLUBILIZZARE

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SCIOGLIERE, FONDERE, SOLUBILIZZARE . tre parole per due processi

De Appolonia Francesca Perin Rosella GRUPPO De Appolonia Francesca Perin Rosella

LE RAGIONI DELLA SCELTA Il percorso è stato proposto in due classi I una del Liceo delle Scienze Applicate e una del Liceo Linguistico del nostro istituto. La motivazione è la convinzione che l’insegnamento delle Scienze Naturali nel I biennio della scuola secondaria di II grado debba fondarsi su procedure, metodi, contenuti comuni almeno in ambito liceali se non per tutte gli indirizzi di studio.

CONOSCENZA DEI TERMINI O CONOSCENZA CONCETTUALE IL TEMA LE SOLUZIONI CONOSCENZA DEI TERMINI O CONOSCENZA CONCETTUALE Si tratta di un tema fondamentale nelle Scienze Naturali sia per la valenza formativa che per i numerosi collegamenti interdisciplinari. Un tema che permette di costruire competenze (imparare ad imparare la microlingua della comunicazione scientifica)

LA PROGRAMMAZIONE Per le programmazioni siamo partite dalle indicazioni nazionali e le abbiamo declinate rispetto alle caratteristiche della classe, dell’indirizzo di studi, del monte ore settimanale (3 ore al Liceo delle Scienze Applicate e 2 ore al Liceo Linguistico) e della possibilità di accesso al laboratorio.

I A Scienze Applicate COMPETENZE RICHIESTE Saper riconoscere e descrivere analogie e differenze Saper stabilire relazioni intuitive sensoriali COMPETENZE DA ACQUISIRE - Saper effettuare connessioni logiche tra le osservazioni e la formalizzazione - Saper classificare

CONTENUTI Sostanze pure, miscugli eterogenei ed omogenei, peculiarità dell’acqua, concentrazione delle soluzioni e solubilità, tecniche di separazione dei miscugli; caratteristiche delle acque marine, caratteristiche dei serbatoi continentali, ciclo dell’acqua e inquinamento, dissesto idrogeologico, frane e carsismo

I B Liceo Linguistico COMPETENZE RICHIESTE Saper riconoscere e descrivere analogie e differenze Conoscere e saper operare con gli strumenti di laboratorio Saper utilizzare il linguaggio scientifico Competenze da promuovere Analizzare (competenza cognitiva) Osservare (competenza sensoriale-cognitiva) Ipotizzare (competenza cognitiva) Confrontarsi (competenza comunicativo-cognitiva) Interpretare (competenza cognitiva) Riconoscere (competenza cognitiva) Descrivere (competenza comunicativo-cognitiva) Modellizzare (competenza pratico-operativa)

CONTENUTI Teoriche: Concetto di sostanza e miscuglio Concetto di miscuglio omogeneo ed eterogeneo, di solvente e soluto Concetto di “fase”, “stato” e “soluzione” Concetto di solubilità Concetto di soluzione satura Pratiche: Utilizzo di strumenti scientifici e di materiale specifico Tecniche di separazione dei miscugli Stesura di una relazione scientifica

Al di la della differenza di contenuti c’è un’unitarietà di obiettivi e anche i collegamenti interdisciplinari sono stati pensati per entrambe le classi.

OBIETTIVI RELATIVI AD ABILITÀ Cognitiva: Distinguere e classificare sostanze e miscugli e distinguere i miscugli omogenei da quelli eterogenei Riconoscere proprietà delle sostanze Interpretare e fare previsioni sul comportamento di alcune sostanze in soluzione Riconoscere, in una soluzione, solvente e soluto Identificare e definire sostanze effettivamente solubili Utilizzare in modo corretto i termini “fase”, “stato” e “soluzione”. Distinguere, in una soluzione, il solvente dal soluto. Spiegare il concetto di solubilità; identificare e definire sostanze effettivamente solubili. Pratica: Sapere operare con semplici strumenti di laboratorio. Preparare soluzioni in laboratorio. Sapere stendere una semplice relazione scientifica. Saper gestire i tempi per lo svolgimento di un’attività/compito. Utilizzare Internet per acquisire informazioni su argomenti specifici. Saper usare il linguaggio specifico per descrivere fatti e fenomeni. Saper confrontarsi con l’altro

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Descrizione delle caratteristiche delle acque dolci e salate del pianeta Utilizzo delle unità di misura di concentrazione illustra le conseguenze del deposito dei sali ruolo biologico dei gas disciolti nelle acque atmosfera è una miscela di gas che interagiscono con l’ambiente e con i viventi

ARTICOLAZIONE DEI PERCORSI FASE 1 Discussione guidata sull’importanza delle osservazioni in ambito scientifico e riflessioni sul significato dei termini utilizzati comunemente per descrivere oggetti, materiali e fenomeni. FASE 2 Manipolazione e osservazione delle proprietà macroscopiche di 3 polveri bianche FASE 3: preparazione dei miscugli (omogenei e eterogenei) con acqua e polveri bianche e colorate, preparazione di soluzioni acquose a titolo noto. Osservazioni.

FASE 4 Verbalizzazione scritta e orale di quanto osservato durante le attività di laboratorio. FASE 5: rielaborazione delle verbalizzazioni scritte tramite discussione di gruppo. FASE 6: verifica intermedia orale tramite domande aperte. FASE 7: verifica sommativa.

Materiali di laboratorio utilizzati

Materiali utilizzati per la FASE 2

Materiali utilizzati per la FASE 3

Materiali utilizzati per la FASE 3 e 4

Materiali utilizzati per la FASE 3 e 4

  RACCOLTA DATI RELATIVI ALLE RISPOSTE DATE DALLE CLASSI AL TERMINE DELLA FASE 4 Cosa significa che una sostanza è solubile? IBL/24 IAS/14 1 Giustificano con il passaggio di stato di aggregazione 2 Che si scioglie , cioè non sono più visibili ma ci sono (ESPLICATIVA) 10 3 Che non si separa se lasciato a riposo , Che trasmette alcune proprietà alla soluzione, Che forma un miscuglio omogeneo da cui si può riottenere il soluto (DESCRITTIVA) 5 4 Risposta mancante/nulla 12 9

RISPOSTE CURIOSE Cambia a composizione chimica Si scioglie e l’acqua non prende il colore della polvere che era inizialmente bianca Si scioglie e l’acqua prende il colore della polvere

ESEMPIO DI RACCOLTA DATI SPERIMENTALI DELLA FASE 4 MISCUGLIO COLORE LIMPIDA SUBITO? LIMPIDA DOPO QUALCHE GIORNO? C’È QUALCOSA SUL FONDO? SOLUBILE? Acqua e SALE BIANCO SI NO Acqua e ZUCCHERO Acqua e CARBONATO Acqua e SOLFATO DI RAME AZZURRO Acqua e CACAO MARRONE Acqua e SABBIA MARRONCINO NO/SI

FASI 6 e 7: esempi di domande aperte   Quali sono le analogie/differenze tra i quattro soluti usati? Quali sono le analogie/differenze tra le tre soluzioni preparate? Come si spiegano i risultati ottenuti, alla luce di quanto discusso sulle soluzioni (sottoarticolata)    Spiega come si devono preparare correttamente le soluzioni che abbiano % m/V nota, usando un palloncino tarato.

VALUTAZIONE La valutazione è stata:   Durante tutte le attività è stata monitorata la motivazione ad apprendere e l’interesse e la partecipazione di ogni alunno. La valutazione è stata: In itinere o di processo: si è valutato l’andamento dell’apprendimento considerando i concetti espressi per iscritto nelle schede predisposte dall’insegnante; tale valutazione ha avuto un peso pari al 20 % del voto complessivo; sono state utilizzate le schede di osservazione che tengono conto delle attività sperimentali svolte in laboratorio; questa valutazione ha inciso sulla valutazione finale per un totale del 35 %. Finale: verifica scritta (o orale) che comprende gli argomenti trattati nell’UdA, che ha inciso per il 45 % della valutazione complessiva.

VALUTAZIONE

CONCLUSIONI Durante tutto il percorso è stata evidente la difficoltà nel riconoscere la differenza tra i termini «sciogliere», «solubilizzare» e «fondere». I processi di fusione e di solubilizzazione fanno parte della quotidianità e nel linguaggio comune si utilizza per entrambi il verbo «sciogliere». Questo ha permesso di impostare la riflessione sul confronto tra i termini e i processi che i termini identificano.

La sequenza delle attività proposte, che ha previsto l’alternarsi di osservazioni e discussione sul linguaggio scientifico, ha permesso di ricollocare i due processi nelle corrette categorie semantiche, chiarendo agli allievi le sostanziali differenze. Le maggiori difficoltà sono state determinate dall’attività laboratoriale con classi numerose E il processo di apprendimento così proposto viene percepito come faticoso perché è un processo attivo.

Bibliografia/Sitografia Valitutti G., Tifi A., Gentile A., Esploriamo la chimica.verde PLUS, Zanichelli, Bologna, 2015. http://www.cidifi.it/ae.soluzioni.pdf