relazione con il paziente:

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Transcript della presentazione:

relazione con il paziente: Titolo relazione Stabilire una relazione con il paziente: l’empatia Giovanni Paolo Reina Nome relatore

NEURONI SPECCHIO ATTIVI

Vilayaner Ramachandre I NEURONI SPECCHIO SONO PER LA PSICOLOGIA QUELLO CHE IL DNA E’ STATO PER LA BIOLOGIA

L’ EMPATIA è la capacità di percepire e comprendere lo stato d’animo altrui creando un forte legame interpersonale e diventando quindi un potente mezzo di cambiamento

CHI NON SBADIGLIA IN COMPAGNIA…………

I NEURONI SPECCHIO SONO. CELLULE DEL CERVELLO CHE I NEURONI SPECCHIO SONO CELLULE DEL CERVELLO CHE SI ATTIVANO SIA QUANDO NOI COMPIAMO UNA DETERMINATA AZIONE SIA QUANDO NOI VEDIAMO QUALCUNO CHE LA COMPIE.

VERITA’ O FINZIONE

I NEURONI SPECCHIO CI PERMETTONO DI CAPIRE NELL’IMMEDIATEZZA CHE COSA STA FACENDO CHI ABBIAMO DI FRONTE SENZA BISOGNO DI FARE RAGIONAMENTI COMPLESSI

La costruzione di una relazione empatica prevede, da parte del medico, la capacità di percepire i fenomeni empatici che la persona che chiede il suo aiuto trasmette sia volontariamente sia, soprattutto, involontariamente.

Per questo motivo il momento iniziale dell’incontro con il paziente ha un’importanza che viene spesso sottovalutata.

Frequentemente succede, infatti, che mentre egli entra nella stanza del medico e va a sedersi di fronte a lui, quest’ultimo è distratto da altre varie attività (parla al telefono, scrive ricette, usa il computer, etc, etc.) e si perde così la percezione dei fenomeni empatici, PREZIOSI E LIBERI

e per questo anche i più SINCERI e che forniscono informazioni fondamentali sulla persona che ha davanti e sulle dinamiche relazionali-affettive con un eventuale accompagnatore.

PERCEZIONE FENOMENI EMPATICI AREA AFFETTIVA E TONO DELL’UMORE: Triste – Allegro Tranquillo-Ansioso AREA DELL’ IO: Sicuro – Insicuro Timido - Assertivo

AREA COMUNICAZIONE E RELAZIONE Fiducioso - Diffidente Chiuso - Aperto Simpatico - Antipatico Coartato - Espressivo Remissivo - Aggressivo

AREA GLOBALITA’ Speranzoso – Disilluso Vitale – Non vitale Passivo – Attivo Coraggioso – Pauroso Solare Dolce Timoroso Curioso Supponente Arrogante Spavaldo Manipolatore Amichevole Ostile Turbato Distaccato

Un altro fenomeno empatico è la stretta di mano, che ci può dire molto sulla personalità di chi abbiamo davanti.

STRETTA DI MANO DECISA: POSITIVA: Sincerità Vitalità Fiducia Io sicuro NEGATIVA: Ambivalenza

MOLLE PASSIVA RETRATTILE CORDIALE SENSUALE CALOROSA AVVOLGENTE ANNOIATA NEGATA DOPPIA MANO TEMPI BREVI O LUNGHI

il mettersi in posizione di disponibilità e ascolto fa percepire al paziente di essere importante e centrale per il medico e induce più facilmente sentimenti di fiducia reciproca e speranza.

Disporre un setting accogliente, assumere un atteggiamento non giudicante e spostare l’attenzione dal problema alla persona considerata nella sua globalità, nella sua storia e nel suo ambiente facilita l’ALLEANZA terapeutica, indispensabile per realizzare un progetto clinico personalizzato.

Questa particolare competenza porterà ad un percorso condiviso e interattivo e alla costruzione di una “CASA COMUNE”.

SPERO DI NON AVERVI ANNOIATO