Psicologia come scienza:

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Metodi di ricerca in Psicologia
Advertisements

Metodi della ricerca in Psicologia
Psicologia come scienza:
LA MISURA IN PSICOLOGIA. Scopo del corso Il corso si propone di offrire allo studente:  un’introduzione alle tematiche connesse alla misura in psicologia.
LA STATISTICA. Cenni storici ● In Egitto: si rilevava l'ammontare della popolazione e i vari beni ai fini fiscali; si tenevano elenchi delle famiglie.
1 Variabili. 2 Tipi di variabili Una variabile è qualche proprietà di un evento che è stata misurata. Le variabili sono attributi dei fenomeni e pertanto.
Osservazione sistematica. L’osservazione costituisce una modalità privilegiata per acquisire informazioni attorno ad un fenomeno che si intende conoscere.
Dei metodi e delle tecniche di ricerca nei contesti socio-educativi
Il trattamento statistico dei dati
Osservazione Ambiti e discipline diversi (es.: etologia, antropologia, psicologia, educazione , …) Non neutralità dell’osservazione che cosa e come osservare.
I diversi tipi di validità delle indagini empiriche
Capitolo 2 Metodologie e questioni economiche
Lezione 2 CARATTERI DEI DATI: approfondimento (Borra-Di Ciaccio, cap
La ricerca sociale di tipo quantitativo
Introduzione a Statistica e Probabilità
Precorso di Statistica per le Lauree Magistrali
Variabili casuali a più dimensioni
Corso di Analisi Statistica per le Imprese Cross tabulation e relazioni tra variabili Prof. L. Neri a.a
Statistica Prima Parte I Dati.
Introduzione alla fisica
Il trattamento statistico dei dati
GLI STRUMENTI AUSILIARI
Modello neoclassico di crescita esogena di R. Solow
STATISTICA Statistica : scienza che ha come fine lo studio quantitativo e qualitativo di un “collettivo”. L’etimologia della parola pare derivi dal vocabolo.
Misure Meccaniche e Termiche - Università di Cassino
Confronto fra 2 popolazioni
Metodi e tecniche della ricerca psicosociale
DISTRIBUZIONI TEORICHE DI PROBABILITA’
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
Precorso di Statistica per le Lauree Magistrali
Lo strumento dell’intervista qualitativa
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
Lezione
Introduzione a Statistica e Probabilità
Misurazione Raccolta sistematica e organizzata di elementi per
Misurazione Raccolta sistematica e organizzata di elementi per
Gli strumenti di rilevazione
Misurazione Raccolta sistematica e organizzata di elementi per
Metodologia dell’osservazione
LA SCIENZA e il metodo scientifico
Metodologia della Ricerca Scelta del Disegno di Ricerca
Misurazione Raccolta sistematica e organizzata di elementi per
Osservazione Non alterazione delle variabili indipendenti
Psicologia come scienza:
Statistica descrittiva bivariata
Statistica descrittiva bivariata
Titolo progetto scientifico
Psicologia come scienza:
Natura della scienza & Competenze scientifiche
Osservazione Non alterazione delle variabili indipendenti
Distribuzione per stato di occupazione
Dei metodi e delle tecniche di ricerca nei contesti socio-educativi
Elementi di Metodologia della ricerca psicologica EdM2018
Raccolta sistematica e organizzata di elementi per
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
Curva S e Matrice dei Rischi
Misurazione Raccolta sistematica e organizzata di elementi per
Osservazione Non alterazione delle variabili indipendenti
Osservazione Ambiti e discipline diversi (es.: etologia, antropologia, psicologia, educazione , …) Non neutralità dell’osservazione che cosa e come osservare.
Associazione tra due variabili
Psicologia come scienza:
Precorso di Statistica per le Lauree Magistrali
Ch Chimica Attività di recupero durante le vacanze di Natale
Associazione tra variabili qualitative
Statistica e probabilità Università degli Studi di Sassari Facoltà di Medicina veterinaria Corso di Laurea in Medicina veterinaria Anno Accademico 2017/2018.
13/11/
ATTIVITA’ di RICERCA «Nella  misura in cui ci è possibile dire che la scienza o la conoscenza cominciano da qualche parte, è vero quanto segue: la conoscenza.
L’Analisi della Varianza ANOVA (ANalysis Of VAriance)
LA SCIENZA e il metodo scientifico
FARE SCIENZE SIGNIFICA Osservare un fenomeno 2. Chiedersi “perché” accade 3. Scoprirne la causa.
Transcript della presentazione:

Psicologia come scienza: Il metodo scientifico identificare domande su un evento formulare un’ipotesi per spiegare l’evento eseguire una ricerca per supportare e confutare la spiegazione Ripetere la ricerca per trovare regolarità che permettano di formulare una legge = asserzione secondo cui certi eventi sono regolarmente associati (es. legge della frustrazione ->aggressività) e formulare teorie (che organizzano un insieme di leggi in un singolo schema di spiegazioni )

Psicologia come scienza: Il metodo scientifico ipotesi Confermativa: Ipotizzo il cambiamento del comportamento che studio e anche la sua direzione Es.: Ipotizzo che la carenza di sonno causa aumento di aggressività e diminuzione di attenzione Esplorativa: Ipotizzo il cambiamento del comportamento che studio ma non la sua Direzione Es.: L’aumento di aggressività e La diminuzione di attenzione Provocate dalla carenza di sonno sono maggiori o Minori nei M rispetto alle F? Ipotizzo influenza sul genere ma non la direzione

APPROFONDIMENTO un esempio: teoria sulla diffusone della responsabilità, di Latané e Darley (1970): Teoria: cerca di spiegare i processi cognitivi ed emotivi che si attivano quando siamo testimoni di una situazioni di emergenza: -Accorgersi dell’evento -Decidere che la situazione richiede un intervento di aiuto -Assunzione di responsabilità -Decidere come intervenire -Attuare la decisione Legge su cui si basa: maggiore è il numero dei testimoni di un evento che richiede un comportamento solidale, minore è la responsabilità che ciascuno sente come propria nel prestare aiuto, e dunque la probabilità che qualcuno si faccia avanti per prestare soccorso

APPROFONDIMENTO un esempio: teoria sulla diffusone della responsabilità, di Latané e Darley (1970): Teoria: cerca di spiegare i processi cognitivi ed emotivi che si attivano quando siamo testimoni di una situazioni di emergenza: -Accorgersi dell’evento -Decidere che la situazione richiede un intervento di aiuto -Assunzione di responsabilità -Decidere come intervenire -Attuare la decisione Legge su cui si basa: maggiore è il numero dei testimoni di un evento che richiede un comportamento solidale, minore è la responsabilità che ciascuno sente come propria nel prestare aiuto, e dunque la probabilità che qualcuno si faccia avanti per prestare soccorso

Psicologia come scienza: Il metodo scientifico Misure self-report Osservazione Metodo sperimentale Metodo correlazionale

Psicologia come scienza: Il metodo scientifico Variabile Categoria relativa a una proprietà di un individuo, di un evento, di un gruppo ecc Domanda su tale proprietà (es: quanti anni ha Piero? Quale grado di istruzione? Quale nazionalità?) Assume dei valori = risposte misurabili (es. Piero ha 23 anni; è laureato; è italiano) processo di operazionalizzazione

SCALE di MISURAZIONE della variabile Psicologia come scienza: Il metodo scientifico SCALE di MISURAZIONE della variabile NOMINALE: appartenenza o meno a una categoria es. Maschio/Femmina, numero sulla maglietta dei giocatori di una squadra…Non c’è una gerarchia tra i valori della stessa variabile ORDINALE: consente di stabilire una gerarchia senza che l’intervallo tra un valore e l’altro sia regolare es. livelli di scolarizzazione 0=nessun titolo 1=elementare 2=media inferiore 3=media superiore 4=università 5=dottorato e oltre La distanza tra 0 e 1 è la stessa tra 3 e 4? Ha senso questa distanza ?

SCALE di MISURAZIONE della variabile Psicologia come scienza: Il metodo scientifico SCALE di MISURAZIONE della variabile A INTERVALLI: consente di stabilire graduatorie con intervalli regolari, ma non di stabilire i rapporti tra gli intervalli Es. temperatura: la distanza tra 5°C e 10°C è la stessa tra 15°C e 20°C ma il rapporto non ha alcun senso: non ha senso dire che 20°C rappresentano un doppio calore rispetto a 10°C A RAPPORTI: come quella a intervalli ma ha lo 0 assoluto che indica l’assenza della qualità misurata. Quindi, permette di stabilire rapporti tra gli intervalli Es. numero di ordini ricevuti: da 0=nessun ordine a 12. Se P ha ricevuto 6 ordini, ne ha avuti la metà di R che ne ha ricevuti 12.

Self report (inchiesta) Intervista (risposte orali) Strutturata Semi-strutturata Non strutturata L’intervistatore: giusta distanza dall’intervistato (espressività non eccessiva né disinteresse) Raccolta dei dati: registrazioni audio- video? Problema della desiderabilità sociale: verità più o meno distorta Possibile raccogliere molti dati qualitativi Questionario (risposte scritte) Domande aperte Domande chiuse No domande doppie (2 in1) No domande che influenzano la risposta No termini oscuri o non a tutti noti Con la domanda chiusa: offrire tutte le possibilità di risposta (es. lavori/studi/entrambi?) Misurare direzione e/o intensità di atteggiamento (es. [quanto]sei d’accordo con la seguente affermazione “xxxx”?) -sì/no/non so -scala Likert

Osservazione Osservazione di qualche comportamento che avviene naturalmente, senza apportare alcun cambiamento alla situazione (es.bambini a scuola) o studio di casi Naturalistica: l’osservatore non è visibile ai soggetti sperimentali, non intrusività Partecipante: l’osservatore è inserito nel contesto osservato Sistematica: osservazione ripetuta nel tempo (es. nell’arco di un anno) di una stessa situazione (la II classe della scuola X) per rilevare determinati fenomeni (es. disattenzione:parlare con il vicino, fare altre attività da quelle scolastiche…)

osservazione fonti di errore: Reattività dei soggetti diminuisce con l’adattamento alla situazione osservativa Problemi di privacy richieste di consenso Soggettività dell’osservatore (es.aspettative, effetto Rosenthal) -osservazione cieca: senza conoscere le ipotesi -più osservatori indipendenti per poi considerare le osservazioni con alto grado di concordanza (80%)

Metodo sperimentale Ricerca sperimentale: formulare un’ipotesi, individuare variabili indipendente e dipendente, operazionalizzare verificare l’ipotesi

Metodo sperimentale Variabile dipendente: misurata dallo sperimentatore e che si ipotizza che cambi come risultato della manipolazione/controllo della variabile indipendente (es tempo di reazione impiegato per intervenire in caso di emergenza, Latané e Darley.) Variabile indipendente: variabile manipolata dallo sperimentatore (es. numero di partecipanti nei vari gruppi- Latané e Darley) Operazionalizzazione: rendere le variabili dipendete e indipendente misurabili; passo fondamentale per verificare l’ipotesi

Ma… Ipotesi: la variabile indipendente influisce su quella dipendente; Metodo sperimentale Ipotesi: la variabile indipendente influisce su quella dipendente; per verificarla, modifico la var. indip. e misuro il cambiamento nella var.dip. Se il cambiamento c’è, allora l’ipotesi è confermata, se non si verifica, l’ipotesi non è confermata Ma…

Metodo sperimentale … errore sperimentale la variazione della variabile dipendente non è dovuta all’effetto della variabile indipendente ma ad altra variabile non controllata (variabile confondente): Es. Effetto placebo: i soggetti sperimentali modificano il proprio comportamenti in assenza di manipolazione sperimentale

Metodo sperimentale … errore sperimentale Controllato con: Gruppo di controllo Randomizzazione Rendere ciechi i soggetti (inconsapevoli della variabile sperimentale oggetto di studio e dell’appartenenza al gruppo sperimentale o di controllo)

Per verificare l’ipotesi Confronto statistico tra: Metodo sperimentale Per verificare l’ipotesi Confronto statistico tra: gruppo sperimentale e gruppo di controllo (riceve il trattamento) (non riceve il trattamento) Per registrare eventuali differenze significative

Campionamento e randomizzazione Metodo sperimentale Campionamento e randomizzazione esistono varie modalità di campionamento (a grappolo, stratificato, semplice ecc.) per garantire un confronto genuino tra gruppi. Un buon campionamento è finalizzato a formare dei gruppi rappresentativi della popolazione da cui è estratto il campione

Campionamento e randomizzazione Metodo sperimentale Campionamento e randomizzazione La randomizzazione garantisce un’assegnazione casuale dei soggetti, portatori di diverse variabili, ai gruppi, così da controllare forti differenze tra individui che potrebbero compromettere la ricerca (per es. se NON sono interessato all’influenza del genere su un certo comportamento, devo far in modo che M e F siano distribuiti casualmente nei vari gruppi sperimentali e di controllo = circa 50% M e 50% F)

Metodo correlazionale Metodologia di ricerca che indaga la misura in cui due eventi misurabili sono in relazione tra loro, cioè sono associate in modo sistematico (ma non posso o non ha senso stabilire la causa e l’effetto) Positiva: all’aumentare della misura di una variabile aumenta anche la misura dell’altra variabile Negativa: all’aumentare della misura di una variabile l’altra diminuisce o viceversa Es. aumento di peso e altezza

Metodo correlazionale A volte capita che due o più variabili siano correlate e che entrambe dipendano da un’ulteriore variabile Es. alta correlazione positiva tra ore di sonno successo scolastico (misurato come media dei voti presi) Terza variabile sottostante la correlazione, da cui le ore di sonno e il successo scolastico dipendono: i corsi in cui i soggetti hanno un successo scolastico sono semplici e la semplicità dei corsi porta loro ad essere più sereni e quindi a dormire di più.