RETI E ASSISTENZA
GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DI UNA RETE RETE = INSIEME DI PUNTI (NODI) COLLEGATI TRA LORO RETE SOCIALE = INDIVIDUI COLLEGATI TRA LORO DA INTERAZIONI SOCIALI è necessario considerare le reti sociali come fenomeni dinamici e in continuo cambiamento LE RETI RAPPRESENTANO: UNA FORMA ORGANIZZATIVA DELLA MODERNITà UN MODELLO ORGANIZZATIVO GLOCALE (cioè coniuga e rispetta caratteri locali e globali) GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DI UNA RETE I nodi: persone, associazioni, enti, agenzie, distretti...... Le connesioni tra i nodi: secondo il principio di sussidarietà (cioè con funzione di complementoe integrazione) es connessioni lavorative-collaborative, comunicative, alleanze..... la configurazione di rete es struttura di mercato, struttura informativa, struttura sanitaria, struttura sociale, struttura scolastica.....
RETE E BENESSERE NELLA RETE IL CONCETTO DI RETE è ASSOCIATO ALL’IDEA CHE «L’UOMO È UN SOGGETTO IN INTERAZIONE CON GLI ALTRI CAPACE NELLO STESSO TEMPO DI INFLUENZARLI E DI ESSERNE INFLUENZATO» «... IL LAVORO DI RETE COME L’INSIEME DEGLI INTERVENTI DI CONNESSIONE DI RISORSE E STRATEGIE, TESE A PRODURRE CONCATENAZIONI DI RELAZIONI SIGNIFICATIVE E FINALIZZATE A MIGLIORARE IL BENESSERE DELLE PERSONE E DELLA COLLETTIVITÀ». PERCHè IL BENESSERE DEL SINGOLO è IN RETE ?? Il benessere, sia individuale che collettivo, risulta essere il prodotto “dell’azione congiunta di attori e soggetti diversamente collocati e interrelati in una società-rete e (…) la capacità di buon funzionamento di un nodo dipende dalla capacità di funzionamento degli altri nodi, secondo una logica di rafforzamento e compenetrazione, e non di sostituzione”
a ssist en t e socia l e / u t en t e ) ; TIPI DI RETE DEI SERVIZI SOCIALI 1. R e t i i n f o r m a l i o p r i m a r i e : fa m ilia r i , a m ici, colleg h i, v icin i d i ca sa ; r a p p or t i b a sa t i su lla r ecip r o c it à e a f fet t iv it à ch e sv olgon o u n a fu n z ion e p r ot et t iv a d i sost egn o a ll’id en t it à ; 2. R e t i s e c o n d a r i e f o r m a l i : ist it u z i on i ed en t i p u b b lici ch e p r od u co n o ser v iz i e p r est a z io n i in sost egn o d ei b isogn i esp r ess i A d if fer e n z a d ei p r im i, in q u est i i r a p p or t i son o d i t ip o a sim m et r i c o e il con t en u t o d i t ip o p r ofes si o n a l e ( es. a ssist en t e socia l e / u t en t e ) ; 3. R e t i s e c o n d a r i e i n f o r m a l i : v olon t a r i a p p a r t en en t i a lle r et i in for m a l i p r im a r ie ch e sen ton o la n ecess it à d i u n ir e le p r op r ie for z e p er of fr ir e a iu to e sost egn o ; i p r in cip i a cu i si r ifer is c o n o son o la con d iv i s i on e , la solid a r i et à e la r esp on s a b il it à collet t iv a ;
I PRO E I CON T RO D ELLA RET E PRO: CONTRO - Creare dipendenza - Fornire aiuti materiali - Rafforzare stigma - Fornire sostegno emotivo sociale di atteggiamenti - Far mantenere identità devianti sociale - Essere fonte di stress - Far circolare l’informazione - Allentarsi, spezzarsi - Sostegno per fasi particolari scomparire
dei servizi e degli attori trasformazione delle RETI dei servizi Nuovo Welfare Dal Welfare State Al Welfare Community Stato produttore di benessere Tutti gli attori della comunità come produttori di benessere ma perché si parla di rete di servizi Trasformazione e moltiplicazione dei servizi e degli attori e articolazione dei bisogni Rischio di offrire prestazioni parcellizzate e non coordinate Necessità di operare in rete
TIPI RET E D EI SER V IZ I A LLA P ERSON A P ER A M B IT I D I IN T ER V EN T O : A N Z IA N I BA M B IN I, A D OLES C EN T I , FA M IGLI E D ISA B ILIT À CON T RA ST O P OV ER T À ED ESCLU SI O N E SOCIA LE S A LU T E M EN T A LE E TOSSIC OD IP E N D E N Z A ( ELEV A T A IN TEGRA Z I O N E SOCIO- S A N IT A R IA )
RETI DEI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI, SERVIZI SANITARI, SOCIO SANITARI in LOMBARDIA Nota Codice colore
FIGURA PROFESSIONALI NEI DIVERSI CENTRI SFA = operatori socio-educativi (educatori e maestri d’arte) nella misura minima di 1 ogni 7 progetti attivi. È prevista la presenza di una figura di coordinamento con funzioni operative. CSE = 1 coordinatore laureato in scienze psicologiche, pedagogiche o sociali o 1 dipendente in servizio, con funzioni educative ed esperienza acquisita di almeno 5 anni + almeno 1 operatore socio-educativo ogni 5 persone frequentanti. CA = 1 coordinatore laureato in scienze psicologiche, pedagogiche o sociali o 1 dipendente in servizio, con funzioni educative ed esperienza acquisita di almeno 5 anni + 1 operatore Socio-Educativo. CDD = 50% Educatore Prof (EP), Infermiere Prof (IP), Terapista della riabilitazione (TR) · 20% Operatore Socio Sanitario (OSS) Ausiliario Socio-Assistenziale (ASA) · 30% Mix figure educative-assistenziali + Medico e/o Psicologo. Possono concorrere, nell’ambito di specifici progetti individuali, anche esperti di arte-terapia, musicoterapia, teatroterapia, oltreché maestri d’arte e di lavoro. CSS = Educatore Professionale (EP), Operatore Socio Sanitario (OSS), Ausiliario Socio-Assistenziale (ASA). Possono concorrere, nell’ambito di specifici progetti individuali, anche esperti di arte-terapia, musicoterapia, teatroterapia, oltreché maestri d’arte e di lavoro. RSD = 40% - Educatore Prof. (EP), Infermiere Prof. (IP), Terapista riabilitazione (TR). 40%, Operatore Socio Sanitario (OSS) Ausiliario Socio-Assistenziale (ASA). 20%, Mix figure educative-assistenziali + Medico e/o Psicologo. Possono concorrere, nell’ambito di specifici progetti individuali, anche esperti di arte-terapia, musicoterapia, teatroterapia, oltreché maestri d’arte e di lavoro.
FIGURA PROFESSIONALI NEI DIVERSI CENTRI CRS = Assistenza medica neuropsichiatrica, ( infermieristica al bisogno ) psicologica, riabilitativa/ educativa in rapporto alle caratteristiche dei casi e dell’organizzazione dei moduli. CT = Educatori professionali con titolo sanitario, medici NPIA (neuropsichiatria infantile), Infermieri Professionali, psicologi clinici, riabilitatori della neuro psicomotricità.