Struttura della particella virale (Dane particle)

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Famiglia Hepadnaviridae
Advertisements

MICROSCOPIA.
Biologia.blu B - Le basi molecolari della vita e dell’evoluzione
Biologia.blu B - Le basi molecolari della vita e dell’evoluzione
PIANTE TRANSGENICHE.
POXVIRIDAE Struttura complessa (230 x 300 nm)
PRODUZIONE DI PROTEINE DA GENI CLONATI IN PROCARIOTI
Localizzazione delle proteine Citosol Nucleo Organelli Reticolo endoplasmatico Ambiente extracellulare.
Localizzazione delle proteine Citosol Nucleo Organelli Reticolo endoplasmatico Ambiente extracellulare.
RNA interference Premio NOBEL 2006 Fire e Mello.
FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA
CORSO DI BIOLOGIA - Programma
PROTEINE: “TRASCRIZIONE” e “TRADUZIONE”
Molti composti possono essere ottenuti da culture batteriche
Amminoacidi Primaria Secondaria Terziaria Quaternaria Biocristallografia Difesa Struttura Comunicazione Enzimi Riserva Trasporto Trascrizione Maturazione.
Laboratorio di Botanica e Fitotecnologie, Dipartimento di Biologia
La trascrizione del DNA
Trascrizione Processo mediante il quale l’informazione contenuta in una sequenza di DNA (gene) viene copiata in una sequenza complementare di RNA dall’enzima.
109/07/2016 E.coli possiede diversi fattori sigma.
La cellula eucariote. Le cellule delle piante sono di solito molto più grandi delle cellule degli animali e ciò è dovuto soprattutto alla presenza dei.
CARATTERIZZAZIONE DI UN GENE CANDIDATO 1.Ricostruzione della sequenza genomica completa attraverso un contiguo di cloni 2. Identificazione della sequenza.
Definizioni: genoma trascrittoma proteoma.
La Fabbrica delle Proteine
Regolazione Genica nei Procarioti
13/11/
Unità di ripetizione di diversi telomeri
PRODUZIONE DI PROTEINE DA GENI CLONATI IN PROCARIOTI
Il Dogma Centrale della Genetica
Analisi di espressione
Introni Assenti nei procarioti (qualche eccezione)
Proprietà generali dei virus ENDOPARASSITI ENDOCELLULARI OBBLIGATI
L’operone lac I P O Z Y A Geni strutturali lacZ: b-galattosidasi
Figure 6-2 Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008)
Virus dell’epatite B (HBV, fam. Hepadnaviridae):
RNAi (meccanismo di difesa)
DNA: The life molecule La ricerca del materiale genetico (da Eissman a Hershey e Chase) La struttura del DNA (da Chargaff a Watson e Crick) Le funzioni.
Mercato del vaccino per HBV:
Unità 1 - Le molecole della vita
Perche' K. lactis? Produzione di -galattosidasi a livello industriale  sviluppo delle conoscenze su questo lievito Messi a punto sistemi di trasformazione.
PRODUZIONE DI PROTEINE DA GENI CLONATI IN PROCARIOTI
Concetti di base dell'ingengneria genetica tradizionale:
Perché trasformare le piante?
Genetica dei batteri e geni in movimento
Batteri Lieviti Funghi filamentosi Piante Insetti
Definizioni: genoma trascrittoma proteoma.
La regolazione genica negli eucarioti
La Fabbrica delle Proteine
STUDIO FUNZIONALE DI UNA PROTEINA ATTRAVERSO
Clonaggio funzionale Clonaggio posizionale
Regolazione della traduzione
CARATTERIZZAZIONE DI UN GENE CANDIDATO
Analisi di espressione
DNA elicasi e proteine destabilizzatrici dell’elica
13/11/
Terminazione negli eucarioti
Virus, viroidi, prioni, ftoplasmi
Rotore della centrifuga
CLONAGGIO POSIZIONALE:
CARATTERIZZAZIONE DI UN GENE CANDIDATO
Transcript della presentazione:

Struttura della particella virale (Dane particle) Ponti disolfuro Fosfolipidi Proteina capsidica superficiale (HBsAg) Polimerasi virale DNA virale Proteina capsidica interna (HBcAg) 45 nm Particelle usate come vaccini: da siero da lievito proprietà immunogeniche dei fosfolipidi e ponti disolfuro (assenti o ridotti in particelle da lievito) 22 nm Produzione di HBsAg in pianta: Alternativa potenzialmente più economica alla produzione in lievito Prospettiva di produzione tessuto-specifica Prospettiva di produzione in forma edibile

Costruzione dei vettori di espressione Vettori commerciali per E. coli / A. tumefaciens: marcatore batterico neomicina fosfotrasferasi (NPT) con promotore/terminatore della nopalina sintasi (NOS) HBsAg con promotore forte e costitutivo CaMV35S (pHB101) HBsAg con promotore CaMV dotato di doppio enhancer di trascrizione (Dual) ed enhancer di traduzione (TEV) (pHB102) terminatore NOS e sequenze di bordo destro e sinistro (RB e LB)

Protocollo: Trasformazione di A. tumefaciens con i vettori pHB101 e 102 Trasformazione tessuto fogliare di tabacco con A. tumefaciens Selezione cloni vegetali resistenti Trasferimento cloni e sviluppo piante trasformate Estratto proteico e RNA da foglie Analisi quantitativa RNA (fig. 2A) e materiale immuno-reattivo con anticorpi anti HBsAg (fig. 2B) Oppure: Passaggio estratto su colonna con anticorpo anti-HBsAg Eluizione frazione immuno-reattiva Analisi microscopica eluato (fig. 3)

Analisi RNA e proteine estratte da foglie: Pista 1: non trasf. Piste 2-6: trasf. pHB101 Piste 7-9: trasf. pHB102 Trasf. pHB101: tanto RNA, poca proteina Trasf. pHB102: poco RNA, tanta proteina Effetto TAV prevalente sul Dual CaMV? Quantità RNA dipende da locus di integrazione e copie integrate Taglia mRNA consistente con le dimensioni previste Quantità di proteina: fino a 60 ng/mg

Analisi materiale immuno-reattivo eluito da colonna: Particelle 10-40 nm (valore medio 16-24 nm) Capacità di autoassemblaggio Dimensioni simili a quelle umane (22 nm) e di lievito (17 nm)

Caratteristiche delle particelle: Sedimentazione in gradiente di saccarosio con picco largo prima del 60S ribosomale (picco a 280 nm) Profilo di sedimentazione coerente con i dati dimensionali (distribuzione dei valori in fig.3) Particelle umane più omogenee (picco più netto) e più piccole (55S) Densità delle particelle da pianta minore (1.16 g/ml) di quelle umane (1.2 g/ml) valutata con gradiente di CsCl (fi. 5)

Localizzazione particelle in pianta non effettuata Meccanismi di assemblaggio ancora da definire esattamente: Nel fegato le particelle composte da HBsAg si trovano nel ER (via di secrezione) HBsAg ha 2 domini trans-membrana per orientare correttamente la proteina HBsAg fa parte di una proteina più grande ma anche senza pre-S si assembla sia in uomo che in lievito

Ottenimento di piante GM stabili Produzione di HBsAg CONCLUSIONI Ottenimento di piante GM stabili Produzione di HBsAg HBsAg da pianta riconosciuto da anticorpi monoclonali specifici Capacità di assemblaggio Rese: HBsAg = 0.01% della proteina solubile di foglia Rese: ancora basse per poter produrre un vaccino Possibilità di aumentare la produzione utilizzando altri elementi regolativi della trascrizione Modificazioni post-traduzionali da verificare (glicosilazioni, ponti S-S) Mason HS et al. Expression of hepatitis B surface antigen in transgenic plants (1992) Proc. Natl. Acad. Sci USA 89:11745-11749 Bibliografia aggiuntiva: Glick BR e Pasternak JJ Biotecnologia molecolare - Zanichelli