PRIMA PAGINA LA VETRINA DEL QUOTIDIANO Presentazione ragionata di una prima pagina.
SEZIONI DELLE PAGINE INTERNE Politica interna Politica estera Economia e mondo del lavoro Cronaca nazionale Cronaca internazionale Economia e finanza Cronaca regionale o provinciale Cultura Scienza Spettacoli Sport Lettere al direttore Previsioni del tempo Elenco degli argomenti trattati nelle pagine interne
ANALISI DELLA PRIMA PAGINA TESTATA: parte superiore della prima pagina, in essa sono indicati il titolo del giornale, il prezzo, la data, il numero, ecc… ARTICOLO DI APERTURA: presenta e sviluppa la notizia ritenuta più importante ARTICOLO DI SPALLA: collocato in alto a destra presenta un altro avvenimento al quale si vuole dare particolare risalto. ARTICOLO DI TAGLIO MEDIO E BASSO: possono essere più di uno e sono col- locati nella parte centrale e inferiore della pagina. ARTICOLO DI FONDO: collocato in alto a sinistra esprime l’opinione ufficiale del giornale sui fatti del giorno ritenuti più importanti; in genere è scritto dal direttore o da un collaboratore prestigioso. Quando non è firmato, è attribuito al direttore e viene chiamato editoriale. MANCHETTE: brevi inserzioni pubblicitarie o notizie che sono trattate all’interno, poste accanto alla testata o negli angoli inferiori della pagina. FOTO: interrompono la monotonia grafica della pagina e accompagnano le notizie più Importanti. Esplicitazione dei vari elementi che compongono la prima pagina.
LA TITOLAZIONE
IL TITOLO può essere posto su una o più righe, mette in rilievo la notizia principale su cui verte l’articolo. L’OCCHIELLO, posto sopra il titolo, in caratteri più piccoli, occupa una riga e serve da introduzione e riassume in breve il contenuto dell’articolo. IL SOMMARIO, posto sotto il titolo, può occupare diverse righe e presenta una sintesi più o meno ampia del tema principale trattato dall’articolo. IL CATENACCIO a volte completa il titolo riportando altre notizie legate a quelle del titolo; si usa quando i particolari da mettere in rilievo sono molti o quando si vuole richiamare l’attenzione su qualche aspetto ritenuto particolarmente interessante.
Struttura di un articolo WHO? WHEN? WHERE? WHAT? WHY? HOW? CHI? Di chi o di cosa parla l’articolo? QUANDO? In che momento si è verificato, o si verificherà, il fatto? DOVE? In quale luogo è accaduto? CHE COSA? Cosa è accaduto? PERCHE’? Per quale causa è accaduto? COME? In che modo si è svolto, o si svolgerà, il fatto? La presentazione ragionata della struttura è utile anche per la produzione scritta di articoli che rispettino le regole “giornalistiche”.