Musei di Grosseto
Museo di Arte Sacra della Diocesi Il Museo Diocesano è unito al Museo Archeologico dal 1975 quando il Vescovo con il Capitolo della Cattedrale, la Soprintendenza dei Beni Artistici e il Comune trovarono un accordo per il deposito e l'esposizione delle opere di arte sacra della Diocesi nel Museo Civico. L’esposizione è ordinata cronologicamente ed è introdotta dalla collezione del fondatore del Museo, Mons. Antonio Cappelli, formata da opere che vennero acquistate presumibilmente a Siena e nel Senese. All’interno dell’esposizione diocesana sono presenti anche oggetti e opere d’arte sacra che facevano parte del più antico Museo Civico, fondato nel 1860.
Museo archeologico e dell'arte della Maremma Il Museo Archeologico e d’Arte della Maremma - Museo di Arte Sacra della Diocesi di Grosseto, occupa nel centro di Grosseto il Palazzo ottocentesco del Vecchio Tribunale. Il servizio educativo del Museo Archeologico e d'Arte della Maremma, prevede una serie di laboratori interattivi e visite tematiche create per soddisfare le esigenze delle scuole primarie e secondarie. Le attività sono organizzate in unità didattiche. La durata media di ogni laboratorio è di circa 2 ore e comprende in genere un momento di visita al museo seguito da attività interattive. A una prima grande sala che ospita la documentazione disponibile del paleolitico segue l'esposizione del periodo orientalizzante. Ci sono molte documentazioni dell'età arcaica, che comprende anche una piccola sezione sui commerci. Con anfore etrusche, greche e ceppi d'ancora in pietra. All'interno del MAAM è possibile usufruire di alcuni servizi accessori.
L'accesso agli spazi espositivi avviene attraverso la prima sala del Museo in cui sono situati la biglietteria e il guardaroba. L'accesso ai disabili è garantito in tutte le sale, sia dell'esposizione permanente che temporanea. All'interno del Museo d'Arte Sacra, nelle sale 25 e 26, sono presenti quattro riproduzioni tattili che costituiscono un percorso storico-artistico per non vedenti e ipovedenti. La presenza di personale qualificato addetto all'accoglienza fornisce informazioni utili sugli spazi espositivi e sui servizi, offre la possibilità di una visita guidata, garantendo una corretta fruizione museale.
Museo di storia naturale della Maremma Situato nel centro storico della città di Grosseto, il Museo di Storia Naturale della Maremma (già Museo Civico di Storia Naturale di Grosseto) si estende su tre piani: due espositivi ed uno dedicato alle attività museali. Il Museo si presenta come un contenitore culturale e un luogo di dialogo tra la comunità scientifica e il pubblico, per mezzo di visite guidate, attività didattiche, progetti speciali, mostre, conferenze, convegni, ... L’articolazione delle sale è improntata a due principali stili: una trattazione più “classica”, ispirata a criteri di tipo sistematico o cronologico (in linea con la logica più diffusa nella esposizione di campioni abiotici) e un approccio descrittivo degli habitat e delle loro relazioni ecologiche. In entrambi i casi, gli oggetti- -esposti vengono svincolati da un contesto statico e inseriti in una dimensione più moderna e comunicativa. Il contemporaneo utilizzo di diverse tipologie espositive (pannelli, vetrine, diorami, postazioni multimediali) da luogo ad un modello comunicativo complesso, differenziato per argomenti e per tipologia di utente. Lungo il percorso espositivo vengono spesso alternate informazioni di dettaglio sui campioni esposti e approfondimenti su argomenti di interesse generale. Ciò consente di realizzare contestualmente una trattazione esaustiva della realtà propria del contesto ambientale specifico, senza rinunciare alla descrizione di argomenti di carattere generale, spesso propedeutici alla corretta comprensione di altri concetti.
Un ulteriore elemento fondante del museo sono le isole didattiche, importanti elementi di supporto e di approfondimento alla semplice visita guidata. Si tratta di spazi fisicamente distinti dalle strutture espositive, all’interno dei quali gli studenti possono seguire lezioni su temi specifici e sviluppare esperienze dirette, attraverso la manipolazione di campioni. Le lezioni di approfondimento possono così affiancarsi ad una visita guidata delle sale espositive o costituire uno strumento didattico indipendente, inserito nel contesto di un percorso tematico di approfondimento. Struttura e collocazione delle isole didattiche non ostacolano la normale fruizione del percorso di visita, consentendo il contemporaneo svolgimento di attività didattiche e di visite (con o senza guida).
MAPPA DI GROSSETO SITOGRAFIA; maam.comune.grosseto.it/ www.museonaturalemaremma.it/ Subissati Irene Grieco Gabriele 3aat