I compensi dei commercialisti nello svolgimento dell’attività di Curatore, Commissario e Liquidatore D.M. 25 gennaio 2012, n. 30. Regolamento concernente.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
1.  Dopo il decreto di esecutorietà dello stato passivo, si procede alla liquidazione dell’attivo e alla sua ripartizione  Quest’ultima è una fase eventuale,
Advertisements

Cosimo Damiano LATORRE Dottore Commercialista Revisore Contabile 1 RILEVAZIONE E DIMOSTRAZIONE DEI RISULATATI DI GESTIONE (TITOLO VI D.LGS. 267/2000)
Il concetto di collaborazione nella legge di ordinamento penitenziario.
Fondazione Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano - 15-feb-2006 sommaruga andrea guido La Consulenza Tecnica di Parte Ing. Andrea Guido Sommaruga.
I.V.A. – Imposta sul valore aggiunto - Principi fondamentali.
IL FALLIMENTO LEZIONI DI DIRITTO FALLIMENTARE Dip. di Economia e Giurisprudenza LEZIONI DI DIRITTO FALLIMENTARE Dip. di Economia e Giurisprudenza.
1 Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Art. 182 Tuir: regole di determinazione del reddito d’impresa durante la fase di liquidazione; Art.
PROCESSO CIVILE TELEMATICO Le novità del DL 90/2014.
Nella legge fallimentare riformata. Legge Fallimentare Regio Decreto 16 marzo 1942 n D.L. n. 35 (Decreto competitività) Modifiche alla.
Ciclo di seminari. Memorial Marcello Tita Prof. Mario Campobasso 1 INIZIO E FINE DELL’IMPRESA CICLO DI SEMINARI DI DIRITTO COMMERCIALE Memorial Marcello.
Il contratto di lavoro part-time
LE ATTIVITA’ DI CONTROLLO ALL’INTERNO DELL’ENTE LOCALE
Esercitazione IRES.
Il contratto di lavoro intermittente
CONVEGNO MEDICO-LEGALE E GIURIDICO IL DANNO ALLA PERSONA
PROCEDIMENTI DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO E DI LIQUIDAZIONE DEL PATRIMONIO Esdebitazione Edoardo Franceschi.
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
GLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI
Bilancio Unico di Ateneo di esercizio Anno 2016 Renato Camodeca
Debito Pubblico Fabrizio Tesseri Dirigente Direzione II – Ufficio IV
COSAP SOGGETTI OBBLIGATI AL PAGAMENTO DEL CANONE Il Canone è dovuto dal titolare dell'atto di concessione o autorizzazione ad occupare il suolo pubblico.
Debitore Creditore banca
Come si liquida il “danno” da lite temeraria?
 I contratti pubblici sono soggetti a collaudo per i lavori e a verifica di conformità per i servizi e per le forniture, per certificare che l'oggetto.
INTRODUZIONE ALLE PROCEDURE CONCORSUALI
Valutazione dei debiti
La fideiussione Art c.c.: garanzia personale
Scioglimento società Cause di scioglimento (art. 2484) Termine
INTERVENTI LEGISLATIVI
CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE a.a (6)
Fonti obbligazioni art.1173
TUTELA DEI DIRITTI.
LO STATUTO DEL LAVORATORE AUTONOMO
LE VENDITE Dott.ssa Simona Caricasulo- Esercitazioni del corso di Economia Aziendale del Prof. Fabrizio di Lazzaro.
Procedura per la determinazione del
LEZIONI DI DIRITTO FALLIMENTARE Dip. di Economia e Giurisprudenza
OBBLIGAZIONE E’ un rapporto giuridico (regolato dal diritto)
ARTICOLO  10 Fallimento dell'imprenditore che ha cessato l'esercizio dell'impresa Gli imprenditori individuali e collettivi possono essere dichiarati falliti.
ATTRIBUZIONI DEL CONSIGLIO: RILASCIO PARERE DI CONGRUITA’ SULLE NOTULE DOPO ABROGAZIONE TARIFFE PROFESSIONALI Dr.ssa Alessandra ZUFFANELLI Firenze,
Amministrazione straordinaria presupposti
ADEMPIMENTO L’adempimento è l’ESATTA ESECUZIONE DELLA PRESTAZIONE che forma oggetto dell’obbligazione. L’adempimento esatto ESTINGUE l’obbligazione LIBERA.
Regio decreto legge  , n. 375 (16 marzo 1936, n. 63)
LA RESPONSABILITA PATRIMONIALE
I RIMEDI NEI CONFRONTI DELLE SENTENZE
I calcoli finanziari: l’interesse
Corso di Diritto Tributario d’Impresa
COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI
Whistleblowing nel settore privato: evoluzione normativa e temi aperti
Recesso, esclusione e controllo del socio nelle S.R.L.
IL COMMERCIO ELETTRONICO (E-COMMERCE)
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
La Riforma Del Diritto Fallimentare
I Profili Fiscali della Gestione del Patrimonio dell’Incapace
LA FISCALITÀ IMMOBILIARE Le imposte sui trasferimenti
PROCURA GENERALE DELLA REPUBBLICA L’ESECUZIONE DELLE PENE ACCESSORIE
Dividendi ed interessi
Il BILANCIO D’ESERCIZIO
Collocamento in mobilità dei lavoratori Oneri a carico delle aziende
Conferenza stampa MEF IL LEASING IMMOBILIARE ABITATIVO 1 MARZO 2016
LA FISCALITÀ IMMOBILIARE Le imposte sui trasferimenti
1La nascita dell’azienda
CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE a.a
Relatore: Antonio Picardi Arezzo, 22 febbraio 2019
LO STATUTO DEL LAVORATORE AUTONOMO
Il fallimento (d.lgs. 9 gennaio 2006 n. 5)
GENERALITA’ Qualsiasi bene immobile può appartenere in proprietà esclusiva a una sola persona, fisica o giuridica, oppure contemporaneamente a più persone.
L’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza (d.lgs. 8 luglio 1999 n. 270 ; d.l. 23 dicembre 2003 n. 347, convertito in.
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
SCUOLA DI FORMAZIONE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA
SCUOLA DI FORMAZIONE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA
Transcript della presentazione:

I compensi dei commercialisti nello svolgimento dell’attività di Curatore, Commissario e Liquidatore D.M. 25 gennaio 2012, n. 30. Regolamento concernente l'adeguamento dei compensi spettanti ai curatori fallimentari e la determinazione dei compensi nelle procedure di concordato preventivo. (G.U. 26 marzo 2012, n. 72)

L.F. - Art. 39 Compenso del Curatore Il compenso e le spese dovuti al curatore, anche se il fallimento si chiude con concordato, sono liquidati ad istanza del curatore con decreto del tribunale non soggetto a reclamo, su relazione del giudice delegato, secondo le norme stabilite con decreto del Ministro della giustizia. La liquidazione del compenso è fatto dopo l’approvazione del rendiconto e, se del caso, dopo l’esecuzione del concordato. È in facoltà del tribunale di accordare al curatore acconti sul compenso per giustificati motivi. Se nell’incarico si sono succeduti più curatori, il compenso è stabilito secondo criteri di proporzionalità ed è liquidato, in ogni caso, al termine della procedura, salvi eventuali acconti. Salvo che non ricorrano giustificati motivi, ogni acconto liquidato dal tribunale deve essere preceduto dalla presentazione di un progetto di ripartizione parziale. Nessun compenso, oltre quello liquidato dal tribunale, può essere preteso dal curatore, nemmeno per rimborso di spese. Le promesse e i pagamenti fatti contro questo divieto sono nulli, ed è sempre ammessa la ripetizione di ciò che è stato pagato, indipendentemente dall’esercizio dell’azione penale.

Compenso Curatore - Criteri D.M. 30/2012 - Art. 1 Il compenso al curatore di fallimento è liquidato dal tribunale a norma dell'articolo 39 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, tenendo conto dell'opera prestata, dei risultati ottenuti, dell'importanza del fallimento, nonché della sollecitudine con cui sono state condotte le relative operazioni, (…) Criteri Opera prestata Risultati ottenuti Importanza del fallimento Sollecitudine

Compenso Curatore - quantum D.M. 30/2012 - Artt. 1 e 4 % dell'attivo realizzato % del passivo accertato rimborso forfettario delle spese generali pari al 5% del compenso liquidato compenso liquidato non inferiore a 811,35 euro  851,92 rimborso delle spese vive effettivamente sostenute ed autorizzate dal giudice delegato, documentalmente provate, escluso qualsiasi altro compenso o indennità nel caso di trasferimento fuori dalla residenza spetta il trattamento economico di missione previsto per gli impiegati civili dello Stato con qualifica di primo dirigente

Compenso Curatore - esempi Istanza liquidazione compenso Curatore Decreto di liquidazione del compenso Calcoli Decreto compenso minimo

Compenso Curatore – attivo realizzato liquidità rinvenute nel patrimonio del fallito, o derivate dalla vendita dei beni mobili e immobili, o riscosse dai debitori, o comunque acquisite alla massa attraverso azioni giudiziarie - e non sul valore di inventario dei beni (Cass. 22.9.2004, n. 18996; Cass. 3.7.1997, n. 5978) deve comprendersi tutta la liquidità comunque acquisita; sicché deve considerarsi attivo realizzato anche quella parte di prezzo che l'acquirente di immobili gravati da ipoteca per mutuo fondiario è tenuto a versare direttamente all'istituto di credito senza attendere la graduazione (Cass. 8.1.1998 n. 100) Trib. Bergamo 21.4.1999 - non va computato quanto i creditori, rinunciatari all'ammontare ammesso al passivo a seguito di transazione stipulata col fallimento, avrebbero potuto percepire in sede di ripartizione Trib. Roma 27.10.1999 No al valore dei beni inventariati ma non liquidati No alle somme ricevute dal curatore per un titolo che comporti un obbligo di restituzione No somme direttamente erogate da un terzo ai creditori ammessi al passivo Compensazioni

Compenso Curatore – altri casi Fallimento di società di persone Unica massa attiva Unico passivo Cessazione funzioni prima della chiusura compenso liquidato a termine procedura criterio di proporzionalità, tenuto conto dell'opera prestata Fallimento chiuso con concordato compenso liquidato in base a opera prestata attivo = quanto col concordato viene attribuito ai creditori Esercizio provvisorio ulteriore compenso dello 0,50% sugli utili netti e dello 0,25% sull'ammontare dei ricavi lordi conseguiti durante l'esercizio provvisorio

Compenso Curatore – revoca del fallimento L’art. 147 del DPR N. 115 del 30/05/2002 - spese della procedura fallimentare e compenso del curatore a carico di: creditore istante, se condannato ai danni per aver chiesto la dichiarazione di fallimento con colpa fallito persona fisica, se con il suo comportamento ha dato causa alla dichiarazione di fallimento Erario Problemi processuali Tribunale fallimentare liquida il compenso Chi stabilisce chi deve pagare?  Corte Appello che revoca, altrimenti causa in contraddittorio

Compenso Comm.Giudiziale D.M. 30/2012 - Art. 5 Concordato liquidatorio: attivo realizzato dalla liquidazione passivo risultante dall'inventario redatto ai sensi dell'articolo 172 Concordato con continuità: attivo e passivo risultanti dall'inventario redatto ai sensi dell'articolo 172 Decreto-Compenso-CG-continuità.pdf Istanza-Compenso-CG-misto.pdf  Decreto-Compenso-CG-misto.pdf

Compenso del Liquidatore D.M. 30/2012 - Art. 5 Compenso determinato: sull'ammontare dell'attivo realizzato dalla liquidazione sull'ammontare del passivo risultante dall'inventario redatto ai sensi dell'articolo 172 Al commissario giudiziale e al liquidatore spettano inoltre rimborsi e trattamento missione Qualora il commissario giudiziale o il liquidatore cessino dalle funzioni prima della chiusura delle operazioni  il compenso è liquidato al termine della procedura