LA SECONDA FASE: CEE E EURATOM GRADUALISMO: PRIMA INTEGRAZIONE ECONOMICA, POI INTEGRAZIONE POLITICA COMUNITA’ ECONOMICA EUROPEA ED EURATOM COMMISSIONE, CONSIGLIO, ASSEMBLEA, CORTE
CONFERENZA INTERGOVERNATIVA: ATTO UNICO L’ATTO UNICO (1987) CONTRADDIZIONE DA SUPERARE = NON C’E’ INTEGRAZIONE ECONOMICA SENZA LA CREAZIONE DI UN MERCATO UNICO NEL QUALE SIANO ELIMINATI TUTTI GLI OSTACOLI ALLA CIRCOLAZIONE DI BENI E PERSONE PROGETTO DI TRATTATO DEL PARLAMENTO EUROPEO DEL 1984 (PROGETTO SPINELLI (IMPRONTA FEDERALE) CONFERENZA INTERGOVERNATIVA: ATTO UNICO
LA PROCEDURA DI REVISIONE DEL TRATTATO PROCEDURA DI CARATTERE INTERNAZIONALISTICO: E’ NECESSARIO L’ACCORDO DI TUTTI GLI STATI MEMBRI ART. 48 TUE PROPOSTA DA PARTE DI UNO STATO MEMBRO O DELLA COMMISSIONE + CONVOCAZIONE DI UNA CONFERENZA INTERGOVERNATIVA DA PARTE DEL CONSIGLIO RATIFICA DA PARTE DI TUTTI GLI STATI MEMBRI
I DUE BINARI DEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE APPROFONDIMENTO = CREAZIONE DI FORME DI INTEGRAZIONE SEMPRE PIU’ AVANZATE ALLARGAMENTO = AUMENTO DEL NUMERO DEGLI STATI MEMBRI (DA 6 AGLI ATTUALI 27)
L’ADESIONE DI NUOVI STATI ART. 49 TUE DOMANDA TRASMESSA AL CONSIGLIO CHE SI PRONUNCIA DOPO AVER SENTITO LA COMMISSIONE E PREVIO PARERE CONFORME DEL PARLAMENTO EUROPEO + ACCORDO TRA STATI MEMBRI E STATO ADERENTE SULLE CONDIZIONI PER L’AMMISSIONE E SULLE MODIFICHE DA APPORTARE AI TRATTATI RATIFICA DA PARTE DELLO STATO ADERENTE E DEGLI STATI MEMBRI
LE TAPPE DELL’ALLARGAMENTO 1973: GRAN BRETAGNA, IRLANDA, DANIMARCA 1981: GRECIA 1986: SPAGNA E PORTOGALLO 1995: AUSTRIA, SVEZIA E FINLANDIA 2004: REPUBBLICA CECA, SLOVACCHIA, UNGHERIA, POLONIA, LETTONIA, ESTONIA, LITUANIA, MALTA, CIPRO, SLOVENIA 2007: BULGARIA E ROMANIA
LE TAPPE DELL’APPROFONDIMENTO 1987: ATTO UNICO 1993: TRATTATO DI MAASTRICHT 1999: TRATTATO DI AMSTERDAM 2003: TRATTATO DI NIZZA 2007 (FIRMATO): TRATTATO DI LISBONA (IN CORSO DI RATIFICA)
IL TRATTATO DI MAASTRICHT LA CONTRADDIZIONE DA SUPERARE: NON C’E’ UN VERO MERCATO UNICO IN PRESENZA DI DIVERSE MONETE NAZIONALI LA CONTRADDIZIONE VIENE SUPERATA DAL TRATTATO DI MAASTRICHT, CHE FISSA LE TAPPE PER LA CREAZIONE DELLA MONETA UNICA. TRATTATO AVANZATO, MA COMUNQUE FRUTTO DI COMPROMESSO
POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE L’UNIONE EUROPEA COMUNITA’ EUROPEA POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE GIUSTIZIA E AFFARI INTERNI (OGGI COOPERAZIONE IN MATERIA PENALE E DI POLIZIA) TRATTATO SULL’UNIONE EUROPEA + TRATTATO ISTITUTIVO DELLA COMUNITA’ EUROPEA
SECONDO E TERZO PILASTRO CARATTERE INTERGOVERNATIVO LE ISTITUZIONI AGISCONO SECONDO MECCANISMI E CON RUOLI DIVERSI RISPETTO AL PRIMO PILASTRO
LE TAPPE PER LA CREAZIONE DELLA MONETA UNICA PRIMA FASE: LIBERALIZZAZONE DEI MOVIMENTI DI CAPITALI SECONDA FASE: COOPERAZIONE TRA BANCHE CENTRALI NAZIONALI E COORDINAMENTO DELLE POLITICHE MONETARIE NAZIONALI TERZA FASE: PASSAGGIO ALLA MONETA UNICA PER GLI STATI CHE RISPONDONO A CERTI PARAMETRI. CREAZIONE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA E DEL SISTEMA EUROPEO DI BANCHE CENTRALI
L’EURO INIZIALMENTE VENGONO ESCLUSI DALLA TERZA FASE (PER MOTIVI DIVERSI) GRECIA, SVEZIA, DANIMARCA E REGNO UNITO. LA GRECIA VIENE POI AMMESSA L’EURO INIZIA A CIRCOLARE IL 1 GENNAIO 2002 OGGI FANNO PARTE DELLA ZONA EURO ANCHE SLOVENIA, MALTA E CIPRO
DOPO MAASTRICHT LA CONTRADDIZIONE DA SUPERARE: LA MONETA UNICA NON FUNZIONA SENZA UNA POLITICA ECONOMICA UNICA (E QUINDI UN’EUROPA POLITICA) LA CONTRADDIZIONE NON E’ SUPERATA DAI TRATTATI DI AMSTERDAM, NIZZA E LISBONA (E NEMMENO LO SAREBBE STATA SE FOSSE ENTRATA IN VIGORE LA COSTITUZIONE EUROPEA)
L’INTEGRAZIONE DIFFERENZIATA COOPERAZIONE RAFFORZATA (AMSTERDAM) ESEMPI COOPERAZIONE RAFFORZATA (AMSTERDAM) MONETA
E’ UN PROCESSO COSTITUENTE? LA CONVENZIONE RAPRESENTANTI DEGLI STATI MEMBRI, UN RAPPRESENTANTE DELLA COMMISSIONE, RAPPRESENTANTI DEL PARLAMENTO EUROPEO, RAPPRESENTANTI DEI PARLAMENTI NAZIONALI, RAPPRESENTANTI DEGLI STATI ALLORA CANDIDATI ALL’ADESIONE E’ UN PROCESSO COSTITUENTE?
LE VICENDE DELLA COSTITUZIONE EUROPEA CONFERENZA INTERGOVERNATIVA: NEL 2004 VIENE FIRMATO IL TESTO DEL TRATTATO CHE ADOTTA UNA COSTITUZIONE PER L’EUROPA NEL 2005: REFERENDUM IN FRANCIA E IN OLANDA RISULTATO NEGATIVO
STRUTTURA E CONTENUTO DELLA COSTITUZIONE EUROPEA RIFORMULAZIONE DEL TRATTATO ISTITUTIVO DELLA COMUNITA’ EUROPEA E DEL TRATTATO SULL’UNIONE EUROPEA IN UN UNICO TESTO (ABOLIZIONE FORMALE DELLA DISTINZIONE IN PILASTRI) MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELL’UNIONE INCORPORAZIONE DELLA CARTA DI NIZZA ELENCO DELLE COMPETENZE
IL TRATTATO DI LISBONA RIPRENDE MOLTE DISPOSIZIONI DEL TRATTATO CHE ADOTTA UNA COSTITUZIONE PER L’EUROPA (TUTTAVIA NON E’ UNA RIFORMULAZIONE DEI TRATTATI PRECEDENTI, BENSI’ SI LIMITA AD APPORTARE DELLE MODIFICHE A QUESTI) MODIFICA DELLE DISPOSIZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA MAGGIORANZA QUALIFICATA NEL CONSIGLIO ALTO RAPPRESENTANTE DELL’UNIONE PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA