7 Percezioni e attribuzioni sociali Capitolo 7 Kreitner, Kinicki, Comportamento organizzativo, ©2004 Apogeo
La percezione come modello di elaborazione delle informazioni 7-2 Figura 7-1 La percezione come modello di elaborazione delle informazioni Fase 1 Selezione attiva/ comprensione Fase 2 Codificazione e semplificazione Fase 3 Immagazzinamento e conservazione Fase 4 Recupero e reazione A B C D E F Interpretazione e categorizzazione Stimoli ambientali in competizione • Persone • Eventi • Oggetti Giudizi e decisioni A C F Memoria C Kreitner, Kinicki, Comportamento organizzativo, ©2004 Apogeo
Kreitner, Kinicki, Comportamento organizzativo, ©2004 Apogeo 7-7 Stereotipi Lo stereotipo è l’insieme delle convinzioni di un individuo sulle caratteristiche o attributi di un gruppo. Caratteristiche degli stereotipi Non sempre sono negativi. Possono essere accurati o meno. Possono portare a decisioni sbagliate e a discriminazione Kreitner, Kinicki, Comportamento organizzativo, ©2004 Apogeo
Errori percettivi comunemente riscontrati 7-9 Tabella 7-2 Errori percettivi comunemente riscontrati Errore percettivo Descrizione Effetto alone La persona che giudica si forma un’impressione generale su un oggetto e poi la utilizza per influenzare i suoi giudizi su quell’oggetto. Indulgenza Caratteristica personale che porta l’individuo a valutare le persone o gli oggetti altri da se stesso costantemente in un modo molto positivo. Tendenza centrale Tendenza a evitare qualsiasi giudizio di carattere estremo e a valutare persone e cose in modo medio o neutrale. Effetto attualità Tendenza a ricordare le informazioni più recenti. Se l’informazione più recente è negativa, la persona o l’oggetto vengono valutati negativamente. Effetto contrasto Tendenza a valutare persone e oggetti confrontandoli con le caratteristiche di persone e oggetti osservati di recente. Kreitner, Kinicki, Comportamento organizzativo, ©2004 Apogeo
Profezia che si autoavvera 7-10 Profezia che si autoavvera L’essenza della profezia che si autoavvera, o effetto Pigmalione, consiste nel fatto che le aspettative o le convinzioni delle persone, influendo sul loro comportamento e sulle loro prestazioni, possono tradursi in realtà. Kreitner, Kinicki, Comportamento organizzativo, ©2004 Apogeo
Modello della profezia che si autoavvera 7-11 Figura 7-2 Modello della profezia che si autoavvera Aspettativa del supervisore 5 1 Leadership 4 Performance 6 Aspettativa personale del dipendente 2 3 Motivazione Kreitner, Kinicki, Comportamento organizzativo, ©2004 Apogeo
Modello dell’attribuzione secondo Kelley (1/3) 7-14 Figura 7-3 Modello dell’attribuzione secondo Kelley (1/3) Grafici sulla performance che illustrano consenso, distinzione e coerenza Consenso Basso Alto Performance individuale Performance individuale A B C D E A B C D E Persone Persone Kreitner, Kinicki, Comportamento organizzativo, ©2004 Apogeo
Modello dell’attribuzione secondo Kelley (2/3) 7-15 Figura 7-3 cont. Modello dell’attribuzione secondo Kelley (2/3) Grafici sulla performance che illustrano consenso, distinzione e coerenza Distinzione Bassa Alta Performance individuale Performance individuale A B C D E A B C D E Compiti Compiti Kreitner, Kinicki, Comportamento organizzativo, ©2004 Apogeo
Modello dell’attribuzione secondo Kelley (3/3) 7-16 Figura 7-3 cont. Modello dell’attribuzione secondo Kelley (3/3) Grafici sulla performance che illustrano consenso, distinzione e coerenza Coerenza Tempo Performance individuale Bassa Alta Kreitner, Kinicki, Comportamento organizzativo, ©2004 Apogeo
Versione modificata del modello attributivo di Weiner 7-17 Figura 7-4 Versione modificata del modello attributivo di Weiner Giudizio/ valutazione Conseguenze dell’analisi casuale Conseguenze psicologiche Conseguenze comportamentali