LESIONI PARTI MOLLI E OSSEE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IL PRIMO SOCCORSO LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
Advertisements

PRESIDI.
EMERGENZE TRAUMATOLOGICHE
SCHELETRO E OSSA.
LO STATO DI SHOCK.
PRESIDI.
Frattura: rottura di un osso.
Traumatologo Pallacanestro Varese
SQ.ORSI 2007/08.
LEZIONE 3 Lussazioni Fratture.
Lussazioni Fratture.
TRAUMA: OBBIETTIVI -individuare il distretto dove si è verificata la lesione - saper riconoscere una lesione e/o un trauma - Riconoscere rapidamente.
PATOLOGIE TRAUMATICHE
Laboratorio Analisi e Sviluppo “FORMAZIONE SOCCORRITORI”
Un Gioco Da Bambini! Imparare a Muoversi
Corso Base per aspiranti Volontari del Soccorso
La Valutazione della Scena
APPARATO LOCOMOTORE FRATTURE
IN QUESTA LEZIONE SI PARLERA’ DI
Corso Soccorritori di Livello BaseNORME BASE DI PRIMO SOCCORSO Mi.Li.Form. – Agenzia Formativa Misericordia di Livorno Versione 2013.
Le lesioni traumatiche
TRAUMI TORACO-ADDOMINALI
Impostazione del programma terapeutico. Prima fase Ristabilire l’integrità anatomica (ossea, articolare e muscolare), delle strutture danneggiate e/o.
20/09/ /09/2016 Traumatologia essenziale ed emergenze.
Riccione Maggio ° CORSO DI AGGIORNAMENTO S.I.M.F.E.R. G.R. Emilia Romagna LA SPALLA UN PROBLEMA MULTIPROFESSIONALE LA MEDICINA MANUALE NELLA.
OSTEOSINTESI nei TRAUMI della MANO RUOLO DELLA TUTORIZZAZIONE La nostra esperienza (in Sala Gessi) nell’utilizzo di nuovi materiali I.P. Andrea Gerola.
APPARATO TEGUMENTARIO CUTE ED ANNESSI. OBBIETTIVI DEL CORSO - CONOSCERE L’ANATOMIA -VALUTARE LO STATO DELL’APPARATO -CONOSCERE LE SUE MALATTIE -CONCETTI.
LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE
I TRAUMI.
PATOLOGIE DEL SISTEMA NERVOSO E IL LORO TRATTAMENTO
LA VALUTAZIONE NEL TRAUMA
Interventi assistenziali alla persona con ictus
TRAUMATOLOGIA - primo soccorso
Supporto vitale di base nel paziente traumatizzato
Sindrome dell’Egresso Toracico Contributo dall’Imaging
Regione Liguria Azienda Ospedaliera Ospedale Santa Corona
LESIONI DA DECUBITO GENERAL CONCEPTS Dott. Alessandro Borgognone.
Introduzione al primo soccorso
13/11/
LE USTIONI: GENERALITA’ E PRINCIPI DI BASE
3° modulo: Smaltimento e kit di emergenza
Il pronto soccorso.
Il primo soccorso sanitario e le emergenze sanitarie in Antartide
TRAUMA APPROFONDIMENTI
LE EMERGENZE AMBIENTALI Addetto al Soccorso Sanitario Extraospedaliero
(siamo skipper e non medici)
Dove , a chi , quando e quali pazienti inviare
AOCP Maurizio Cento TERAPIA MEDICA – RUOLO DEGLI ANTIAGGREGANTI
LA VALUTAZIONE SECONDARIA
TRAUMA APPROFONDIMENTI
IL TRAUMA IN CASI PARTICOLARI BAMBINO, ANZIANO E DONNA GRAVIDA
LA VALUTAZIONE PRIMARIA
TRAUMA APPROFONDIMENTI Addetto al Soccorso Sanitario Extraospedaliero
OSTRUZIONE DELLE VIE AEREE
Certificazione Regionale Soccorritore Esecutore
IL TRAUMA IN CASI PARTICOLARI LE USTIONI
TRAUMA APPROFONDIMENTI Addetto al Soccorso Sanitario Extraospedaliero
IL TRAUMA IN CASI PARTICOLARI PAZIENTE INCASTRATO
TRAUMA APPROFONDIMENTI Addetto al Soccorso Sanitario Extraospedaliero
Emorragie Amputazioni
Introduzione al Primo Soccorso
ATTENZIONE LA LEZIONE CONTIENE DI FORTE IMPATTO EMOTIVO
IL TRAUMA VOLONTARI TRE VALLI ONLUS.
Docente <Nome> - Corso di formazione "Primo soccorso"
LE FERITE A cura del Settore Formazione V3V.
I pazienti consultano di solito il medico con l’intento di attenuare sintomi di malattia o di risolvere problemi connessi con il loro stato di salute.
Emorragie Croce Rssa Italiana.
NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO IN MONTAGNA
Impostazione del programma terapeutico
Transcript della presentazione:

LESIONI PARTI MOLLI E OSSEE MODULO SSE CAPITOLO 1 TRAUMA APPROFONDIMENTI LESIONI PARTI MOLLI E OSSEE Addetto al Soccorso Sanitario Extraospedaliero

SAPER TRATTARE EMORRAGIE, FERITE OBIETTIVI IDENTIFICARE IL TIPO DI LESIONE IDENTIFICARE LE PRIORITA’ DI TRATTAMENTO SAPER TRATTARE EMORRAGIE, FERITE e AMPUTAZIONI

LESIONI PARTI MOLLI E OSSEE RARAMENTE SONO TANTO GRAVI DA PORRE LA VITTIMA IN PERICOLO DI VITA DIVENTANO PERICOLOSE SE ASSOCIATE AD ALTRE LESIONI L’EMORRAGIA DEVE ESSERE TRATTATA DURANTE LA VALUTAZIONE PRIMARIA

TRAUMA DEGLI ARTI CONTUSIONI trauma diretto dei tessuti molli che non compromette l'integrità dei tessuti coinvolti DISTORSIONE trauma a carico dei tessuti articolari con formazione di edema ed ematoma Immagine tratte da: “ATP – Assistenza al Trauma Preospedaliero” Arianna Editrice

FRATTURE: traumi a carico dei tessuti ossei TRAUMA DEGLI ARTI LUSSAZIONI: traumi a carico delle articolazioni con perdita della continuità articolare FRATTURE: traumi a carico dei tessuti ossei Immagine tratte da: “ATP – Assistenza al Trauma Preospedaliero” Arianna Editrice

TRAUMA DEGLI ARTI SEGNI E SINTOMI DOLORE EDEMA LOCALE EMATOMA MOVIMENTI INNATURALI POSIZIONE ANOMALA

TRAUMA DEGLI ARTI ASSISTENZA FERMARE LE EMORRAGIE MANTENERE IN POSIZIONE NEUTRA L’AREA LESA RIMUOVERE ABITI E ACCESSORI (monili) VALUTARE SENSIBILITA’, COLORE E TEMPERATURA A VALLE DELLA LESIONE IMMOBILIZZARE L’ARTICOLAZIONE PRECEDENTE E SUCCESSIVA SCARPONI DA SCI E/O STIVALI E/O SCARPE ANTINFORTUNISTICHE: se dolore importante durante la manovra di rimozione, chiedere indicazioni alla SOREU. Può essere indicato non rimuoverli.

PERDITA PERMANENTE DI CONTINUITA’ DI UN SEGMENTO OSSEO FRATTURA PERDITA PERMANENTE DI CONTINUITA’ DI UN SEGMENTO OSSEO Immagine tratte da: “ATP – Assistenza al Trauma Preospedaliero” Arianna Editrice

UN ARTO FRATTURATO DEVE ESSERE MOSSO IL MENO POSSIBILE PRIMA DI IMMOBILIZZARLO TENTARE DI RIPORTARLO IN POSIZIONE NEUTRA ALLINEANDOLO SENZA FORZARE ALLINEAMENTO: RIPRISTINO DELLA POSIZIONE ANATOMICA

FRATTURA ALLINEAMENTO DEGLI ARTI CONSENTE DI: RIDURRE IL DOLORE RIDURRE IL SANGUINAMENTO RIDURRE I DANNI AI TESSUTI RIDURRE I DANNI NEUROLOGICI MIGLIORARE LA PERFUSIONE IMMOBILIZZARE MEGLIO L'ARTO

ESPOSIZIONE DELL’OSSO FRATTURA SEGNI E SINTOMI ESPOSIZIONE DELL’OSSO FERITA CUTANEA MOVIMENTI INNATURALI POSIZIONE ANOMALA DOLORE

FRATTURA ESPOSTA ASSISTENZA IMMOBILIZZARE L’ARTO MANUALMENTE non raddrizzare l’arto non trazionare non fare rientrare l’osso non pulire o lavare l’osso COPRIRE LA FERITA CON GARZE/TELINI IMMOBILIZZARE CON STECCOBENDA DEPRESSIONE

LUSSAZIONE PERDITA PERMANENTE DEI RAPPORTI ARTICOLARI RESISTENZA E IMPOSSIBILITA’ AL RIPRISTINO DELLA POSIZIONE ANATOMICA DOLORE DEFORMITA’ IMPOTENZA FUNZIONALE (ANCHE MOVIMENTI PASSIVI) FAVORIRE POSIZIONE ANTALGICA Immagine tratte da: “ATP – Assistenza al Trauma Preospedaliero” Arianna Editrice

LA FRATTURA DEL BACINO È UN INFORTUNIO DI GRAVE ENTITÀ TRAUMA del BACINO LA FRATTURA DEL BACINO È UN INFORTUNIO DI GRAVE ENTITÀ SPESSO SONO ASSOCIATE LESIONI AGLI ORGANI INTERNI, PROVOCA GRAVI EMORRAGIE.

AcBCDE TRAUMA del BACINO SEGNI E SINTOMI VALUTAZIONE DOLORE DEFORMITÀ, GONFIORE SULLE PROMINENZE OSSEE,(anca) EMATOMI DIFFERENZE DI LUNGHEZZA O ROTAZIONE DEGLI ARTI INFERIORI AcBCDE VALUTAZIONE

E’ SCONSIGLATA LA MANOVRA DI LOG ROLL ( se possibile) TRAUMA del BACINO ASSISTENZA EVITARE MANIPOLAZIONI DEL BACINO CHE POSSONO AUMENTARE L’EMORRAGIA INTERNA IN CASO DI FRATTURA Per manipolaione del bacino si intende la manovra di compressione e distrazione delle creste iliache del paziente (anche) , tale manovra dee essere fatta 1 volta sola da personale sanotario E’ SCONSIGLATA LA MANOVRA DI LOG ROLL ( se possibile)

MATERASSO A DEPRESSIONE TRAUMA BACINO ASSISTENZA NELLE FRATTURE DI BACINO L'IMMOBILIZZAZIONE E' IL MIGLIOR MEZZO PER CONTROLLARE L'EMORRAGIA MATERASSO A DEPRESSIONE

FERMARE L’EMORRAGIA CON COMPRESSIONE DIRETTA AMPUTAZIONE AcBCDE VALUTAZIONE FERMARE L’EMORRAGIA CON COMPRESSIONE DIRETTA APPLICARE LA FASCIA EMOSTATICA SOLO IN CASO DI EMORRAGIA INCONTROLLABILE

APPLICARE ALLA RADICE DELL’ARTO REGISTRARE L’ORA DI APPLICAZIONE AMPUTAZIONE ASSISTENZA FASCIA EMOSTATICA APPLICARE ALLA RADICE DELL’ARTO REGISTRARE L’ORA DI APPLICAZIONE Fascia emostatica: in caso di emergenza l’utilizzo di un laccio o cintura è da considerarsi come ultimo tentativo di fermare un emorragia altrimenti non controllabile. L’uso del laccio in dotazione sui mezzi di base deve essere posizionato negli arti con amputazione completa con emorragia non controllabile in altro modo ( compressione diretta con garze) , Segnare l’ora di applicazione FORNISCE informazioni preziose al medico, una volta giunti al pronto soccorso.

TRASPORTARE CON IL PAZIENTE IN PRONTO SOCCORSO AMPUTAZIONE SEGMENTI AMPUTATI AVVOLGERE IN PANNI STERILI RIPORRE IN SACCHETTI DI PLASTICA CONSERVARE AL FREDDO EVITANDO IL CONTATTO DIRETTO CON IL GHIACCIO TRASPORTARE CON IL PAZIENTE IN PRONTO SOCCORSO

FERITE LESIONI CHE PROVOCANO LA ROTTURA DELLA CUTE CON CONSEGUENTE ESPOSIZIONE DEI TESSUTI SOTTOSTANTI

TIPOLOGIE DI FERITE AVULSIONI DA PUNTA LACERO CONTUSE ABRASIONI DA ARMA DA FUOCO

FERITE ASSISTENZA CONTROLLO DELLE EMORRAGIE ESTERNE MEDICAZIONE CON GARZE O TELINI STERILI FAVORIRE L’EMOSTASI PRESSIONE DIRETTA SULLA FERITA CONTROLLO DELLE EMORRAGIE ESTERNE EMOSTASI ( Def.): è quell'insieme di processi che permette di arrestare il sanguinamento/arresto di un emorragia spontaneo o attuato con vari mezzi ( non rimuovere le garze imbevute di sangue ma aggiungerne altre e continuare a comprimere)

CONCLUSIONI LA VALUTAZIONE E IL TRATTAMENTO DEI TRAUMI MUSCOLO-SCHELETRICI PERMETTONO L’IDENTIFICAZIONE DELLE LESIONI CHE DETERMINANO PERICOLO PER LA VITA O PER L’INTEGRITA’ DEGLI ARTI